Libri di Maria Lillà Montagnani
Il ruolo dell'intelligenza artificiale nel funzionamento del consiglio di amministrazione delle società per azioni
Maria Lillà Montagnani
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 166
Il progresso tecnologico e, in particolare, il diffondersi dell'intelligenza artificiale costituiscono, nell'ambito delle attività imprenditoriali, un elemento di innovazione non più solo a livello produttivo, ma anche a livello di modalità di amministrazione e controllo. L'intelligenza artificiale può infatti essere impiegata all'interno del consiglio di amministrazione per raggiungere decisioni strategiche più snelle ed efficienti e per orientare le decisioni assunte in funzione degli obiettivi strategici della società e dei profili di responsabilità sociale. A fronte di questi impieghi, che verosimilmente cresceranno nel tempo, l'intelligenza artificiale sollecita una rilettura di alcuni aspetti caratterizzanti il governo societario, al fine di divenire una concreta risorsa per gli amministratori nell'adempimento delle funzioni di amministrazione e controllo. Il presente lavoro esplora le potenzialità e i rischi che gli amministratori sono chiamati ad affrontare per effetto dell'ingresso dell'intelligenza artificiale nel consiglio di amministrazione tanto nell'adempimento delle funzioni di amministrazione e controllo, quanto rispetto al regime di responsabilità, anche alla luce del principio di insindacabilità delle scelte gestorie. L'intuizione alla base della presente ricerca è che l'intelligenza artificiale possa essere impiegata proficuamente soltanto se assorbita all'interno dei processi che regolano il funzionamento dell'organo consiliare. Da questo punto di vista, l'indagine qui svolta contribuisce a collocare il presidio dell'impiego degli strumenti di intelligenza artificiale nell'ambito della corporate governance, intesa quale laboratorio per l'elaborazione di regole sul funzionamento del consiglio di amministrazione
Internet, contenuti illeciti e responsabilità degli intermediari
Maria Lillà Montagnani
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: VII-266
Nell’attuale ecosistema digitale la figura dell’intermediario Internet si è arricchita di caratteristiche che, nei primi anni della rete, non si sarebbero potute prevedere. Ad oggi, gli intermediari non sono più solo decisivi per il funzionamento della rete Internet, in particolare per l’accesso alla stessa, ma rappresentano il motore dell’economia digitale, come emerge nelle più recenti politiche dell’Unione Europea. Oltre a svolgere un ruolo fondamentale per la crescita economica, gli intermediari contemporanei sono divenuti soggetti sempre più influenti, in grado sia di acquisire un considerevole potere di mercato, sia di condizionare l’opinione pubblica. Data l’importanza che rivestono, l’aspetto della loro responsabilità per gli illeciti che avvengono in rete si presenta come uno dei nodi principali nella regolamentazione delle attività da essi svolte, in particolare quando si tratti di contenuti illeciti che, pur essendo caricati da terzi, sono visibili e accessibili all’interno degli spazi che gli intermediari creano e gestiscono. La configurazione della rete Internet è infatti tale per cui, per un verso, è spesso difficile individuare il responsabile diretto dell’attività illecita e, per altro verso, l’intermediario è l’elemento abilitante dell’illecito, nel senso che senza l’attività di intermediazione detto illecito non si verificherebbe o non esplicherebbe gli stessi effetti. Il volume si propone quindi di ricostruire l’evoluzione della disciplina della responsabilità degli intermediari Internet all’interno dell’Unione europea e dell’ordinamento italiano e tratteggiare il regime di responsabilità che si va delineando nella strategia europea per un mercato unico digitale con particolare riferimento ai contenuti illeciti caricati da terzi. È infatti fondamentale che il quadro giuridico che si andrà a definire, pur assicurando i giusti incentivi alla creazione e all’investimento, sia capace di favorire la fornitura e la diffusione dei contenuti e lo sviluppo dei settori interessati, effettuando adeguati bilanciamenti tra le diverse istanze che animano il contesto digitale. È proprio da un siffatto quadro giuridico che possono derivare i maggiori benefici per tutti i portatori di interessi convolti.
Marketing e diritto
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2009
pagine: XVI-256
Chi pensa che le norme giuridiche pongano soltanto dei limiti all'attività di marketing, quasi a voler "accudire" i consumatori più sprovveduti e le imprese meno efficienti, non considera invece quanto quelle stesse disposizioni di legge possano essere foriere di molteplici opportunità di business. Una concezione dell'attività di impresa che voglia dirsi moderna, responsabile e aperta non temerà allora la ricerca del profitto ma anzi la stimolerà richiamando al rispetto delle norme di legge che riconoscono al consumatore le sue prerogative e, al tempo stesso, promuovono l'estro imprenditoriale e la fiducia nel mercato e nei suoi operatori. Quasi a voler fornire alla funzione marketing il necessario ausilio giuridico, il racconto qui svolto dei profili legali di maggior rilievo e di più frequente ricorrenza segue dunque un andamento circolare che fa del mercato la fonte e la foce dell'offerta di valore e dell'identità dell'impresa, passando attraverso la costruzione, la specificazione, la comunicazione e la distribuzione delle medesime. (Prefazione di Piergaetano Marchetti e Antonella Carù)
Proprietà digitale. Diritti d'autore, nuove tecnologie e digital rights management
Maria Lillà Montagnani, Maurizio Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2006
pagine: 264
Il vertiginoso sviluppo delle tecnologie digitali e delle nuove reti di telecomunicazioni ha messo in crisi, sotto diversi aspetti, il tradizionale rapporto tra creazione e fruizione delle opere d'ingegno. Tra i punti più controversi di un dibattito che ha da tempo superato i confini dell'accademia, c'è senz'altro quello del ruolo e delle funzioni che il diritto d'autore è legittimato a svolgere nel nuovo contesto. Ma tale questione non può essere affrontata adeguatamente senza considerare il singolare intreccio tra diritto e tecnologia che caratterizza ormai molti dei sistemi di distribuzione on-line delle opere d'ingegno. In questo volume a più voci vengono affrontati alcuni dei problemi più scottanti di questa rapida evoluzione, dalla trasformazione del paradigma tradizionale del diritto d'autore ai limiti dell'analisi economica classica in ambiente digitale, dai destini della gestione collettiva dei diritti agli effetti giuridici ed economici dell'adozione dei sistemi di digital rights management. Le misure tecnologiche di protezione e il loro impatto sulla struttura del diritto d'autore costituiscono il filo conduttore delle analisi.
Il diritto d'autore nell'era digitale. La distribuzione online delle opere dell'ingegno
Maria Lillà Montagnani
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 224
Fra gli obiettivi chiave dell'iniziativa della Commissione europea "A Single Market for Intellectual Property Rights", nell'ambito della strategia "Europa 2020", figura il raggiungimento del mercato unico digitale, all'interno del quale il contemperamento tra gli interessi dei titolari dei diritti d'autore, dei consumatori e degli intermediari sia tale da permettere il pieno sfruttamento delle nuove tecnologie e delle innumerevoli opportunità che l'ambiente digitale offre. Nell'ottica del mercato unico digitale, la distribuzione online di opere dell'ingegno, essendo foriera di nuovi beni e di nuovi servizi, assume un ruolo fondamentale: a fronte di un simile sviluppo, il giurista deve dunque interrogarsi circa le leve giuridiche da impiegare per contribuire alla promozione del settore. E la necessità una risposta si impone, ora più che mai, a seguito dell'introduzione del concetto di "quadro abilitante" e della consequenziale necessità di riempire di contenuti questo strumento, che rappresenta il mezzo per il perseguimento del mercato unico digitale. Nel tentativo di rispondere a simili interrogativi, il volume esamina le istanze che animano la distribuzione digitale, le norme e le policy che in questo momento modellano la distribuzione, ed infine i modelli di distribuzione che sono in concreto adottati all'interno del settore.