Libri di Mark Synnott
Segreti e misteri del Monte Everest. Un viaggio spettacolare alla scoperta delle insidie della vetta più alta del mondo
Mark Synnott
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 384
L'8 giugno del 1924, George Mallory e “Sandy” Irvine partirono per una scalata verso il tetto del mondo, lì dove nessuno era mai stato prima. Furono avvistati per l'ultima volta a una distanza di circa duecento metri dalla cima dell'Everest. Un secolo dopo, ancora non sappiamo se siano mai riusciti a raggiungere il loro obiettivo, ben prima della storica impresa di Sir Edmund Hillary e Tenzing Norgay, nel 1953. Sarebbe una scoperta in grado di riscrivere la storia, non solo dell'alpinismo, ma dell'uomo. Irvine portava con sé una macchina fotografica Kodak ma questa, come il suo corpo, non è mai stata trovata. Mallory e Irvine potrebbero aver raggiunto la vetta e scattato una fotografia prima di morire? Mark Synnott ha deciso di partire per la famigerata parete nord del monte più alto del mondo, aiutato da una speciale tecnologia per consentire ai droni di raggiungere altitudini impossibili. Il suo obiettivo: trovare il corpo di Irvine e la macchina fotografica che potrebbe contenere le risposte sul vero esito della spedizione. Questo è il racconto mozzafiato della sua impresa, per risolvere uno degli enigmi più affascinanti del secolo scorso.
La salita impossibile. Free solo su El Capitan. Alex Honnold e una vita in parete
Mark Synnott
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 384
Il free solo di Alex Honnold su El Capitan Alex Honnold è una gemma rara, il diamante più prezioso che le formazioni rocciose di Yosemite siano riuscite a produrre. Perché Alex sembra appartenere al granito stesso sul quale arrampica con movimenti aggraziati ed eleganti, incollato a invisibili appigli. La sua impresa clamorosa - salire la via Freerider su El Capitan in free solo, quindi senza corda né assicurazione - è stata talmente impressionante da un punto di vista tecnico e soprattutto umano, che il documentario della salita girato in presa diretta dal grande fotografo e alpinista Jimmy Chin ha vinto inevitabilmente il premio Oscar. Non poteva che venirne fuori un film potente, grandioso ed estremamente sincero. Perché dietro questo alpinista estremo si nasconde un uomo, bizzarro e geniale al tempo stesso, erede ideale delle generazioni di climber che l'hanno preceduto. Un frutto della controcultura hippie degli anni Settanta, quando a Yosemite si radunavano alpinisti stravaganti, emarginati ma anche fortissimi, come in una Woodstock della montagna. Mark Synnott, amico di Alex ed esponente di spicco della generazione che l'ha preceduto, non solo riesce, da un punto di vista unico e privilegiato, a farci rivivere «in diretta» la tensione della storica arrampicata «impossibile» di Alex Honnold, ma ci immerge anche nell'atmosfera dell'età dell'oro di Yosemite, come se fossimo anche noi lì, intorno al fuoco, dopo una giornata in parete, a scambiarci storie con i compagni di cordata.