Libri di Maria Maddalena Sica
Sila Silva ho drumós... hón Sílan kaloûsin. Conoscenza e recupero nel Parco nazionale d'Aspromonte
Rossella Agostino, Maria Maddalena Sica
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 586
Il cofanetto comprende i seguenti volumi: Il territorio di Oppido Mamertina dall'antichità all'età contemporanea (Rossella Agostino); La media valle del Métauros tra VII e II secolo a.C. L'insediamento di Torre Cillea a Castellace (M. Maddalena Sica); Palazzo: una struttura fortificata in Aspromonte (Rossella Agostino e M. Maddalena Sica).
Archeologia e paesaggi. Dal Porthmòs alla Sila silva Tauricana
Rossella Agostino, Maria Maddalena Sica
Libro: Libro in brossura
editore: Laruffa
anno edizione: 2008
pagine: 80
Torre di Satriano I. Il santuario lucano
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 504
Dalla primavera del 2000, la Facoltà di Lettere e Filosofia e la Scuola di Specializzazione in Archeologia di Matera (Università degli studi della Basilicata), hanno intrapreso una attività di ricerca scientifica sul territorio lucano, rivolgendo l’interesse all’importante insediamento antico del potentino, ubicato sull’elevato picco di Torre di Satriano, tra i due comuni di Tito e di Satriano di Lucania, avviando lo scavo sistematico presso il versante meridionale dell’altura per l’esplorazione complessiva del santuario e la conoscenza approfondita dell’insediamento arcaico, documentato dalle poche tombe già portate alla luce. La complessa attività di ricerca, o scavo, è stata condotta nel corso di quattro campagne – concluse nel dicembre 2003 –, che hanno portato alla luce, nuovi rilevanti dati sia sul complesso sacro, sia sull’abitato pre-lucano. È stata inoltre condotta, in tutto il territorio circostante l’altura di Torre di Satriano, una ricognizione di superficie finalizzata alla comprensione delle dinamiche insediative sviluppatesi nel comprensorio. Dell’attività di ricerca, Torre di Satriano I riporta puntualmente gli interessanti esiti.