Libri di Lola Shoneyin
Prudenti come serpenti
Lola Shoneyin
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2021
pagine: 256
Baba Segi è un facoltoso poligamo di mezza età, grassoccio e vanitoso, con un insaziabile appetito per il cibo, le donne e il sesso. Da due anni ha sposato la bella Bolanle, intelligente, istruita e di vent’anni più giovane. La coppia però non ha ancora avuto figli e, disperato, Baba Segi decide di abbandonare stregoni e ciarlatani per rivolgersi alla medicina ufficiale, convinto che la sua bella laureata sia sterile. Ma la decisione scatena un putiferio in casa perché le indagini potrebbero portare alla luce un terribile segreto, gelosamente custodito dalle altre mogli. Se il capofamiglia scoprisse la verità sarebbe la fine per quelle intriganti e la loro numerosa prole. L’unica cosa da fare è passare alle maniere forti e liberarsi dell’odiata Bolanle. Giocando con eleganza tra verità camuffate e oscure trame domestiche, Shoneyin scrive un romanzo ironico e dissacrante che è anche un inno all’emancipazione femminile.
Prudenti come serpenti
Lola Shoneyin
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2012
pagine: 256
Baba Segi è un facoltoso poligamo di mezz'età, grassoccio e vanitoso, con un insaziabile appetito per il cibo, le donne e il sesso. Da due anni ha sposato la bella Bolanle, intelligente, istruita e di ventanni più giovane. La coppia però non ha ancora avuto figli e, disperato, Baba Segi decide di abbandonare stregoni e ciarlatani per rivolgersi alla medicina ufficiale, convinto che la sua bella laureata sia sterile. La decisione scatena un putiferio in casa perché le indagini potrebbero portare alla luce un terribile segreto, gelosamente custodito dalle altre mogli. Se il capofamiglia scoprisse la verità sarebbe la fine per quelle intriganti e la loro numerosa prole... l'unica cosa da fare è passare alle maniere forti e liberarsi dell'odiata Bolanle. Tra complotti e oscure trame domestiche, i racconti di quattro donne in un romanzo divertente, ironico e dissacrante, che è anche una riflessione disincantata e insieme poetica sulla Nigeria contemporanea.