Libri di Licio Damiani
Friuli a Roma. Storie, pensieri, protagonisti
Adriano Degano
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2019
pagine: 300
Sfogliando questo volume postumo di Adriano Degano si ha l'impressione di entrare in una galleria d'arte. Percorrerla consente di visionare decine e decine di ritratti d'autore di un'ampia collezione allestita in più sezioni. Il lettore si ritrova a vagare per le sale virtuali dei molteplici mestieri, a seguire percorsi emotivi, guidato dal senso del bello, dal gusto, dall'amore smisurato di Degano verso le arti maggiori; ricompone immagini di friulanità a Roma e in Friuli. Non vi è una gerarchia fra i tanti personaggi raccontati in questa specie di catalogo espositivo. Tutti sono stati proposti con egual cura, evocano profondità di pensiero, di sentimento, di affetto. Ritroviamo frammenti di storia, persone di oggi o scomparse nel tempo, artisti, uomini di fede, di scienza e di cultura, insieme ad "anonimi" friulani dell'Urbe. Riappare così più nitido un patrimonio umano finora sfuocato che colpisce il cuore e la mente. Il miracolo laico dell'arte trasforma la penna di Degano in un piccolo lume che riporta luce su volti, ai più, sconosciuti, così da poterne leggere i nomi, conoscere quale ruolo più o meno rilevante abbiano avuto nella società.
Vita nei campi: storie memorie leggende della campagna
Licio Damiani
Libro: Copertina morbida
editore: Società Filologica Friulana
anno edizione: 2017
Parole e colori. Quando le parole non bastano
Daniela Zanella, Licio Damiani, Roberto Iacovissi
Libro: Copertina rigida
editore: L'Orto della Cultura
anno edizione: 2013
pagine: 135
Le belle stagioni
Licio Damiani
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2012
pagine: 224
In questa seconda raccolta di recensioni di mostre pubblicate originariamente da Licio Damiani su quotidiani e riviste e di appunti rivisitati e riscritti, sono state messe in scena letture dell'espressione artistica in ambientazioni "reali", inserendo lampi di vita, paesaggi, situazioni emotive. E invece di comporre, come nel primo volume le immagini ritrovate, una personale storia dell'arte attraverso una progressione cronologica, la narrazione si sofferma sulla concretezza delle tappe di un viaggio autobiografico, compiuto in anni recenti, ricco di fascino e di spirituali soprese. E ciò nella considerazione che l'arte non possa essere sottoposta soltanto ad analisi critiche, a considerazioni e a speculazioni storico-scientifiche, ma offra anche l'occasione di dilatare esperienze esistenziali, dare in un certo senso "profumo" ai giorni gioiosi e anche tristi di personali cronache quotidiane. Intrecciata al vissuto l'arte compone affascinanti avventure dell'anima, le colloca fra i nostri sogni, fra i nostri miti.

