Libri di Marina Argenziano
Tè, amore e rivoluzione. Majakovskij e Lili Brik
Marina Argenziano
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2014
pagine: 388
La poesia di Majakovskij, non solo "tamburino della rivoluzione" resiste e non sembra archiviabile. Due passioni bruciano nell'animo di Majakovskij: la poetica e l'amore. Vissuto in quell'ora infuocata della storia in cui in Russia si verificano sconvolgenti avvenimenti Majakovskij si fa araldo del nuovo potere. Le cellule della gola di Majakovskij sono "riempite di rivoluzione" ed una vera e propria brama d'amore attraversa la poesia lirica di Majakovskij. Lili Brik è la donna che suscita in Majakovskij un amore sconfinato, estremo, spesso sofferente e lacerato. Ma anche altre donne lo attraggono: Natal'ja Brjuchanenko, Tat'jana Jakovleva e Veronika Polonskaja, l'ultima persona ad averlo visto prima del suicidio. Scriverne il profilo biografico e poetico significa lasciargli spesso la parola con il richiamo ai versi, alle lettere, alle riflessioni critiche; significa rappresentare l'ambiente politico e artistico in cui si trova ad operare; ricostruire i suoi rapporti con Lenin o Lunaarskij, il colto commissario del popolo all'istruzione; delineare le relazioni con i poeti suoi contemporanei: Blok, Pasternak, Marina Cvetaeva, Esenin.
Marina Cvetaeva e sua figlia. Verso l'aurora boreale
Marina Argenziano
Libro: Libro in brossura
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2009
pagine: 71
Uno straordinario e complesso rapporto madre-figlia, quello che lega Marina Cvetaeva, una delle più alte voci poetiche del Novecento russo, e la sua "primogenita di luce", Ariadna Efron. Soggiogata da bambina dalla forte personalità della madre, Ariadna, dotata di talento artistico, si strappa dall'influenza della Cvetaeva per tornare in Unione Sovietica. Dopo le tragiche vicende che segnano l'intera famiglia, Ariadna dedica gli ultimi venti anni della sua vita al ritrovamento e alla pubblicazione dei manoscritti della madre.
Pavel Florenskij. Fino alla fine
Marina Argenziano
Libro: Libro in brossura
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2007
pagine: 87
Pavel Florenskij (1882-1937), il "Leonardo da Vinci russo", filosofo, scienziato, poeta, ingegnere e prete ortodosso, è senza dubbio uno dei più affascinanti e significativi pensatori del Novecento. Animato dal desiderio di "far confluire l'intero insegnamento della Chiesa in una visione filosofico-scientifica e artistica del mondo", di unire Atene e Gerusalemme, padre Pavel, in un secolo in cui il sapere è frammentato e spezzettato, ricerca la sintesi per rintracciare gli invisibili fili che portano alla sapienza del cuore. Nemico di una visione materialistica come di un'astratta metafisica, scopre, con lo stupore di un bambino, i segni incarnati dell'anima del mondo. Sotto la dittatura di Stalin, in un periodo in cui l'unica religione ammessa era l'ateismo, padre Pavel, imprigionato una prima volta nel 1928, fu condannato nel '33 a dieci anni di lager. Fu fucilato nel dicembre del 1937 nelle vicinanze di Leningrado.
Solo un'ombra. Osip Mandel'stâm e la parola negata
Marina Argenziano
Libro
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2005
pagine: 100
Antonietta Pirandello nata Portolano (Dialogo mancato con Luigi)
Marina Argenziano
Libro
editore: Irradiazioni
anno edizione: 2001
pagine: 80
Antonietta Portolano, una brava e ricca ragazza di Girgenti, è sicuramente "bbona pi muglieri". Luigi Pirandello la sposa nel gennaio 1894. Ci penserà lui a farla diventare una "vera donna". Ma le cose non vanno così. Mentre Luigi crea i suoi personaggi d'arte, la psiche di Antonietta, che si sente sradicata ed esclusa, è attraversata da crepe sempre più profonde. Il dialogo delinea questo tragico crescendo e disegna l'impossibile incontro. Marina Argenziano ha voluto dare voce a lei, Antonietta, vista finora vicino al celebre marito come presenza muta e inquietante.