Libri di Manfred Marktel
Sono arrivati 600 anni prima di me. Viaggio in Atlantico di un navigatore solitario
Manfred Marktel
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Il Frangente
anno edizione: 2015
pagine: 292
Senza partire non s'arriva, e ogni traguardo si raggiunge con i primi piccoli passi. Questa frase del navigatore solitario Manfred Marktel racchiude in poche, sintetiche parole gran parte della sua filosofia di vita e di viaggio e ci trasmette un prezioso messaggio. Nel suo libro "Sono arrivati 600 anni prima di me", l'autore racconta con lineare semplicità una sua lunga rotta atlantica. Troviamo precise annotazioni nautiche, descrizioni della semplice quotidianità della vita di un navigatore solitario, che restituiscono con vividezza reali ritmi di vita quasi tranquillamente domestici. Tra un resoconto di navigazione e gustosi racconti di incontri fatti in viaggio, l'autore inserisce riflessioni sul suo stile di navigazione e di vita, che delineano molto bene il suo carattere, ma indicano anche una strada per realizzare i propri sogni. L'autore ci vuole dire che le navigazioni di cui racconta sono alla portata di chiunque ne abbia una chiara consapevolezza e non sono riservate a persone speciali o eccezionalmente dotate.
Maus in solitario nelle acque antartiche della South Georgia
Manfred Marktel
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Il Frangente
anno edizione: 2013
pagine: 252
"Da quando ho iniziato a navigare, ho sempre sognato le estremità del mondo, avevo acquistato i libri degli esploratori polari e i portolani delle regioni coperte dai ghiacci. Per molto tempo, motivi di lavoro mi hanno costretto a fare il navigatore delle vacanze. Il Mediterraneo è stato il mare dove ho fatto più esperienza. Terminata la vita professionale, ho navigato per diversi anni lungo la rotta dei piedi scalzi, i "dolci tropici", dove la vita scorre ai ritmi di rumba, samba e steel band, e l'attività principale è l'attesa nell'amaca per gustarsi il sundowner. Per mia fortuna ho potuto vedere luoghi diversi, dove la vita è sicuramente più difficile, il tempo meno prevedibile, ma dove l'oggi è più intenso che altrove. Nel profondo Sud non esiste la banalità, non si incontrano molte persone, solo qualche solitario e qualche scienziato, ci sono però moltissimi albatri, balene, pinguini, foche ed elefanti marini. I viaggi in quei luoghi remoti, nel nulla del nulla, non sono da tutti - è necessario essere in pace con se stessi, ma chi li può intraprendere è di certo un privilegiato."