Libri di L. Piccioni
Senza sapere da che parte stanno. Ricordi dell'infanzia e «Diario» di Roma in guerra (1943-44)
Libero Raganella
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 370
Il "diario" di padre Libero Raganella prende le mosse, d'impeto, dai giorni "caldi e tersi" del luglio '43, quando il quartiere di San Lorenzo a Roma viene totalmente sconvolto dal primo pesante bombardamento della città. Giovane sacerdote, Raganella descrive con intensità e trasporto emotivo questo dramma, affrontando i diversi temi della Roma occupata dai tedeschi (le persecuzioni razziali, l'attività della Resistenza, la fame, la paura...), sino alla tanto attesa Liberazione, nel giugno '44.
Parco nazionale d'Abruzzo, novant'anni: 1922-2012
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 156
Cento anni di parchi nazionali in Europa e in Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 184
Nel momento stesso in cui le aree protette celebrano in Europa - col loro centenario - la raggiunta maturità istituzionale e culturale, al culmine di una complessa e ricca vicenda, in Italia si assiste a una fase di straordinaria difficoltà, nella quale sembrano messe a rischio la loro stessa ragion d'essere e la loro stessa esistenza. Il convegno organizzato dall'Ente Parco Nazionale della Sila nel febbraio 2010 intende esplorare questa contraddizione dedicando una sezione alla storia dei parchi nazionali europei e statunitensi nel corso dell'ultimo secolo, con il contributo di studiosi in prevalenza stranieri, e una sezione ai problemi e alle prospettive dei parchi nazionali e delle aree protette italiane, animata da alcuni dei maggiori protagonisti della vicenda italiana degli ultimi trent'anni. Una formula inconsueta ma lungamente ponderata, che nutre la speranza di poter offrire indicazioni utili per uscire dall'attuale impasse.
Malombra
Antonio Fogazzaro
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 1996
pagine: 288
In un lugubre castello vive, rinchiusa dallo zio Cesare, l'affascinante contessina Marina di Malombra. La giovane nobildonna trova in un angolo del castello un messaggio, forse proveniente dall'oltretomba, che la spinge a identificarsi con Cecilia, un'antenata che il padre di Cesare aveva costretto a morire nello stesso cupo maniero. Marina, nel rivivere la tragedia di Cecilia, viene presa nel gorgo di una progressiva allucinazione. Malombra rappresenta nella letteratura italiana un originale esempio di romanzo "gotico".