Libri di Leo Di Simone
Lorenzo Milani. L'etica della scrittura
Bruno Becchi, Leo Di Simone, Carlo Fiaschi
Libro
editore: Edizioni Feeria
anno edizione: 2018
pagine: 152
Liturgia medievale per la chiesa postmoderna? La questione del «rito antico» nel racconto del «rito romano»
Leo Di Simone
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2013
pagine: 410
Questo libro è una storia che narra della liturgia nella nostra cultura europea, dalle origini fino al presente. È una sequenza di fatti che mostra come molte volte nella storia cristiana il culto divino ha corso il rischio di voler fare della fede uno sguardo verso l'alto, che contempla le cose eterne dimenticando le provvisorie, per cui più intensa è la fede più distratto si fa il cuore di fronte alle circostanze di questo mondo. Un culto plasmato su tali paradigmi non può che incoraggiare un ideale ascetico di fuga dal mondo. Nello spirito della riforma liturgica, inaugurata dal concilio Vaticano II, l'azione contemplativa si immerge invece nel divenire della storia e trova il suo vero luogo nella mutevolezza; il che implica una serie di riforme nella nostra tradizione.
Idilio Dell'Era. Tra poesia e mistica
Rosalda Bologni, Leo Di Simone, Carlo Fiaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Città Ideale
anno edizione: 2010
pagine: 250
"Idilio Dell'Era" (1904 - 1988) è una voce della prosa e della poesia toscane. Finissimo cantore della natura, così come del dramma e del mistero della condizione umana, seppe indicare nella vita mistica una fortezza contro il divenire del tempo che tutto distrugge. Poeta troppo a lungo dimenticato, in questo volume se ne ripercorrono i tratti biografici, letterari e spirituali, la sua "teologia nascosta", ma anche il suo vivo amore per Siena e per il paesaggio toscano.
Lorenzo Milani. L'etica della scrittura
Bruno Becchi, Leo Di Simone, Carlo Fiaschi
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2005
Questo volume vuole indagare più da vicino un aspetto poco frequentato della personalità di don Lorenzo Milani: la sua scrittura, il suo stile linguistico, il suo tipo particolare di comunicazione determinato dalla forza etica mutuata dal Vangelo.
Beato Angelico: l'estetica del Verbo incarnato
Leo Di Simone
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2004
Decretando gli onori liturgici a fra' Giovanni da Fiesole, ho inteso riconoscere la perfezione cristiana al sommo pittore, innovatore efficace e sincero della spiritualità artistica, ma ho voluto anche testimoniare il profondo interesse della Chiesa al progresso della cultura e dell'arte e al dialogo con esse. Giovanni Paolo II
Vexilla Regis. La croce dipinta di Mazara del Vallo. Icona pasquale della liturgia
Leo Di Simone
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2004
Anche l'immagine del Re è detta 'Re', eppure i Re non sono due: poiché né la potenza è divisa né la gloria è scissa in parti. Come uno solo sono il comando e la potenza che ci governano, così pure la nostra proclamazione di lode è una sola. E quindi ciò che qui l'immagine è per imitazione , naturalmente là è il Figlio Basilio di Cesarea
Liturgia secondo Gesù. Originalità e specificità del culto cristiano. Per il ritorno a una liturgia più evangelica
Leo Di Simone
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2003
Tra antropologia e spiritualità pura, Leo di Simone cerca di far luce sulla chiave della liturgia, tra un passato da rinnovare e stravolgimenti moderni da rettificare. L'obiettivo è trovare quel simbolico "pozzo di acqua viva" di cui parla il Vangelo di Giovanni...
Il romanzo di Thomas Merton. Un umanista cristiano nell'era postcristiana
Leo Di Simone
Libro
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2018
pagine: 352
Sono passati cinquant'anni dalla morte di Thomas Merton. Il '68 gli fu fatale e le cause della sua morte per "un incidente" non sono mai state completamente chiarite. La sua esistenza terrena ebbe termine sul limitare di quell'anno che ha denominato un'epoca ed è ancora sinonimo se non di mutazione culturale, almeno di desiderio di svolta positiva nel cammino dell'umanità. Thomas Merton è stato senz'altro uno tra i più importanti scrittori e pensatori cristiani del secolo scorso. Letterato, poeta, teologo, monaco trappista, giustifica la sua scelta monastica come ribellione a una prospettiva decadente e distruttiva: la cultura dell'Occidente. Arriva alla conclusione che il monaco è un outsider, un rivoluzionario, ma che a differenza dei rivoluzionari non si impegna nella trasformazione delle strutture bensì della coscienza umana. L'impegno monastico risiede nell'amore per l'umanità irretita nella menzogna culturale. Aiutarla a liberarsi è la più bella e impegnativa dimostrazione di amore per Dio. In questo risiede il suo umanesimo cristiano, da contemplativo concreto quale è stato. Scrittore di parole alla ricerca di silenzio, ascetico e conservatore, radicale e ribelle, indipendente e obbediente, Thomas Merton narra in questo "romanzo" la sua continua e progressiva conversione, fino alla fine della sua vita, che si conclude in modo misterioso e surreale. La sua originale personalità incarna e mette in luce il carisma profetico che pare dissolversi nello strisciante conformismo che ci circonda. Nonostante la sua parabola terrena riguardi un'epoca ormai passata, Merton, con i suoi scritti, con la sua dinamica eredità umana e spirituale, rimane ancora oggi un profeta del nostro tempo. Un profeta scomodo.