Libri di M. Angela Cernigliaro

Una mattina Marcella si sveglia e ricorda di aver fatto uno strano sogno. Mentre fa colazione, all'improvviso ascolta le parole di una canzone che la fanno riflettere: la sua vita è monotona e grigia. Si rende allora conto che deve fare qualcosa per vincere la noia delle sue giornate che, tra casa e lavoro, trascorre ad Atene, la capitale della Grecia, in cui lasciando l'Italia, si è trasferita per seguire suo marito. Ma cosa? Confida al suo diario l'idea che per caso il destino le ha suggerito: come una qualunque turista, farà un viaggio nella sua città, Napoli, dalla quale manca da alcuni anni. Sarà una decisione importante. Presente, passato, futuro si alternano come le note di una danza: la protagonista vivrà il valzer dei tempi del verbo, che daranno un senso alla strada della sua vita che ha percorso, percorre e percorrerà.

Una storia d'amore dai contorni tanto delicati da sembrare irreale, un innocente scambio epistolare, sotto forma di e-mail, che si trasforma anche in un crescente desiderio di passione. Scrive Paola Calvino nella Presentazione: "C'è da sempre una suggestione speciale nello scambio epistolare tra un uomo e una donna; oggi, grazie all'immediatezza delle missive elettroniche, l'incanto non ha tempi di pausa, l'emozione si alimenta costantemente, l'attesa è continua... Tutto ciò da origine a una spirale emozionale che travolge e rinchiude in quel turbinio i due artefici, immergendoli in una dimensione tutta loro, dalla quale non riescono più a distaccarsi, pur mentre sono alle prese con la vita "regolare".

Un viaggio in una terra straniera. Una bambola misteriosa. La singolare idea di una nonna di fare un insolito dono alla sua nipotina. La narrazione di un'esperienza di vita. Sono questi gli ingredienti con cui l'autrice imbastisce una storia per rispondere a un'inquietante questione: "In una società in cui appare perfino obsoleta la parola 'dignità' - l'unica, tuttavia, necessaria per non sprofondare nell'abisso della perdita dei valori - chi sono 'i perdenti' e chi 'i vincitori'?".

Analisi di quattro periodi dell'attività letteraria di Italo Calvino, in cui si respira la presenza di Ludovico Ariosto.