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Cesati

Italiano dei semicolti, italiano popolare: ieri, oggi, domani

Libro

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 183

Le attestazioni linguistiche disposte, nei vari schemi interpretativi della lingua, sul fondo dell’asse diastratico hanno via via assunto, nel corso degli anni, una posizione di particolare rilievo nel dibattito scientifico. La riflessione sull’italiano popolare o italiano dei semicolti ha interessato infatti una quantità considerevole di studi impegnandosi nell’analisi di un numero consistente di testi, diversi tra loro per tipologia, livello socioculturale degli scriventi, periodo e luogo di composizione. Dopo la disamina delle direttrici essenziali delle indagini che hanno scelto a proprio oggetto l’italiano semicolto, il volume si propone due obiettivi: far emergere le convergenze e le divergenze esistenti tra le ricerche recenti per definire lo stato dell’arte e prestare una particolare attenzione all’esistenza dell’italiano popolare nel repertorio linguistico contemporaneo, comprendendo in esso l’uso dell’italiano come lingua seconda.
22,00

Napoli sonora. Fonosfera e storia culturale in età moderna

Libro

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 173

Questo libro raccoglie gli studi dedicati da specialisti di diversa provenienza disciplinare al problema della sonorità urbana di Napoli tra il tardo Quattrocento e il Settecento, cioè in un’epoca in cui l’immagine della città – per quanto non senza evoluzioni e trasformazioni – rivela una particolare coerenza culturale. Per contribuire alla ricostruzione di questa dimensione della capitale vicereale, musicologi, studiosi dello spettacolo, storici della lingua e della letteratura prendono in esame testimonianze di genere e natura differente: dalle opere teatrali alle relazioni che ci restituiscono occasioni festive e spettacolari, dagli spartiti alle tracce documentarie del mondo linguistico. I lavori qui raccolti si muovono pertanto all’interno di quel vasto e complesso oggetto culturale che è ormai diventato usuale chiamare soundscape o “paesaggio sonoro”, con un’espressione sempre più affermatasi negli ultimi cinquant’anni tanto da diventare abituale sia negli ambiti della ricerca storica sia nelle riflessioni di carattere ecologico e sociologico. Nell’affrontare il “caso Napoli” in epoca di Antico Regime, tra metà Cinquecento e metà Settecento, gli autori di questo libro hanno inteso offrire un contributo alla comprensione dello spazio sonoro storico di quella che rimase a lungo una delle più popolose ed estese città europee, caratterizzata tanto dalla competizione tra gruppi (laici e religiosi) per l’affermazione politica, economica e culturale, quanto dalla coerenza culturale del tessuto urbano con la conseguente convergenza di quegli stessi gruppi intorno a elementi simbolici unitari, che in quei decenni vennero rafforzandosi sino a diventare ampiamente condivisi: a partire dall’immagine della sirena Partenope che imbraccia la lira, la quale agli occhi sia dell’aristocrazia sia dei ceti popolari offriva una sintesi del mito musicale della città.
20,00

I «Triumphi» di Petrarca e la loro (s)fortuna cinquecentesca

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 185

Questo volume intende indagare la contrastata fortuna dei Triumphi di Francesco Petrarca nel Cinquecento italiano. Se fino al Quattrocento si può dire che Petrarca è soprattutto l’autore dei Triumphi, è altrettanto vero che avviene, in epoca rinascimentale, un brusco rovesciamento dei termini che porta in vetta alle gerarchie dei valori letterari i Rerum vulgarium fragmenta. Ma questo rovesciamento non ha certo sortito il risultato di cancellare l’altro Petrarca volgare (per tacere di quello latino), quello dell’opera visionaria e allegorica in terzine, che continuò ad essere stampato, letto, e riccamente commentato: nonostante la primazia acquisita dal Canzoniere, infatti, l’idea che le due opere componessero un insieme non separabile era ancora forte nel Cinquecento, com’è evidente nelle soluzioni editoriali che continuavano a porre le due opere fianco a fianco. I Triumphi sono anche un’opera di profonda e tormentata spiritualità, i cui culmini sono la resurrezione del corpo e l’annullamento del tempo in un’eternità che, in quanto priva di estensione e bloccata in un immobile presente destinato a esaltare la chiarezza della fama ottenuta in vita, finisce per somigliare a un grande libro della memoria in cui non cessa di troneggiare la figura di Laura. Dagli studi qui presentati emerge un quadro ricco e problematico, che incrocia questioni centrali per la storia della letteratura rinascimentale, quali la varietà delle pratiche esegetiche e il rapporto attivo e interpretativo tra testo e immagine.
19,00

Sciascia e la lingua dell'impegno. Analisi dei racconti inchiesta degli anni Settanta

Angelo Campanella

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 233

Il volume offre un’analisi stilistica e linguistica dei racconti inchiesta di Sciascia pubblicati nel corso degli anni Settanta: Atti relativi alla morte di Raymond Roussel (1971), La scomparsa di Majorana (1975), I pugnalatori (1976), L’affaire Moro (1978), Dalle parti degli infedeli (1979). L’intreccio tra elementi archivistici, prosa argomentativa e sequenze narrative – esaminato con un close reading sistematico – fa emergere uno Sciascia acuto lettore (e impostore, quando sembra imbrogliare le carte), filologo, linguista, e persino “numerologo”. La capacità di armonizzare tutte queste istanze e tipologie testuali in una prosa riconoscibile dà luogo alla lingua dell’impegno, uno strumento capace di universalizzare il particulare della cronaca attraverso lo sguardo assoluto e talvolta anche metafisico della letteratura. Questo primo lavoro organico pone le basi per un progetto di analisi comparata tra i vari generi letterari frequentati da Sciascia nell’arco di oltre un trentennio di produzione letteraria, saggistica e giornalistica.
26,00

An etymological dictionary for reading Boccaccio's «Genealogy of the gentile gods». Volume Vol. 7

Osamu Fukushima

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 1197

Giovanni Boccaccio scrisse la Genealogia deorum gentilium in latino: un trattato in 15 i libri in cui sono interpretati allegoricamente molti miti delle divinità dell’antica Grecia e di Roma e in cui si cerca di fare chiarezza sui tanti e contorti rapporti di parentela. Oggi, con i libri XIV-XV, Osamu Fukushima porta a completamento la prima indagine sulla storia, l’origine o l’etimologia delle parole nella Genealogia. Il testo affronta in modo diffuso argomenti grammaticali e sintattici come proprietà linguistiche nominali e pronominali quali persona, genere, numero e caso, proprietà linguistiche verbali come tempo, aspetto, modo e voce ed elementi sintattici come causativi, conversioni e costruzioni impersonali. Ancora una volta, come per le altre sue opere, Fukushima realizza un importante dizionario etimologico, uno strumento che pone il latino e il greco al centro delle lingue indoeuropee, su cui si fondano l’italiano, il francese, lo spagnolo, il tedesco e, non ultimo, l’inglese che sono qui comparati da vari punti di vista etimologici.
95,00

Nel teatro di Ippolito Nievo: temi, personaggi, situazioni verso «Le Confessioni d'un italiano»

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 56

Il volume riassume gli Atti del Convegno nazionale dedicato a Ippolito Nievo, importante progetto voluto dall’Amministrazione Comunale di Fossalta di Portogruaro, e parte centrale della rassegna culturale Percorsi Nieviani. Il convegno annuale è dedicato alla sua produzione teatrale. Nievo scrive tutta la sua produzione teatrale nell’arco di cinque anni, dal 1852 al 1857, esplorando varie forme sceniche: dramma, commedia, tragedia, melodramma. Inizia con il dramma dell’Emanuele, portato a termine nell’aprile del 1852, dove affronta il tema dell’antisemitismo. Gli ultimi anni di Galileo Galilei, secondo dramma e unica opera teatrale che Nievo porta in scena, viene rappresentata a Padova il 6 aprile 1854. Tra il 1855 e il 1857, Ippolito scrive tre commedie: Pindaro Pulcinella, I Beffeggiatori e Le invasioni moderne, nelle quali l’autore polemizza sul ruolo dell’intellettuale nella società, sull’arrivismo sociale e sulla moda esterofila. Tra il 1857 e il 1858 si colloca l’ultima parte della sua produzione teatrale, quella di maggior impegno, con le due tragedie I Capuani e Spartaco, quest’ultima scritta a ridosso dell’inizio della stesura dell’opera maggiore, Le Confessioni d’un Italiano. Interprete acuto e originale, Nievo tenta un’innovazione all’interno dei generi teatrali in un momento in cui vengono a cadere i modelli del teatro tradizionale. Fu sperimentatore di quel forte desiderio di rinnovamento della drammaturgia della prima metà dell’Ottocento e la sua attività inizia e si sviluppa su quel terreno che vede nascere la questione della fondazione di un teatro nazionale.
9,00

Amministrazione attiva. Semplicità e chiarezza per la comunicazione amministrativa

Amministrazione attiva. Semplicità e chiarezza per la comunicazione amministrativa

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 378

Il volume, offre un’analisi approfondita e multidisciplinare sulla semplificazione della lingua giuridico-amministrativa. Attraverso i contributi di studiosi provenienti da università italiane ed europee, il libro esplora le sfide della modernizzazione linguistica, l’impatto dell’intelligenza artificiale e le tecniche di semplificazione per rendere i testi istituzionali più accessibili. Tra i temi trattati spiccano la ridefinizione della scrittura normativa, le implicazioni dell’IA nella comunicazione pubblica e le strategie per migliorare la leggibilità. Un’opera fondamentale per giuristi, linguisti e professionisti interessati a una comunicazione amministrativa più trasparente ed efficace.
37,00

Melania G. Mazzucco. Scrittura e impegno

Melania G. Mazzucco. Scrittura e impegno

Maria Luisa Sais

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 275

Melania G. Mazzucco è una delle scrittrici più interessanti del panorama letterario italiano contemporaneo. Il suo progetto narrativo, permeato da un forte interesse per le questioni sociali e dall’attenzione riservata a chi subisce discriminazione e marginalità, contribuisce a una seria riflessione su alcune questioni cruciali del nostro tempo, come quella relativa alla condizione della donna. Questioni, tra l’altro, sempre indagate attraverso uno scrupoloso lavoro di documentazione e una forma letteraria curata e di ampio respiro. Questo libro, frutto di anni di ricerche e appassionato lavoro, prende in considerazione la produzione romanzesca dell’autrice nel suo complesso e la esamina adottando come categoria interpretativa l’impegno che contraddistingue un corpus estremamente variegato, composto nell’arco di oltre un ventennio. In quali tematiche e con quali modalità si esprime tale impegno? Ha incidenza sul mondo extraletterario? Nel rispondere a queste domande, il presente volume si propone di contribuire a colmare una lacuna critica che, dinnanzi al valore letterario dell’opera di Mazzucco, risulta oramai ingiustificata.
28,00

Vocabolario di studi di genere

Vocabolario di studi di genere

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 282

Realizzato da esperti ed esperte provenienti da diversi ambiti disciplinari – dalla sociologia alla filosofia, dalla linguistica al diritto – il Vocabolario si pone come uno strumento pratico-operativo per l’università e le professioni, promuovendo una società più equa e rispettosa. Il Vocabolario di studi di genere rappresenta un’opera interdisciplinare e multidisciplinare volta a esplorare il linguaggio come veicolo di potere e trasformazione sociale. Il volume non si limita a fornire definizioni, ma invita a un’analisi critica del linguaggio, rivelandone bias, stratificazioni storiche e potenzialità trasformative. Infatti, attraverso una pluralità di approcci il vocabolario offre un quadro della complessità terminologica, analizzando l’evoluzione e l’uso attuale dei termini e delle espressioni. La sua struttura riflette la necessità di un repertorio terminologico rigoroso ma accessibile, destinato sia a professionisti del settore accademico e socio-culturale che a un pubblico più ampio interessato alla dimensione di genere. Il progetto si inserisce in un contesto sociale in cui le parole sono spesso oggetto di dibattito, segnando confini ideologici e politici. Non a caso, i termini relativi alle identità di genere, agli orientamenti sessuali e ai ruoli sociali non risultano mai neutri, ma trasportano un portato che influenza la percezione collettiva e il dibattito pubblico. Il Vocabolario di studi di genere, pertanto, si propone come punto di partenza per un dialogo democratico sul linguaggio, favorendo un approccio partecipativo e interdisciplinare che superi le barriere linguistiche e culturali. L’auspicio è che questa raccolta di voci non sia solo un’opera di consultazione, ma costituisca un riferimento per coloro che desiderino comprendere e analizzare la dimensione di genere, contribuendo al progresso culturale e sociale
25,00

«A me stesso di me pietate vène». Forme della soggettività lirica nelle Rime di Guido Cavalcanti

«A me stesso di me pietate vène». Forme della soggettività lirica nelle Rime di Guido Cavalcanti

Valentina Mele

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 175

La centralità della questione dell’io nella poesia lirica di Cavalcanti è stata messa in particolare rilievo dalla critica degli ultimi decenni, che ne ha evidenziato i tratti di innovatività rispetto alla tradizione della lirica amorosa italiana precedente e coeva. Questo libro si propone di discutere la soggettività lirica nella poesia del secondo Guido, intendendola, in prima istanza, nella sua dimensione formale. L’analisi si concentra principalmente sul soggetto dal punto di vista delle marche formali di prima persona, allargando la prospettiva alla dimensione spaziale e temporale – e non tralasciando tuttavia il rapporto con le forme retoriche e le trame intertestuali e l’influenza che il modello cavalcantiano dell’io ridotto a pura voce ha esercitato sulla tradizione della poesia lirica fino a Petrarca.
21,00

L'emozione come sfida alla caducità in Alfred Tennyson. Un'analisi tematica

L'emozione come sfida alla caducità in Alfred Tennyson. Un'analisi tematica

Paola Partenza

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 130

Incentrato sulla dialettica tra memoria e oblio, malinconia e razionalità, il testo propone una lettura di alcune poesie tennysoniane emblematiche del processo di rielaborazione dell’esperienza emotiva. Lungi dal limitarsi a una mera espressione di pathos, l’atto poetico è per Tennyson strumento interpretativo della condizione umana, capace di conferire senso e struttura all’esistenza. Il discorso poetico si presenta come uno spazio di riflessione sulla temporalità, sull’identità e sul senso del vivere e del morire. In dialogo con alcune prospettive filosofiche contemporanee, il volume propone una lettura delle emozioni non come stati passivi, ma come forze cognitive. Le emozioni si rivelano capaci di produrre conoscenza e creatività, trovando nella poesia uno spazio privilegiato in cui far incontrare estetica ed etica, espressione e comprensione, finitezza e apertura al trascendente.
16,00

Le forme della virtù. Musica e arti nel Settecento

Le forme della virtù. Musica e arti nel Settecento

Tobia Patetta

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 112

Il secolo dei compositori Mozart e Beethoven, del pittore David e dello scultore Canova è ancora tutto da esplorare. Partendo da una curiosa frase di Heinrich Füssli, l’autore della notissima tela L’incubo (1781), lo studio esplora la possibilità di collegare un’idea particolare di “virtù” con le “forme” visibili di un quadro. Pertanto l’espressione "Forme della virtù" è diventata il titolo di questo libro, che si apre anche all’architettura e alla musica. Nella seconda parte l’analisi si concentra sull’arte tedesca del Settecento che, in quanto “forte” e di “alta virtù”, viene spesso contrapposta ad una latina ritenuta più “debole” e “sensuale”.
14,00

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