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Libri di Marina Spunta

Viaggi minimi e luoghi qualsiasi. In cammino tra cinema, letteratura e arti visive nell’Italia contemporanea

Viaggi minimi e luoghi qualsiasi. In cammino tra cinema, letteratura e arti visive nell’Italia contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2020

pagine: 166

"Viaggi minimi e luoghi qualsiasi" esplora narrazioni italiane di viaggio, di luoghi qualsiasi e di paesaggio in letteratura, fotografia, cinema, teatro e romanzo grafico, mettendo in dialogo gli oggetti e i soggetti in movimento. Tramite una varietà di letture critiche e di approcci metodologici, il volume affronta due aspetti inscindibili della spazialità contemporanea. Da un lato i saggi analizzano una serie di narrazioni in scrittura e immagini di viaggi minimi, esplorazioni lente e attente del quotidiano, e di luoghi che spesso passano inosservati, ma anche racconti traumatici della migrazione o della fuga. Dall’altro affrontano la rappresentazione dei luoghi stessi, quali luoghi qualsiasi, anti-monumentali, spazi esperiti sensorialmente e creati grazie alla narrazione che li recupera dalla sfera del cosiddetto marginale, banale o non degno di attenzione. La tesi che sottende il volume è che tali tematiche rivelino non solo le modalità della spazialità contemporanea ma anche i modi in cui i soggetti si costituiscono in relazione allo spazio, e quindi le principali ansie e tensioni culturali in gioco del contemporaneo. All’interno saggi di Marina Spunta, Monica Jansen, Inge Lanslots, Maria Bonaria Urban, Emma Grootveld, Chiara Giuliani, Luca Dell’Omo, Clemens Arts, Alice Flemrová, Ulla Musarra-Schrøder, Natalie Dupré, Claudia Cavatorta, Giovanna Lo Monaco, Matteo Martelli e Paolo Barbaro.
19,00

Claudio Piersanti

Claudio Piersanti

Marina Spunta

Libro: Libro in brossura

editore: Cadmo

anno edizione: 2008

pagine: 160

12,00

Tra ecologia letteraria ed ecocritica. Narrare la crisi ambientale nella letteratura e nel cinema italiani

Tra ecologia letteraria ed ecocritica. Narrare la crisi ambientale nella letteratura e nel cinema italiani

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2022

pagine: 144

L’urgenza dell’attuale situazione ambientale e climatica a livello planetario ha posto il discorso ecologico sempre più al centro della nostra vita e del dibattito culturale e politico, sia in Italia che all’estero. Se il discorso ambientale prende vita dagli anni Sessanta con l’emergere dell’ecologia e dell’attivismo ecologico, poi si espande a partire dagli Stati Uniti in direzione ecocritica soprattutto a partire dagli anni Novanta, è proprio nelle ultime due decadi che acquista una dimensione quasi onnicomprensiva tanto da parlare di un vero e proprio turn delle humanities, le discipline letterarie e artistiche. Tra ecologia letteraria ed ecocritica. Narrare la crisi ambientale nella letteratura e nel cinema italiani esplora questi temi e dibattiti da molteplici prospettive teoriche – tra cui l’ecologia letteraria e l’ecocritica – al fine di mettere in luce la complessità e la polifonia dell’attuale dibattito teorico e delle rappresentazioni letterarie. I saggi qui raccolti si interrogano su questi temi analizzando un’ampia selezione di opere letterarie, artistiche e cinematografiche dal secondo Novecento ai giorni nostri, al fine di mettere in evidenza la ricchezza e centralità della questione ambientale ed ecologica nell’Antropocene.
14,00

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