Libri di Mark Epstein
La lezione della serenità. Impara dal Buddha a trasformare il trauma in un'esperienza positiva
Mark Epstein
Libro: Libro in brossura
editore: Vallardi A.
anno edizione: 2014
pagine: 272
Il buddhismo ha affinato da millenni un approccio psicologico alla realtà offrendo soluzioni all'ansia esistenziale che sorprendono per modernità ed efficacia. Nella "Lezione della serenità" Epstein espone una riflessione originalissima sul trauma: tutti lo sperimentiamo, in una forma o in un'altra (lutti, licenziamenti, malattie, abbandono, fine di un amore...). La reazione più comune è quella di rimuoverlo. Tuttavia la sofferenza è semplicemente un fatto della vita e se creiamo un ambiente interiore adatto, anche la più terribile delle esperienze può diventare non solo sopportabile, ma soprattutto un'occasione di crescita.
Psicoterapia senza l'Io. Una prospettiva buddhista
Mark Epstein
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2008
pagine: 216
La diffusione delle tradizioni spirituali buddhiste nel mondo occidentale ha risvegliato negli ambienti psicoterapeutici un profondo interesse per le pratiche meditative orientali che sembrano condividere il loro stesso obiettivo: la liberazione dalla sofferenza psichica attraverso l'autoconsapevolezza. Ma adottare semplicemente la meditazione come un'ennesima tecnica terapeutica pone non pochi problemi, soprattutto quando ci si scontra con la nozione sconcertante della non esistenza dell'io, che costituisce proprio l'assunto centrale della filosofia buddhista. Per questo, nonostante la curiosità, buddhisti e psicoterapeuti hanno mantenuto per lo più una distanza guardinga. Mark Epstein, meditante e psicoterapeuta, si propone appunto di facilitare il dialogo tra le due discipline, chiarendo innanzitutto i gravi fraintendimenti che impediscono loro di collaborare in modo proficuo. Le sue considerazioni sfatano tante concezioni erronee sul buddhismo (che sia una fuga dal mondo alla ricerca di un annientamento nichilista nel nulla, oppure una regressione a uno stato narcisistico infantile), ma offrono anche interessanti paralleli con concetti psicoanalitici quali il falso sé di Winnicott e l'attenzione fluttuante, consigliata da Freud agli analisti, e molto simile alla presenza mentale dei buddhisti.
Pensieri senza un pensatore. La psicoterapia e la meditazione buddhista
Mark Epstein
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1996
pagine: 216
L'analisi della singolare convergenza tra insegnamenti buddhisti e psicoterapia contemporanea fa risaltare la modernità di quello che può essere considerato "il primo psicoanalista della storia".
Buddha, Freud e il desiderio
Mark Epstein
Libro: Libro in brossura
editore: Indiana
anno edizione: 2012
pagine: 297
Da secoli siamo abituati a considerare il desiderio un pericolo. Le più svariate dottrine e religioni ci hanno insegnato che è fonte di infelicità e sofferenza, incoraggiandoci a combatterlo attraverso il distacco o perfino l'ascetismo. Ma se invece di reprimerlo imparassimo a renderlo nostro alleato e a sfruttarne il potenziale? In questo libro, Mark Epstein ci offre uno sguardo inedito sul desiderio e la sessualità come elementi indispensabili di un percorso spirituale, e un aiuto concreto per accostarci alla felicità nella vita di tutti i giorni. Attraverso aneddoti tratti dalla propria esperienza di psichiatra e insegnante di meditazione, e basandosi sul buddhismo e la psicoanalisi, Epstein ci racconta le infinite possibilità racchiuse nel desiderio.
La continuità d'essere. Una psicologia positiva per l'Occidente
Mark Epstein
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2002
pagine: 168
La psicoanalisi è stata, sebbene non solo, fondamentalmente una risposta clinica al disagio psichico. E anche oggi la sua natura sostanziale è rimasta legata alla richiesta di alleviamento della sofferenza psichica. Ciò che è meno riconosciuto, ma non meno vero, è che proprio il bisogno di risposta a un profondo e diffuso disagio spirituale ha dato origine a quella rigogliosa trasformazione della spiritualità occidentale che si è appoggiata, inizialmente, su forme religiose importate dall’Oriente, e tra esse soprattutto quel complesso di tradizioni che l’Occidente ha denominato ‘buddhismo’. L’humus comune su cui son cresciute la domanda di psicoanalisi e quella di spiritualità è un diffuso stato di sofferenza insito nel vissuto dell’uomo moderno. Mark Epstein appartiene a quella nuova generazione di psicoterapeuti e psicoanalisti che hanno vissuto in prima persona questo doppio bisogno di ricerca personale come un’esperienza globale del proprio essere, e lo hanno integrato in una visione concreta del reale e in una pratica originale sia della psicoterapia sia della spiritualità. Non una teoria, ma uno psicoterapeuta buddhista che riconosce che un concetto come quello di ‘continuità d’essere’, introdotto nella psicoanalisi da Winnicott, ha un senso centrale in una prospettiva buddhista, per il semplice fatto che per lui non è solo un concetto, ma una vera esperienza vissuta.