Libri di Luciano Cagnata
Noi e gli altri esseri viventi della Terra
Luciano Cagnata
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2024
pagine: 200
«Questo libro è, nel mio intendimento, la prosecuzione del precedente: “Il pianeta e l'umanità”. In questo secondo lavoro cerco di affrontare il problema delle invasioni di specie alloctone che, in tutto il nostro pianeta, stanno mettendo a rischio di estinzione moltissime specie viventi. Molto di più dei cambiamenti climatici sui quali starnazzano torme di ignoranti in quanto ignorano il passato. Da quando la vita è sbocciata sulla Terra, è stata una continua evoluzione di specie viventi. Ma queste evoluzioni sono avvenute in tempi molto lunghi tali da consentire a tutte le creature di trovare adattamenti per sopravvivere in ambienti che erano profondamente mutati. Basti pensare a tutti i mammiferi che oggi vivono negli oceani ma che una volta passeggiavano su terreni asciutti. Quello che sta succedendo oggi con le invasioni alloctone, dovute a importazioni molto spesso volontarie ricercando interessi di pochi soggetti, a volontà di importare pesci adatti alla pesca sportiva, piante da giardino che poi contaminano gli ambienti diffondendosi in danno di specie endogene. Ai viaggi sempre più massicci. A popolazioni che si insediano in territori diversi e vogliono importare pesci, piante e animali per le loro cucine tradizionali. Le navi che solcano i mari in maniera massiccia caricando acqua di zavorra alla partenza per poi scaricarla nel luogo d'arrivo distante migliaia di chilometri. Il fatto è che questi fenomeni portano, molto spesso, all'estinzione di specie endogene. Ma lo fanno in tempi molto brevi. Non in ere geologiche che possano consentire loro di adattarsi. Alle Galapagos, arcipelago da cui Darwin trasse lo spunto per la sua Teoria dell'evoluzione, è a rischio di estinzione la tartaruga verde da cui deriva il nome, mentre alle Hawaii, dall'arrivo della “civiltà” sono state estinte 53 specie endogene di quei territori, un tempo incontaminati. Sta scomparendo un vero e proprio laboratorio. Di fronte a questo autentico disastro che colpisce le creature che con noi vivono sulla Terra, gli animalisti e gli ambientalisti hanno atteggiamenti complici. Sono a rischio il 52% dei mammiferi, ma non a causa dei cambiamenti climatici che, come detto poc'anzi, avvengono in tempi che si misurano in secoli se non millenni. Ma anche pesci, rettili, anfibi, uccelli e vegetali stanno subendo lo stesso destino. Però non si può attuare l'unico modo per contenere gli effetti di queste invasioni alloctone tramite azioni di eradicazione raccomandate dalle autorità europee. Loro saranno i responsabili dei disastri che stanno colpendo moltissime aree del pianeta. Nessun continente è escluso da questo fenomeno. Senza contare i danni di natura economica che colpiscono, guarda caso, le popolazioni più povere che non hanno i mezzi per combattere le invasioni alloctone e ne subiscono le conseguenze. L'Africa subisce danni superiori al Pil annuo prodotto.» (l'autore)
La guerra che sta bene ai potenti. A chi giova la guerra Russia-Ucraina
Luciano Cagnata
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 168
Nel febbraio del 2022 scoppia la guerra in Ucraina: da una parte qualcuno credeva sarebbe stata una guerra che si sarebbe protratta per poco tempo; dall'altra c'era già chi sosteneva che sarebbe diventato un conflitto senza fine. Oggi, dopo quasi un anno, è evidente che la conclusione è ancora lontana. La guerra è in Europa, ma ha ripercussioni su tutto il mondo, in particolare sulle nazioni più povere: sta distruggendo un intero Paese e la sua popolazione, e riducendo alla fame tutti quegli Stati che dipendono direttamente dall'Ucraina per il proprio sostentamento, e allora perché non cessa immediatamente? Forse, anche se tanti perdono, c'è qualcuno che ci guadagna.
Il pianeta e l’umanità
Luciano Cagnata
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 244
Se guardiamo agli ultimi settant'anni della storia dell'Uomo, non possiamo che constatare come questi siano stati caratterizzati da un avanzamento tecnologico di proporzioni mai viste. Chi nasce oggi - nell'era di Internet e agli albori del turismo spaziale - con fatica potrà immaginare che la generazione dei suoi nonni, alla nascita, a volte non aveva in casa luce e acqua corrente e per prendere un aereo ha dovuto spesso aspettare la piena maturità. Di pari passo con il progresso tecnologico, però, sono cresciuti e si sono complicati alcuni problemi che rischiano di investire l'intero pianeta con conseguenze nefaste per tutto il genere umano: sovrappopolazione, riscaldamento globale, guerre, fondamentalismi religiosi... il tutto aggravato e a volte favorito dal fatto che, salvo rare eccezioni, la classe politica non vuole e non sa dare risposte adeguate a queste questioni. In questo saggio l'Autore fornisce un'analisi approfondita della situazione attuale del pianeta, soffermandosi spesso su risvolti poco noti o trascurati dai media, suggerendo alcune soluzioni dettate dal buonsenso che, se attuate nell'interesse di tutti, potrebbero non solo scongiurare la fine dell'Umanità, ma a condurla addirittura verso un futuro prospero e radioso.
Scatole a colori
Luciano Cagnata
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 118
Attraverso una vita di sacrifici, Francesco, con immensi sforzi e tenacia, riesce a raggiungere il suo scopo diventando direttore apprezzato di una testata giornalistica. Ben presto però la sua serietà e incorruttibilità si scontrano con un mondo che desidera invece solo potere e ricchezza. Una cruenta rappresentazione - simile a quelle tristemente famose che si svolgevano nel Colosseo ai tempi degli antichi Romani, in cui combatteranno come novelli gladiatori otto condannati a morte scelti in tutto il mondo segnerà un profondo spartiacque nella vita del protagonista che solo contro tutti si dichiara contrario a questo spettacolo che secondo lui farà compiere un terribile salto indietro nella evoluzione umana. I timori di Francesco, dopo un tale primitivo spargimento di sangue, saranno confermati oppure tutto riprenderà il suo normale corso senza ripercussioni sull'umanità? Quali saranno le reazioni del pubblico alla vista di veri e propri omicidi in diretta? Le remore ancestrali davanti a tali efferatezze resisteranno oppure confermeranno i dubbi agghiaccianti del protagonista?