Libri di Luca Fazzo
L'ultimo fucilato. Fascisti, partigiani, giudici e voltagabbana nell'Italia della Liberazione
Luca Fazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2015
pagine: 204
Carcere di San Vittore, 7 febbraio 1946. Il capitano Giovanni Folchi, fascista della prima ora, ufficiale del Battaglione Azzurro della RSI, affronta il suo destino: condannato per collaborazionismo dalla Corte d'Assise straordinaria, viene fucilato al poligono della Cagnola. È l'ultima sentenza capitale eseguita a Milano. Come in una cronaca giudiziaria, sulla base di documenti d'archivio, sono ricostruiti i fatti, il contesto, le accuse, la difesa, il processo e il verdetto. Dagli atti giudiziari emerge una pagina di storia che riporta alla luce il clima confuso e convulso che seguì la Liberazione: regolamenti di conti tra partigiani e fascisti, ma anche tra membri della Resistenza, processi sommari, giudici e funzionari pubblici voltagabbana, vittime in cerca di vendetta, carnefici in cerca di capri espiatori. La vicenda del capitano Folchi è fosca e avvincente, piena di personaggi che incarnano vizi e virtù nazionali degli italiani, eternamente sospesi tra eroismo e tirare a campare.
Manager calibro 9. Vent'anni di malavita a Milano nel racconto del pentito Saverio Morabito
Piero Colaprico, Luca Fazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 216
Milano, anni Ottanta. Nella città "da bere" si fa strada tra la malavita un ragazzo venuto dal Sud: Saverio Morabito, rapinatore, killer coinvolto nel grande business della droga e nei sequestri di persona. Arrestato nel '92 ed entrato nelle file dei "pentiti" di spicco, ha innescato con le sue dichiarazioni una reazione a catena che ha portato a centinaia di arresti e si è guadagnato una condanna a morte da parte dell'Anonima. Attraverso la sua testimonianza, raccolta in numerosi colloqui in località segrete, Colaprico e Fazzo narrano le regole e la mentalità delle cosche, i rapporti tra la mafia siciliana e quella calabrese: e le loro infiltrazioni nell'economia "pulita". E raccontano come si sia costruita la feroce carriera di un criminale nella Milano del boom, degli yuppies e dei vestiti griffati di pessimo gusto.
Manager calibro 9. Vent'anni di criminalità a Milano nel racconto del pentito Saverio Morabito
Piero Colaprico, Luca Fazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: 177
Il superpentito Saverio Morabito si è accusato di una dozzina di omicidi e ha provocato centinaia di arresti, innescando una reazione a catena all'interno di organizzazioni di sanguinaria efficienza. Attraverso la sua testimonianza, raccolta in numerosi colloqui in località segrete (l'Anonima lo ha condannato a morte), Colaprico e Fazzo, giornalisti di "Repubblica", riscrivono vent'anni di criminalità a Milano: le regole e la mentalità delle cosche, i rapporti tra la mafia siciliana e quella calabrese, le loro infiltrazioni nell'economia pulita. La parabola del futuro "manager calibro 9" inizia con i primi furtarelli negli anni del boom, la metropoli è in vertiginosa crescita e ben presto le gang troveranno settori più redditizi: le rapine, i sequestri, le bische, il business miliardario della droga, il riciclaggio.
Manager calibro 9. Vent'anni di malavita a Milano nel racconto del pentito Saverio Morabito
Piero Colaprico, Luca Fazzo
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 184
La carriera di un feroce criminale dalla Milano del boom a quella degli yuppies. Saverio Morabito è stato uno degli spietati boss della gang dei calabresi di Platì: rapinatore, killer coinvolto nel grande business della droga e nei sequestri di persona. Arrestato nel '92, entrato nella file dei "pentiti" di spicco, le sue confessioni hanno portato a decine di arresti. "Manager calibro 9" è il racconto in prima persona, raccolto dai due cronisti giudiziari che per "La Repubblica" hanno seguito tutta la vicenda di Mani Pulite.