Libri di Marianna Rotilio
Production and management of the built environment. Research and Innovation for the Digital and Environmental Transition
Stefano Cascone, Francesco Pittau, Marianna Rotilio
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 186
Progettare la luce naturale
Marianna Rotilio, Giulio Camiz
Libro: Libro in brossura
editore: Explora
anno edizione: 2024
pagine: 60
Lo stato attuale della disciplina del daylighting design e della sua applicazione nella prassi professionale è ancora piuttosto embrionale. Il rapporto tra luce naturale e progetto si basa ancora, nella maggior parte dei casi, sul soddisfacimento di un unico requisito normativo approvativo, quello del rispetto del cosiddetto rapporto aero-illuminante. Si perde, così, l’opportunità di lavorare sugli aspetti compositivi e di assicurare un contributo scientificamente provato in quanto a quantità e distribuzione della luce. Questa condizione deriva probabilmente anche dal fatto che nei percorsi formativi universitari la luce naturale è assente dalla prassi progettuale lasciando che l’illuminazione naturale sia un risultato casuale più che un fenomeno tecnicamente disegnato e controllato. A questa esigenza risponde il workshop “Daylighting Design” nell’ambito di un accordo di cooperazione tra il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile - Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi di L’Aquila e l’azienda Velux Italia Spa, i cui esiti sono raccolti nel presente volume. L’opera contiene indicazioni ed indirizzi metodologici meritevoli di essere diffusi e adottati.
La rigenerazione sostenibile dell'ambiente costruito. Strategie e tecniche compatibili
Chiara Marchionni, Marianna Rotilio
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2024
pagine: 175
In un'epoca caratterizzata dalla crisi energetica globale e dalla forte attenzione verso la questione ambientale, il dovere di riportare in luce il patrimonio edilizio minore che caratterizza le aree interne del territorio italiano, espressione di un'identità culturale che si tramanda da secoli, deve essere affiancato dal riuso di tale patrimonio in nome del minor consumo di suolo e dell'ottimizzazione delle risorse. Nonostante il crescente interesse verso l'adozione di misure di rigenerazione introdotte anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030, l'analisi dello stato dell'arte evidenzia una carenza di studi specifici, soprattutto in rapporto alla componente ambientale e alla possibilità di introdurre forme di efficientamento energetico. Pertanto, il presente lavoro mira a definire strategie e metodi compatibili di intervento, attraverso la discretizzazione dei tre ambiti principali che caratterizzano i centri minori: l'ambito del costruito, quello degli spazi aperti e il sistema delle reti energetiche e di servizio, validandoli su molteplici casi di studio.

