Libri di Loredana Paoletti
Per parlare con voi. In ricordo di Grazia
Loredana Paoletti
Libro
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2020
Gocce
Loredana Paoletti
Libro: Libro rilegato
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 88
"Gocce" come frammenti di vita passata, su cui poggiare lo sguardo e riflettere, "Cerco ad occhi chiusi / il prato dell’infanzia / e della giovinezza / dove margherite aspettavano..." o gocce d'acqua "A capo chino accolgo / la frusta del tuo getto / che batte sul mio corpo/”. Gocce di mistero a volte, un guardare alla vita e alle cose, spinta dal desiderio di fermarsi su certi aspetti oscuri e inesplicabili e capire, acquietandosi poi nella piena consapevolezza che si trovano nell'anima le infinite risorse per ricatturare la gioia. "Lanciata negli infiniti "perché?" / ascolto il fascino dell’avventura / e una gioia sottile / colma i vuoti dell’anima / scoprendo risorse nascoste..." E ancora gocce di nostalgia per il suo paese, Sesto Fiorentino, la cittadina a cui, dopo il suo trasferimento nel Mugello, è rimasta sempre legata, come a un paradiso perduto, e a cui vorrebbe tornare dopo la vita e fermarsi per sempre. "Paese mio, nulla ho dimenticato / le mie radici sono nella tua terra..." Poesia scarna e scandita, dunque, attraverso cui, Loredana filtra i suoi ricordi, le sue passioni, le sue accorate riflessioni sulla vita e sulla morte, i suoi timori per ciò che è incomprensibile e...
Una vita da leggere
Loredana Paoletti
Libro: Libro rilegato
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 112
Davvero "Una vita da leggere", questo libro della memoria di Loredana Paoletti, perché attraverso pagine, chiare e sintetiche, ritroviamo gli anni storici del nostro recente passato a Sesto Fiorentino, tra guerra e ricostruzione, tra l’incubo delle bombe e la ricerca del pane, alimento sacro e necessario alla sopravvivenza. Sono gli anni più duri per tutti gli italiani che hanno subito la Seconda Guerra Mondiale. Loredana Paoletti viveva l’infanzia e la prima adolescenza proprio negli anni della carestia, dei grandi sacrifici anche per le famiglie di discreto livello economico, come la sua: mancava il lavoro, mancavano i mezzi di prima necessità alimentare. Ma c’erano i valori e i grandi affetti familiari. Quello che più colpisce in questo libro è la capacità organizzativa di Loredana Paoletti che, alla fine della guerra, con l’entusiasmo della giovinezza e con le sue vivaci doti intellettive, ha contribuito in buona parte al rinnovamento dei costumi della donna, entrata per la prima volta nel mondo del lavoro, dello sport e del sociale. Gli anni della ricostruzione, dopo quelli terribili della distruzione, furono certamente i più belli...