Libri di Maria Giulia Telaro
Dizionario dell'Islam (K-Z)
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 390
All'inizio del terzo millennio, nel mondo, vi sono circa un miliardo di musulmani. Su 180 Stati aderenti all'ONU, 43 sono musulmani e membri dell'Organizzazione della Conferenza islamica. L'Islam è una grande religione universale che ha prodotto una civiltà impressionante con il suo libro sacro, il Corano, le sue moschee, la sua scrittura, la sua letteratura, le sue forme d'arte e le sue tradizioni, una civiltà vissuta da un insieme di differenti popoli. Malgrado le diversità di culture, le opposizioni e le rivalità, un denominatore comune unisce tutti i musulmani: la loro fede. Il musulmano (muslim in arabo) fa atto di sottomissione di sé a Dio e tale atteggiamento manifesta nella pratica degli obblighi prescritti. Una simile adesione lo impegna come credente di fronte a Dio e, come persona, lo unisce alla sua comunità (umma). Questo atto di sottomissione si fonda sulla rivelazione ricevuta e trasmessa dal profeta Maometto, profeta dell'ultimo e ultimo profeta che ha richiamato il mistero di Dio creatore e misericordioso, ma anche l'imminenza del giudizio. Il musulmano afferma la sua fede nella unicità di Dio (tawhid), Creatore e dispensatore dei beni necessari, Signore della gloria, cui è dovuta ogni lode. I segni di Dio (ayat Allah = il segno di Dio) sono per l'uomo le prove della creazione e garantiscono la sua fede, di cui fa professione mediante la yahada che mette l'accento sul Dio unico e sulla chiusura della rivelazione da parte di Maometto. Questa professione di fede del musulmano costituisce la sua esperienza di Dio e una testimonianza della sua fede. L'uomo è una creatura animata dal soffio di Dio, una persona capace di rispondere a Dio. In terra egli è il khalifah (rappresentante) di Dio. Da questa condizione derivano gli obblighi dei «cinque pilastri» dell'Islam, vale a dire le pratiche cultuali del credente alle quali si aggiungono tutte le prescrizioni comunitarie sulla via che conduce a Dio al fine di garantire la vita armoniosa della comunità (umma). Così la fede nel Dio unico che sta alla base della preghiera quotidiana, del ramadan, come pure dell'espressione spettacolare del pellegrinaggio a La Mecca, rinnovata attualizzazione dell'evento originario, costituisce il fondamento e il motore del dinamismo dell'Islam moderno.
Dizionario dell'Islam (A-I)
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 690
All'inizio del terzo millennio, nel mondo, vi sono circa un miliardo di musulmani. Su 180 Stati aderenti all'ONU, 43 sono musulmani e membri dell'Organizzazione della Conferenza islamica. L'Islam è una grande religione universale che ha prodotto una civiltà impressionante con il suo libro sacro, il Corano, le sue moschee, la sua scrittura, la sua letteratura, le sue forme d'arte e le sue tradizioni, una civiltà vissuta da un insieme di differenti popoli. Malgrado le diversità di culture, le opposizioni e le rivalità, un denominatore comune unisce tutti i musulmani: la loro fede. Il musulmano (muslim in arabo) fa atto di sottomissione di sé a Dio e tale atteggiamento manifesta nella pratica degli obblighi prescritti. Una simile adesione lo impegna come credente di fronte a Dio e, come persona, lo unisce alla sua comunità (umma). Questo atto di sottomissione si fonda sulla rivelazione ricevuta e trasmessa dal profeta Maometto, profeta dell'ultimo e ultimo profeta che ha richiamato il mistero di Dio creatore e misericordioso, ma anche l'imminenza del giudizio. Il musulmano afferma la sua fede nella unicità di Dio (tawhid), Creatore e dispensatore dei beni necessari, Signore della gloria, cui è dovuta ogni lode. I segni di Dio (ayat Allah = il segno di Dio) sono per l'uomo le prove della creazione e garantiscono la sua fede, di cui fa professione mediante la yahada che mette l'accento sul Dio unico e sulla chiusura della rivelazione da parte di Maometto. Questa professione di fede del musulmano costituisce la sua esperienza di Dio e una testimonianza della sua fede. L'uomo è una creatura animata dal soffio di Dio, una persona capace di rispondere a Dio. In terra egli è il khalifah (rappresentante) di Dio. Da questa condizione derivano gli obblighi dei «cinque pilastri» dell'Islam, vale a dire le pratiche cultuali del credente alle quali si aggiungono tutte le prescrizioni comunitarie sulla via che conduce a Dio al fine di garantire la vita armoniosa della comunità (umma). Così la fede nel Dio unico che sta alla base della preghiera quotidiana, del ramadan, come pure dell'espressione spettacolare del pellegrinaggio a La Mecca, rinnovata attualizzazione dell'evento originario, costituisce il fondamento e il motore del dinamismo dell'Islam moderno.
Il fenomeno mistico. Struttura del fenomeno e contemporaneità
J. Martín Velasco
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2003
pagine: 256
Il volume è organizzato in due parti, una prima sulle questioni preliminari e una seconda sul fatto mistico nelle sue forme principali. Alla prima appartengono i capitoli: Mistica, uso e abuso di un termine impreciso, verso un chiarimento preliminare del significato di mistica; Fenomeno religioso e fenomeno mistico; Alla ricerca di un metodo per lo studio del fenomeno mistico; La mistica come fenomeno umano. Alla seconda: Tipologia dei fenomeni mistici; Forme non religiose di mistica; La mistica nelle grandi religioni orientali; La mistica nelle grandi religioni profetiche.
Il fenomeno mistico
J. Martín Velasco
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2001
pagine: 256
Il volume è organizzato in due parti, una prima sulle questioni preliminari e una seconda sul fatto mistico nelle sue forme principali. Alla prima appartengono i capitoli: Mistica, uso e abuso di un termine impreciso, verso un chiarimento preliminare del significato di mistica; Fenomeno religioso e fenomeno mistico; Alla ricerca di un metodo per lo studio del fenomeno mistico; La mistica come fenomeno umano. Alla seconda: Tipologia dei fenomeni mistici; Forme non religiose di mistica; La mistica nelle grandi religioni orientali; La mistica nelle grandi religioni profetiche.
Trattato di antropologia del sacro. Volume Vol. 7
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2000
pagine: 248
Nove finestre sulle pratiche e sulla vita religiosa di alcuni popoli nativi nordamericani offrono di ciascun popolo una visione di stima e comprensione simpatetica. La religione infatti sta al centro della vita dei nativi d'America. Non una religione separata, isolata dagli altri ambiti della vita, ma una religione forte, che nella cultura nativa americana è un vero e proprio stile di vita che riguarda ogni elemento essenziale dell'esistenza e lo mette in relazione con ogni singolo individuo.
Trattato di antropologia del sacro. Volume Vol. 6
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1997
pagine: 415
La religione e la cultura dei nativi dell'America centrale e meridionale sono l'oggetto di questo nuovo volume del Trattato che dall'originario progetto in sei volumi si è dilatato fino a raddoppiarsi. Sono qui riuniti scritti di specialisti che hanno dedicato la loro attività professionale alla comprensione della vita religiosa degli indigeni delle Americhe. Sono casi esemplari di una varietà di credenze e di attività. Aztechi, maya, inca e casi a noi contemporanei sono incontrati senza imporre una trattazione uniforme, bensì elaborando il particolare profilo religioso delle diverse culture individuate.
Trattato di antropologia del sacro. Volume Vol. 4
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1995
pagine: 416
Arte buddhista. Borobudur la via alla conoscenza perfetta
Louis Frédéric, Jean-Louis Nou
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1994
pagine: 348
Il volume è dedicato al Borobudur, uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio del mondo buddista. Un percorso di gallerie e terrazze lungo oltre due chilometri e mezzo sale lungo i lati di una collina trasformata in piramide quadrata, conducendo il pellegrino attraverso una continua successione di bassorilievi e di piccoli edifici contenenti ognuno una statua del Buddha. Aiutato dalle immagini il fedele ripercorre così il cammino della perfezione buddhista, fino al richiamo ultimo della vacuità universale sulla terrazza più alta e di qui, ricco della maggiore consapevolezza, discende di nuovo, sempre attorniato dai bassorilievi e dalle statue del Buddha, fino alla base.
Trattato di antropologia del sacro. Volume Vol. 5
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1993
pagine: 364
Dopo aver analizzato la religiosità prebiblica dell'uomo mesopotamico, i contributi di questo volume sono dedicati alla nascita delle tre grandi religioni monoteistiche e alla conseguente modificazione dell'antropologia religiosa.