Libri di M. M. Fracanzani
L'ethos dell'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2015
pagine: 156
Tra il 16 e il 18 ottobre 2014 l'Institut d'Études Européennes "Antonio Rosmini" celebrava il suo LIII convegno internazionale, ponendo a tema il ruolo dell'Etica, prefiggendosi così di dare l'avvio ad un nuovo filone di ricerca, proteso ad individuare i criteri aggregatori, gli usi e costumi che possano dirsi europei, propri di ciascuna popolazione, ma anche comuni al nucleo forte dell'Europa. Che l'integrazione europea non possa più passare solo attraverso il libero mercato, la concorrenza e la moneta unica pare ormai un dato acquisito da tutti gli osservatori, che gli argomenti di ordine economico siano in grado di minare le fondamenta culturali del Vecchio Continente, pure. Ecco allora l'importanza di sviscerare la trama dell'etica comune, di quell'elemento aggregatore e fondamento dell'Unione europea. Per questo si è scelto il termine éthos, sia perché non è esclusivo di alcuna lingua dei Paesi europei, sia perché affonda le proprie radici nell'antichità, facendo riferimento a valori non transeunti.
Quale religione per l'Europa?
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2014
pagine: 212
Che la religione sia fenomeno ritenuto contemporaneamente di aggregazione ed ostacolo all'integrazione europea è osservazione talmente ripetuta da risultare banale. Muovendo da profili di esperienza pratica quotidiana (dalla richiesta di preghiera islamica sui marciapiedi, alla macellazione rituale, al divieto di trasfusioni sanguigne - anche in caso di rischio vita - per motivi religiosi), il 52° convegno internazionale dell'Istituto distingue l'approccio superficiale di convenienza del fenomeno epidermico, per affrontare in modo radicalmente problematico il tema della religione in rapporto all'Europa, indagando i due termini all'essenza, anticipando richiami che sarebbero divenuti drammaticamente d'urgenza nel corso di quest'anno. Dal confronto di storici, giuristi, letterati, teologi, statisti, filosofi ed economisti emergono insospettate sfaccettature che spiegano alcuni recenti fenomeni e forniscono alcune istruzioni a chi è chiamato a far fronte a problemi più vasti: dall'accoglienza dei migranti al disagio delle periferie e degli immigrati di seconda generazione.
Quale cultura per l'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2013
pagine: 136
Tra l'11 e il 13 ottobre 2012 l'Institut d'Études Européennes "Antonio Rosmini" celebrava il suo LI convegno internazionale, ponendo a tema il ruolo della Cultura, quale sistema di valori condivisi ma altresì quale mezzo per la trasmissione del sapere. Un concetto dalla valenza poliedrica, suscettibile delle più varie declinazioni: sul piano economico può sollecitare una riflessione sui criteri della produzione, sul piano istituzionale può rimarcare i compiti e le responsabilità dello Stato e delle Istituzioni nel processo d'integrazione europea.
Potere esecutivo e giurisdizionale nell'Europa
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2011
pagine: 288
Tra il 7 e il 9 ottobre 2009 l'Institut d'Études Européennes "Antonio Rosmini" celebrava il suo XLVIII convegno internazionale, ponendo a tema il ruolo della mano pubblica, quale custode dell'oculata gestione dei beni di cui detiene il monopolio e garante dell'accesso ai servizi pubblici. Quale il ruolo assunto dall'Amministrazione tra servizio e responsabilità e quali le influenze dell'Europa sul concetto stesso di Amministrazione? Tra il 6 e l'8 ottobre 2010 seguiva il XLIX convegno, dedicato agli intricati nodi che s'innestano nel sistema giustizia in Europa, rendendo defatigante ed incerto per i consociati il conseguimento della giustizia. Il volume raccoglie gli atti dei convegni, ricchi di spunti originali ed accattivanti, che ambiscono offrire al cittadino una chiave di lettura per la comprensione degli spinosi problemi che involgono le Istituzioni comunitarie e i governi nazionali nella costruzione dell'Europa.
«Quale lingua per l'Europa?»
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 144
Tra il 6 e l'8 ottobre 2011 l'Institut d'Études Européennes "Antonio Rosmini" è giunto a celebrare il suo 50° Convegno internazionale, ponendo a tema il ruolo della lingua, quale forma d'identità, quale medium per comunicare, ma anche quale precipitato di concetti e di tradizioni, patrimonio di generazioni e distillato di cultura. Dopo l'integrazione economica e giuridica, l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona impone agli Stati una rinnovata e rinforzata tutela dei diritti sociali e civili e, tra questi, del diritto alla lingua. Come riconoscere, ripensare e presidiare nell'Europa allargata il diritto alla lingua dei cittadini europei? C'è, o sarebbe bene che ci fosse una lingua assunta convenzionalmente a matrice d'identità europea? Il volume raccoglie gli atti del convegno, ricchi di spunti originali ed accattivanti, che ambiscono offrire al lettore inusitate prospettive da cui scandagliare il ruolo e la valenza polimorfa della lingua, da intendersi non soltanto quale lemma in senso grammaticale, bensì quale possibile collante degli Europei, uniti (o da unire) nella loro diversità.