Libri di Mario Tiberi
The latin we need. Famous latin sayings idioms and locutions
Mario Tiberi
Libro
editore: Librosi
anno edizione: 2016
All'inseguimento dell'autostima e della felicità. Utili consigli per cogliere il meglio che la vita può offrire
Mario Tiberi
Libro: Copertina rigida
editore: Librosi
anno edizione: 2012
pagine: 43
Il volume vuole essere un supporto trasformarci in persone consapevoli delle proprie scelte, avendo il coraggio di valorizzare la nostra unicità, rivisitando l'universo del femminile e del maschile alla luce di nuovi valori culturali.
Le parole della politica
Mario Tiberi
Libro: Copertina rigida
editore: Librosi
anno edizione: 2012
pagine: 164
Piccolo dizionario sulle parole della politica, finalizzao ad una maggiore o migliore comprensione del linguaggio politico. Vuole essere un aiuto per il lettore e renderlo più consapevole e quindi maggiormente attivo e fattivo nella partecipazione pubblica.
Saggi di politica economica in onore di Federico Caffè. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 512
Saggi di politica economica in onore di Federico Caffè. Volume Vol. 2
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1992
pagine: 400
Saggi di politica economica in onore di Federico Caffè. Volume Vol. 1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1990
pagine: 320
Il latino che serve. Detti, frasi celebri, locuzioni della civiltà latina
Mario Tiberi
Libro: Copertina rigida
editore: Librosi
anno edizione: 2012
pagine: 38
Frasi latine tradotte utili per usi quotidiani e curiosità.
I conti dell'impero britannico. La dimensione quantitativa degli investimenti internazionali dal 1799 al 1914
Mario Tiberi
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 224
La centralità dell'economia della Gran Bretagna nel sistema economico internazionale del secolo antecedente la Prima guerra mondiale si è manifestata attraverso il livello e la dinamica di numerose grandezze, sulle quali si è focalizzato l'interesse degli studiosi. Dopo aver dedicato precedenti monografie alla bilancia commerciale e alle partite invisibili, l'autore ha qui voluto soffermarsi sui movimenti di capitale, cioè su quella parte della bilancia dei pagamenti che esprime in modo più significativo la capacità di espansione all'estero delle risorse produttive e finanziarie di un paese. La difficoltà principale dell'indagine deriva dalla scarsa documentazione sui fatti economici del periodo storico in oggetto, che si è cercato di ricostruire mediante varie stime. In particolare, per quanto riguarda gli investimenti diretti e di portafoglio, l'autore sottopone al vaglio critico quelle valutazioni che, con metodi diversi, sono state elaborate dagli economisti sia dell'epoca sia contemporanei. Il libro contiene un'inedita panoramica dei risultati raggiunti e della loro attendibilità, fornendo un valido aiuto a chi desideri comprendere meglio la realtà della cosiddetta "pax britannica?, retta allora prevalentemente dalle regole del libero scambio e del gold standard: una fase storica considerata da molti la prima esperienza di globalizzazione capitalistica. In questo senso, il libro si propone come lettura utile anche a tutti coloro che si pongono oggi degli interrogativi sulla possibile evoluzione dell'economia mondiale.