Libri di Massimiliano Giannantoni
Le donne delle stragi
Massimiliano Giannantoni
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 240
Non appaiono nelle cronache, vivono nell'ombra, ma sono pronte a tutto. E hanno avuto un ruolo chiave nelle grandi stragi di mafia. Tra il 1992 e il 1993 una serie di attentati mafiosi, dalla strage di via Palestro a quella di Capaci, segnò per sempre la storia del nostro paese. Se è vero che le indagini permisero di risalire agli esecutori materiali di questi delitti e le sentenze ne sancirono la condanna, tuttavia apparve subito chiaro che le domande rimaste senza risposta erano ancora molte. Soprattutto, nulla si sapeva dell'identità dei mandanti. In questo libro, il giornalista Massimiliano Giannantoni e il criminologo Federico Carbone tirano le fila di un'inchiesta durata oltre tre anni e, a partire da documenti inediti clamorosi, tracciano i profili e le storie di alcune donne che in quel contesto svolsero un ruolo decisivo. Fra di loro ci sono «la Libica», Antonella, Rosalba e Nina: figure tra loro diversissime, ma la cui attività e la cui responsabilità ugualmente dimostrano come, dietro a quei fatti di sangue, vada riconosciuto un sistema criminale complesso, più esteso e più inquietante di quanto non si sia creduto per oltre trent'anni.
Il legionario. Identikit di un protagonista della stagione delle stragi nere
Luca Palestini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 137
Italia, 1974-1983. Nel Paese delle stragi senza colpevoli, uomini senza volto né nome collegano cellule sovversive e segmenti dell’intelligence italiano all’“internazionale nera” del terrorismo fascista che opera su scala globale. Sono cinque gli attentati che in quegli anni colpiscono i treni della tratta Firenze-Bologna, compreso il massacro dell’espresso Italicus: una serie micidiale che non accenna a interrompersi nemmeno quando arrivano i primi arresti e interrogatori, e si attiva la macchina giudiziaria. Come rifletteva il giudice istruttore Rosario Minna, in prima linea nelle indagini sullo stragismo: se gli attentati continuano, qualcuno ce l’ha fatta. È sfuggito alla giustizia. Luca Palestini «illumina una delle stanze buie della storia recente del nostro Paese» ricostruendo l’identikit del più evanescente di questi personaggi, “il legionario”. Un fantasma che ritorna ossessivamente nelle testimonianze sugli attentati ai treni, prima di sparire nel nulla; sulle cui tracce, però, riusciamo a intuire pezzi di una verità ancora occulta. Prefazione di Massimiliano Giannantoni. Introduzione di Antonella Beccaria. Postfazione di Vieri Adriani.
Skorpio. Vincenzo Li Causi, morte di un agente segreto
Massimiliano Giannantoni
Libro: Libro in brossura
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 218
Questa è la storia di Vincenzo Li Causi. Agente di punta dei Servizi segreti italiani, l'informatore occulto della giornalista Ilaria Alpi, capo del misterioso centro Scorpione di Trapani, membro dell'organizzazione paramilitare Gladio ucciso nel 1993 a Balad —Somalia — in circostanze mai appurate. Una vicenda che affonda le sue radici nel baratro più profondo e oscuro della Storia della Repubblica. L'indagine sul suo omicidio è stata semplicemente insabbiata. Almeno fino a oggi, fino a quando qualcuno ha deciso di raccontarci una verità sconcertante e difficile da accettare. A oltre venti anni dalla sua morte, abbiamo cercato di dare delle risposte a domande ignorate, rileggendo le carte, scovando testimoni mai interrogati e riascoltando quelli che avevano parlato a "mezza bocca" davanti ai pm firmando deposizioni rivelatesi poi false. Abbiamo trovato il pezzo del puzzle conservato in un vecchio archivio. L'elemento che mancava per rispondere a una domanda molto complicata. Complicata persino da gestire: chi era veramente Vincenzo Li Causi?
L'operazione criminale che ha terrorizzato l'Italia. La storia segreta della Falange Armata
Massimiliano Giannantoni, Paolo Volterra
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 279
La Falange Armata non è mai esistita. Eppure è stata la più efficace operazione di destabilizzazione realizzata in Italia negli ultimi venticinque anni. Le sono stati attribuiti attentati, omicidi, ferimenti, sequestri, intimidazioni, depistaggi. La Falange ha rivendicato praticamente tutti i tragici avvenimenti di un biennio fra i più cupi e misteriosi della nostra storia recente, quello fra il 1992 e il 1994: anni sanguinosi per le stragi di mafia e non, anni di svolta nelle istituzioni e nella politica, le cui conseguenze arrivano dritte dritte alle crisi dei nostri giorni. Ma chi muoveva i fili della Falange Armata? C'era un livello superiore che ha preso la decisione finale degli attentati? E chi faceva parte di questa presunta organizzazione?