Libri di Laura Oliva
Sostenibilità per scettici. Come integrare pratiche efficaci nella vita aziendale
Sara Fornasiero, Silvio De Girolamo, Laura Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2022
pagine: 320
Oggi, finalmente, tutti parlano di sostenibilità. Ma non sempre alla popolarità e importanza del tema corrisponde una comprensione reale e spesso bisogna fare i conti con diffidenze e malintesi. Manca ancora la consapevolezza che la sostenibilità - concetto che non riguarda solo l'ambiente, ma l'intera società - è un orizzonte indispensabile e ricco di opportunità per il mondo dell'impresa. Organizzazione, ricerca e sviluppo, attività di approvvigionamento, gestione delle risorse umane, produzione, sistemi informativi, marketing, comunicazione e vendita: gli autori, basandosi su decenni di esperienza in aziende e società di consulenza, illustrano come includere elementi di sostenibilità sociale e ambientale in tutte le funzioni aziendali. Chi opera in ciascun settore troverà gli strumenti più efficaci per avviare o consolidare un cambiamento positivo, gestire l'impatto della sostenibilità sul mondo del business e trarne vantaggi competitivi e occasioni di sviluppo. Grazie a indicatori, analisi, esempi e buone pratiche, “Sostenibilità per scettici” mostra in concreto, nelle diverse attività aziendali, cosa è sostenibile, cosa non lo è e anche cosa finge di esserlo. Una guida chiara e ricchissima rivolta a imprenditori, investitori, consulenti, responsabili d'area, professionisti e consumatori consapevoli.
Il realismo borghese di Gaetano Carlo Chelli
Laura Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2007
pagine: 312
Definito da Pasolini "dopo Verga e prima di Svevo, il più grande narratore italiano dell'Ottocento" e amato anche da Calvino, che ne ripropose "L'eredità" Ferramonti in una nota collezione einaudiana, Gaetano Carlo Chelli ha conosciuto negli ultimi decenni una insperata fortuna, culminata nel celebre film di Bolognini tratto dal suo romanzo migliore. Anticipando Moravia, Chelli è il primo scrittore post-unitario a interessarsi con occhio spietato dei vizi e delle inquietudini della borghesia, sullo sfondo della trasformazione di Roma da città a metropoli. In una società in cui domina ormai incontrastato, a danno dei sentimenti, il demone del denaro, degli affari e della cupidigia, la sua produzione narrativa racconta storie fosche di intrighi e di passioni. Questo volume ricostruisce per la prima volta nella sua integralità l'universo chelliano, partendo dai romanzi giovanili e dalle esperienze giornalistiche locali, per poi giungere al cuore del suo laboratorio, fino ai racconti e al tramonto della sua vena creativa. Un profilo accurato ed esauriente, che ci restituisce la figura di un intellettuale per molti versi ancora sconosciuto.