Libri di Mario Scheichenbauer

"Ma perché ci sono i navigatori solitari? Sempre meglio sopportare la solitudine che i venti anni di carcere per omicidio che si rischiano a dividere la vita in barca con qualcuno." Con questa premessa e nella convinzione che i veri problemi e pericoli in mare vengono dagli equipaggi e non da tempeste e avarie, Scheichenbauer racconta le sue esperienze semiserie di venticinque anni di vita in barca. Attraverso queste storie anche ai non "barcaioli" si apre l'affascinante, catastrofico ed esilarante mondo dello yachting. "Navigare necesse est." Ma chi l'ha detto?

Pesca, sub e archeologia sono il motore dei tanti viaggi che l'autore compie in varie parti del mondo, nell'arco di circa trent'anni. Scheichenbauer è un irrimediabile brocco come sub, ma un osservatore attento come turista. Da questa combinazione nascono avventure di mare e di pesca, racconti di viaggio, incontri, vicende e riflessioni che hanno la freschezza e l'autenticità del vissuto. Quindi non un normale cahier de voyage, ma note e impressioni che si generano da punti di vista insoliti e che offrono al lettore spunti di riflessione e chiavi di lettura di un mondo in tumultuosa evoluzione. Come ogni diario di viaggio che si rispetti, i testi sono illustrati da disegni e annotazioni grafiche dell'autore: matita invece che fotocamera.