Jaca Book
Spazio sacro e iconografia
François Bœspflug, Crisitano Cossu, Emanuela Fogliadini, Ada Toni
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il rapporto tra arte e architettura, nel contesto dello spazio liturgico cattolico, infiamma il dibattito tra architetti, artisti, liturgisti e fedeli. Le chiese di recente costruzione sono state oggetto di feroci critiche o difese appassionate. Il ruolo preponderante dell’architettura ha ridimensionato e talvolta cancellato la possibilità di programmi iconografici compiuti e coerenti, sostituiti da decori astratti o persino da pareti bianche. Per reagire all’impasse contemporanea della crisi dell’arte e dell’architettura per il culto, e riscoprire figure e simboli correlati allo spazio e al tempo della liturgia, un gruppo di esperti attinge alla lezione della storia passata, con particolare attenzione al Medioevo, e indaga le piu recenti esperienze in ambito italiano, francese e serbo, facendo dialogare rappresentanti del Cattolicesimo e dell’Ortodossia. L’ampiezza geografica, temporale e confessionale della riflessione e volta a porre a confronto punti di vista diversi, persino contrapposti, nell’intento di contribuire – in maniera innovativa – alla ricerca sul tema capitale dello spazio sacro e del suo corredo iconografico.
Sulle ali dell'angelo
Michael Morpurgo
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 48
È una notte stellata, fredda, magica. Un bambino, un pastorello di appena nove anni, racconta con delicatezza e con stupore l’esperienza straordinaria che ha vissuto. Mentre i suoi fratelli, il padre e lo zio sono invitati a seguire la stella per far visita al Bambino, a lui viene chiesto di restare a badare al gregge. Ma nella notte in cui tutto si compie e in cui tutto è possibile, l’angelo Gabriele ritorna di nascosto dal bambino e lo porta in volo, segretamente, ad ammirare Gesù appena nato. Lui, un povero pastorello, è il primo a testimoniare il miracolo di Natale. Lui, ora è diventato nonno e lo racconta ai suoi nipoti. È il miracolo di Natale che si ripete. Sembra impossibile non crederci. Età di lettura: da 6 anni.
Il problema degli orsi brontoloni
Myriam Ouyessad, Eric Gasté
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 20
La vita degli orsi brontoloni è molto complicata. Una fatica dopo l’altra. E un brontolio dopo l’altro. Fanno storie alla mattina quando ci si deve alzare, la sera non ne vogliono sapere di andare a dormire, detestano la pioggia e il caldo li fa impazzire. Gli animali della foresta non ne possono più. Basta con le lamentele! L’orso brontolone di turno si merita una bella lezione. Così gli animali fanno finta di litigare tra loro. Litigano per ore, urlano, schiamazzano… Che brutto litigare, che brutto borbottare, pensa l’orso. E tocca proprio all’orso brontolone trovare il modo per riportare la pace. Missione impossibile? Età di lettura: da 3 anni.
Il problema degli orsi brontoloni e la scuola
Myriam Ouyessad, Eric Gasté
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 28
Il primo giorno di scuola è una giornata complicata per tutti: grandi e piccini. Suona la sveglia molto presto, nessuno si vuole alzare dal letto e c’è chi si addormenta persino durante la colazione. Per non parlare dei vestiti, che dopo le vacanze sono diventati sempre troppo piccoli o troppo brutti. E poi ci sono gruppi di genitori che si accalcano all’ingresso in modo fastidioso. Le cose si complicano se il nostro orso brontolone ha un piccolo da portare a scuola ed è pure un insegnante. Dovrà certamente armarsi di tanta pazienza. Tutti gli alunni parlano nello stesso momento, non si ricordano cosa sia una fila indiana, scorrazzano da tutte e parti come creature impazzite…Si salvi chi può! Età di lettura: da 3 anni.
Il Dharma dell'India
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 544
Per dharma dell’induismo si intende la sua spiritualità. Il volume comprende un intero libro sull’argomento. Ma che cosa si intende per induismo? Non è possibile capirlo se lo paragoniamo al concetto occidentale moderno di religione. Esso non è una religione nel senso che le si attribuisce alle nostre latitudini. Il mondo dell’induismo ci apre a un’esperienza umana straordinariamente ricca che scuote non tanto la nostra visione del mondo, quanto il mondo stesso in cui viviamo; relativizza il significato stesso della realtà e l’aver confuso relatività con relativismo è ciò che ha prodotto la tragica incomprensione fra tante religioni. La prima sezione comprende il libro dallo stesso titolo Il dharma dell’India, in cui il dharma viene descritto non solo come ordine ontologico reale, ma anche come ordinamento estrinseco della natura delle cose. La seconda sezione comprende diversi articoli sulla teologia e la filosofia indiane, mentre la terza si concentra più sui problemi attuali e sul ruolo importante che l’India potrebbe svolgere nel mondo di oggi come alternativa a una società tecnologica, purché non se ne lasci sopraffare e sappia prendere spunto dalla ricchezza ancestrale per sviluppare una nuova civiltà.
Dialogo interculturale e interreligioso. Culture e religioni in dialogo. Volume Vol. 2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 256
«I popoli e le religioni del mondo non possono vivere nell'isolamento». Alzare barriere per Panikkar è un suicidio culturale e umano. Egli non crede né auspica una religione universale. Panikkar crede profondamente alla dialogicità e al reciproco guadagno di qualsiasi incontro in cui ci sia vero ascolto. Vede come nella storia e nel presente il dialogo sia indispensabile. A partire da figure come Raimondo Lullo, a cavallo tra Medioevo e mondo moderno, il volume giunge a “raccontare” esempi di dialogo attuale: il dialogo buddhista-cristiano sulla condizione umana e la ricerca della umanizzazione dell'uomo; il dialogo hindu-cristiano in cui si incontrano i princìpi di a-dualità e di amore, e infine la sfida interculturale dell'esperienza buddhista, hindu e cristiana. Questo tomo delle opere di Panikkar raccoglie gli scritti e gli inediti italiani che lo hanno reso più popolare nel mondo come uomo del dialogo.
Mistero ed ermeneutica. Volume Vol. 2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 384
Mentre il primo tomo del volume “Mistero ed ermeneutica” trattava di mito, simbolo e culto, tre forme attraverso le quali l’uomo si apre al mistero della Realtà, il secondo tomo è dedicato alla fede, all’ermeneutica e alla parola come espressione di questa apertura. La prima sezione si articola intorno alla fede, alla sua natura, e cerca di rompere la monopolizzazione della fede ad opera di una certa sua interpretazione ristretta. Solo il carattere simbolico delle parole e il loro uso in senso mitico può vincere la tendenza della nostra ragione ad arrogarsi il monopolio sul significato delle parole. La seconda sezione cerca di applicare l’ermeneutica ad alcuni dei problemi presenti nell’odierno incontro tra religioni e nel confronto tra le varie visioni del mondo. Lo sforzo qui è di integrare le interpretazioni, dettate dalla situazione contemporanea, della cosiddetta teologia fondamentale. Da questa prospettiva ermeneutica viene esaminato un esempio fornito principalmente dalla religione cristiana. L’ultimo capitolo analizza un aspetto importante di ogni religione, che sembra essere stato spesso indebitamente trascurato. La secolarizzazione e la religione trovano certamente un punto di incontro nel sottolineare l’importanza non solo della liberazione, ma della libertà. La terza sezione è composta da quattro testi che affrontano il tema del rapporto tra Uomo, Realtà e Parola, ciascuno da una particolare prospettiva.
Kierkegaard e Sankara. La fede e l'etica nel cristianesimo e nell'induismo
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo libro riporta fedelmente la trascrizione di un corso inedito che Panikkar tenne alla Pontificia Università Lateranense di Roma durante l’anno accademico 1962-1963. In esso vengono messe a confronto la cultura occidentale e quella orientale, il cristianesimo e l’induismo, in un momento cruciale della loro storia, quando entrambe entrano in una crisi che, come scrive Panikkar, «potrebbe anche apparire senza via d’uscita», nell’ipotesi che ciascuna possa trovare nell’altra gli elementi vitali attraverso cui rinnovarsi. In modo emblematico le figure scelte da Panikkar come simboli delle due culture, Kierkegaard e Sankara, non soltanto incarnano il prototipo delle mentalità e delle psicologie occidentali e orientali – ognuna con le sue inclinazioni, la sua ricchezza e i suoi limiti –, ma entrambe condividono il fatto di vivere in tempi di decadenza religiosa e, proprio per questo, di anelare alla verità assoluta. Completano la pubblicazione una selezione di schemi e grafici riassuntivi redatti da Panikkar stesso come canovaccio delle lezioni.
Parliamo della stessa realtà? Per un dialogo tra Oriente e Occidente
Raimon Panikkar, Emanuele Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 68
Quando due grandi spiriti si incontrano, accade qualcosa di particolare; è come se si creasse una campo energetico percepibile fisicamente, persino nelle vibrazioni dell’aria. Anche a distanza di anni, coloro che erano presenti, nell’Aula Magna dell’Istituto universitario di Architettura a Venezia il 9 marzo del 2004 ricordano con emozione l’atmosfera tutta particolare creatasi in occasione dell’incontro fra Raimon Panikkar ed Emanuele Severino. I due giganti del pensiero contemporaneo mettono a confronto Oriente e Occidente per capire se possono collaborare alla ricerca di una possibile realtà ultima. Dall’incontro emergono due elementi di convergenza: l’insoddisfazione radicale nei confronti della visione dominante del mondo e la convinzione che tutto sia eterno. Ma anche l’irriducibile differenza dei rispettivi punti di vista: per Severino la follia consiste nella fede del divenire altro del mondo, che trova la sua estrema realizzazione nella tecnica, mentre Panikkar pensa che il nostro compito non sia risolvere l’enigma del mondo bensì imparare a vivere in esso. Così Oriente e Occidente, pur faticando a comprendersi, non cessano di interrogarsi l’un l’altro.
Religione e religioni
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 488
Il titolo di questo volume, che riprende quello del libro pubblicato nel 1964, intende sottolineare l’ambiguità della parola “religione”, che al singolare rappresenta l’apertura costitutiva dell’uomo al mistero della vita, mentre al plurale indica le diverse tradizioni religiose. Il filo conduttore degli scritti riuniti nel volume è l’invito che l’autore rivolge alle religioni a compiere uno sforzo comune (cosa che molti rappresentanti contemporanei delle tradizioni religiose stanno tentando di fare) per scoprire uno dei compiti fondamentali e permanenti della religione – e della laicità, intesa come secolarità sacra: aiutare l’uomo a raggiungere la sua pienezza. Il volume include nella prima sezione, oltre al libro menzionato, vari articoli che approfondiscono il concetto di religione da varie angolature e sviluppano alcuni aspetti più universali della religiosità intesa come dimensione umana. La seconda sezione tratta delle religioni comparate e della filosofia delle religioni nell’incontro, mentre la terza abbraccia argomenti più specifici, fra i quali articoli che riguardano il corpo e la medicina, in quanto la religione “religa” non solo l’uomo da Dio, ma anche lo spirito al corpo.
Mistica e spiritualità. Volume Vol. 2
Raimon Panikkar
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 440
Mentre il primo tomo di "Mistica e Spiritualità" era dedicato alla mistica intesa come esperienza suprema della realtà, questo secondo è dedicato alla spiritualità intesa più come cammino per giungere a tale esperienza. L'autore - pur consapevole della difficoltà di definire la spiritualità del nostro tempo con i suoi diversi cammini, legati non solo alle tradizioni e al culto, ma anche alle diverse sensibilità degli uomini e al periodo storico ne presenta comunque un abbozzo, cogliendo questa spiritualità in modo integrale, nella capacità cioè di coinvolgere l'uomo nella sua piena realtà, così come può essere espressa dalle quattro parole greche: "sòma" -"psychè" "polis" - "kosmos", ossia corpo, anima, società e cosmo. L'uomo scopre però anche un elemento divino tanto immanente quanto trascendente. Ed è precisamente questo elemento misterioso, questo soffio, questa presenza trascendente e immanente ciò che conferisce alle cose, così come all'uomo, la loro identità. La spiritualità è come una "carta di navigazione" nel mare della vita dell'uomo: la somma dei princìpi che dirigono il suo dinamismo verso "Dio", dicono alcuni; verso una società più giusta o verso il superamento della sofferenza, dicono altri. Possiamo dunque parlare di spiritualità buddhista, benché i buddhisti non parlino di Dio: così pure di una spiritualità marxista, sebbene i marxisti siano allergici al linguaggio religioso.
L'utopia concreta. L'astuzia di Indra
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il testo qui proposto affronta la drammatica crisi in cui versa il mondo contemporaneo, una vera e propria “conflagrazione cosmica”, secondo la definizione dell’autore, attraverso il mito della divinità hindù di Indra. Per Panikkar Indra assume un valore paradigmatico rispetto alla condizione umana attuale, un simbolo delle energie demoniache e divine che si contendono la supremazia al fondo della nostra più invisibile interiorità. L’India ha ceduto alla tentazione di mettere la scienza e la tecnologia sul piedistallo di Indra andando nella direzione sbagliata: «... la via verso la modernizzazione che l’India ha preso non ha portato alla liberazione promessa. Non ha conseguito il suo scopo. Ha fallito!». La prima parte di questo studio prepara lo sfondo per la tesi di Panikkar. Per questo la megalopoli Mumbai è un’illustrazione spaventosa, ma adatta. Nella seconda parte si presentano le cause più profonde del problema: le civiltà indiche sono incapaci di affrontare il complesso tecnocratico della modernità; il loro carattere autodistruttivo è inerente alle civiltà tecnocratiche. Da questo punto di vista il libro, ora in una nuova edizione longseller, non si limita a descrivere ciò che accade nel sub-continente indico, ma ha l’ambizione di indicare al mondo intero una trasformazione radicale, una sorta di “Utopia” che ha tutte le risorse per realizzarsi, per divenire “concreta”.

