Libri di Lorenzo Gargano
Rituale grecanico e depositum sapientiae nella Cattedrale di San Pietro ad Otranto
Lorenzo Gargano
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
La Cattedrale di San Pietro ad Otranto sintetizza nelle sue forme architettoniche la simbologia della tradizione costruttiva religiosa bizantina. Tale edificio sacro è il più chiaro esempio di Arte Sacra Architettonica Bizantina presente nella regione Puglia. Dall’erezione della città di Otranto a metropoli bizantina, avvenuta in epoca medioevale nel 968, sino ad oggi, i caratteri stilistici ed architettonici bizantini si sono conservati integralmente sia nell’architettura e sia negli affreschi e nelle iscrizioni in lingua greca. Le forme architettoniche della Cattedrale di San Pietro discendono da precisi riferimenti religiosi simbolici cristiani di stile bizantino, poiché si incentrano sul temenos. Questo tema venne adottato prevalentemente nelle aree soggette all’influenza della Nuova-Roma, cioè di Costantinopoli, a partire dal trasferimento della capitale dell’Impero Romano da Roma a Bisanzio avvenuta nella prima metà del IV secolo d.C. Per tale motivo gli stili artistici di San Pietro ad Otranto si differenziano dai riferimenti religiosi simbolici cristiani di stile romano, adottati, invece, prevalentemente a Roma e nelle restanti aree cristiane italiane di lingua latina.
L'architettura di Santa Croce. Memoria e identità Cristiana
Lorenzo Gargano
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
Il complesso religioso della Chiesa di Santa Croce in località Spiano a Mercato San Severino conserva nel proprio impianto architettonico i dettami dell’Architettura Tradizionale pre-conciliare. La Chiesa ha mantenuto quasi inalterata l’originaria composizione artistica dell’edificio sacro derivante dalla Tradizione Liturgica Apostolica-Tridentina e le piccole innovazioni post-conciliari non hanno modificato in modo sostanziale il suo impianto architettonico tradizionale. Da un primo edificio realizzato intorno all’anno Mille, la Terra Santa, si è giunti, nel corso dei secoli all’attuale impianto attraverso le aggiunte post-tridentine, con l’erezione della Cappella di Santa Maria delle Grazie ed i successivi ampliamenti Settecenteschi. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965) viene introdotto anche nell’edificio sacro di Santa Croce in Spiano un nuovo linguaggio estetico in linea con la «svolta antropologica» teorizzata dal teologo Karl Rahner e basata sull'esperienza trascendentale dell'uomo. Le innovazioni liturgiche post-conciliari non hanno alterato in modo sostanziale l’impianto architettonico tradizionale originario modificandone i fuochi liturgici.
L'innovazione dell’architettura moderna e contemporanea delle strutture ecclesiali dei Missionari Redentoristi dell'Italia Meridionale, aspetti demo-etno-antropologici, di innovazione e di qualità dell’architettura. La tutela dell'architettura contemporanea attraverso l'analisi dei diritti reali, dei beni culturali e delle esigenze naturalistiche
Lorenzo Gargano, Gino Fontana
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
L’innovazione dell’Architettura Moderna e Contemporanea nelle costruzioni dei Missionari Redentoristi dell’Italia Meridionale si evince principalmente in Campania, dove la congregazione clericale fondata da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Scala in provincia di Salerno nel 1732, si è sviluppata in prevalenza per le missioni popolari nel Regno di Napoli. Un’architettura che rifletteva il carattere del suo fondatore che la voleva povera, poi riletta dopo le indicazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II. La Congregatio Sanctissimi Redemptoris ha sviluppato in età contemporanea un nuovo Linguaggio Estetico, rispetto a quello impresso inizialmente da Sant’Alfonso, attraverso due distinti linguaggi: quello tradizionale-apostolico, ritenendo che «la filosofia trascendentale logora il concetto del reale e dell’oggettivo» con il pericolo di una «antropologizzazione del cristianesimo», e quello modernista. Nel corso dello studio sono stati affrontati oltre ai temi etno-demo-antropologici anche aspetti naturalistici e giuridici collegati alla tutela dei diritti reali nell’ambito del discorso collegato alla tutela dei beni culturali quali beni giuridici.
Basilica Pontificia Sant'Alfonso Maria De' Liguori a Pagani (1756-1824)
Lorenzo Gargano
Libro: Libro in brossura
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2019
pagine: 352
La Basilica Pontificia di Sant’Alfonso a Pagani fu costruita su progetto del vescovo Sant’Alfonso Maria de Liguori, fondatore della Congregazione del SS. Redentore. Questo studio espone l’estetica alfonsiana ed il suo successivo sviluppo storico in ambito redentorista in relazione alle vicende costruttive della basilica pontificia. Il libro presenta alcune applicazioni dei criteri dell’eco-sostenibilità e della regola dell’equilibrio “delle tre E” negli interventi di restauro contemporanei al sacro edificio. In appendice vengono pubblicate le biografie inedite di Pietro Cimanfonte, regio ingegnere, e della sua famiglia di maestri marmorai, dei pittori Angelo Mozzillo e Paolo Vetri e della Serva di Dio Maddalena Fezza da Pagani. Di notevole utilità per lo studio del carattere estetico e del linguaggio artistico alfonsiano risulta la pubblicazione in appendice di vari manoscritti inediti custoditi negli archivi ecclesiastici della Congregazione Liguorina.
IL TIPO ARCHITETTONICO ALFONSIANO. GLI E
LORENZO GARGANO
Libro
editore: Paguro
anno edizione: 2019
pagine: 80
La Congregazione del SS. Redentore, fondata da Sant'Alfonso Maria de' Liguori, vescovo, formalizza nella Basilica Pontificia di Pagani, il Tipo Architettonico Alfonsiano. Tale Basilica doveva servire da modello nella costruzione delle successive chiese redentoriste. Il presente libro ripercorre le vicende costruttive della basilica in relazione alle indicazioni progettuali di S. Alfonso ed espone il nuovo progetto di restauro contemporaneo secondo i moderni criteri dell'innovazione tecnologica e di miglioramento delle prestazioni ambientali in correlazione all'attivazione delle filiere economiche connesse alla fruizione dei beni culturali.
IL TIPO ARCHITETTONICO CROSTAROSIANO. IL
LORENZO GARGANO
Libro
editore: Paguro
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il proto-monastero di Scala costituisce un unicum tipologico per le costruzioni architettoniche dell'ordine delle Monache Redentoriste. Esso si differenzia tipologicamente dalle altre costruzioni architettoniche del ramo maschile della Congregazione del SS. Redentore in quanto esplica la propria espressione artistica mediante la rivisitazione armonica degli esterni e degli interni delle strutture già esistenti. Attraverso le forme artistiche l'Ordine Crostarosiano esplica la propria missione evangelica estendendola alle attività oratoriali attraverso l'innovazione culturale e tecnologica. Il presente studio ripercorre tutte le fasi storico-costruttive dell'edificio sacro ed analizza il nuovo progetto di restauro contemporaneo delle "sacre mura" secondo i moderni criteri dell'innovazione tecnologica e di miglioramento delle prestazioni ambientali.
IL TIPO ARCHITETTONICO REDENTORISTA NEGL
LORENZO GARGANO
Libro
editore: Paguro
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il presente libro analizza l'edificio sacro della Cattedrale di Policastro secondo l'ottica degli adeguamenti artistici eseguiti dai Redentoristi nell'epoca contemporanea. Inoltre la presente ricerca ricostruisce gli antichi criteri costruttivi della tradizione cristiana, in merito alla bellezza e alla creatività artistica, con l'intento di ripromuovere un linguaggio artistico architettonico in sintonia con un linguaggio contemporaneo tecnologicamente innovativo e pregno di significati simbolici i quali rinviano l'uomo al trascendente attraverso la "via pulchritudinis". Il presente studio mira anche a rielaborare l'architettura storica sacra al fine propositivo di una nuova arte contemporanea e cristiana tendente a favorire un processo di maturazione del linguaggio artistico cristiano correlato alla conservazione dei Beni Culturali della Chiesa.