Libri di Massimo Alfano
Matapan. Il caso e la colpa. Dalla grande Marina alla vera Marina
Massimo Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2024
Matapan fu il baratro più profondo in cui la Regia Marina venne gettata, dai propri stessi vertici, durante il secondo conflitto mondiale. Le scelte operate dal Comandante Superiore in mare trasformarono in certezza i danni paventati prima della partenza, determinando una sconfitta di enorme portata i cui effetti condizionarono la successiva condotta della guerra. Non si trattò di una battaglia né di un agguato, né tanto meno di una sorpresa, ma del sacrificio di una intera Divisione Navale alla hubris del Comandante Superiore in mare. Il Caso, spesso presentato come imprevedibile creatore di sfortuna per la parte italiana, non comparve, lasciando il campo a una precisa volontà di azione che divenne origine della Colpa. L’esistenza del grosso delle forze in mare è giustificata qualora il grosso possa venire impiegato in modo che i rischi in cui esso incorre siano in proporzione dei risultati conseguibili Romeo Bernotti, La guerra marittima – 1923.
Lepanto. i piemontesi combattono
Massimo Alfano, Giorgio Enrico Cavallo
Libro: Libro rilegato
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 178
La battaglia navale di Lepanto fu una grande vittoria dell'occidente cristiano contro l'oriente musulmano. Fu tuttavia una vittoria non sfruttata che non portò un risultato strategico. Dal punto di vista del piccolo Ducato di Savoia gli obiettivi della grande strategia mediterranea erano qualcosa di lontano che apparteneva ai veneziani, ai turchi, agli spagnoli e anche ai genovesi. C'era invece la necessità di affermare la propria esistenza in ambito marittimo, quale alleato affidabile e determinato. Affidabilità e determinazione rientravano nelle caratteristiche dei due grandi interpreti che la storia offrì al ducato in quegli anni: Emanuele Filiberto di Savoia e Andrea Provana di Leynì. La partecipazione, con la totalità delle proprie forze, alla campagna che portò a Lepanto, non fu semplicemente una scelta di opportunità politica, ma fu principalmente la testimonianza dell'impegno del Ducato di Savoia nel sostenere e propugnare il proprio modello di civiltà.
Due gentiluomini. Oceano Pacifico 1914 Maximilian von Spee - Christopher Cradock
Massimo Alfano
Libro: Copertina rigida
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 416
Secondo capitolo della trilogia iniziata con "La cannoniera e l'ammiraglio". Due gentiluomini di mare condussero le loro squadre navali a battersi, come i cavalieri medioevali si misuravano in abilità e coraggio nei tornei. Sir Christopher Cradock innalzava i limiti della perfezione formale ed era appassionato interprete della più nobile tradizione navale inglese. Maximilian von Spee univa alla limpidezza di un pensiero kantiano una modernità di approccio ai problemi e una temperanza umana che lo proiettavano nel futuro. La guerra li sorprese, senza riuscire a renderli altro che avversari, concorrenti per qualcosa di astratto chiamato vittoria. Si batterono il primo novembre 1914.
L'animo dei corsari
Massimo Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2014
pagine: 195
Wistache Buskes, Andrea Provana di Leynì, Francis Drake, Jean Bart, Thomas Souville, Giuseppe Garibaldi, Felix von Luckner, Kurt Weyher: nessuno più di loro merita di essere offerto come modello, non solo ai marinai, ma a tutta la gioventù d'Italia, nel momento in cui il primo dovere è di liberare il nostro Paese dalla coltre di menzogne sotto la quale soffoca, dalle incrostazioni di corruzione che lo sviliscono, dalle infami clientele che lo umiliano e di fare nuovamente fiorire nei cuori la forza della rettitudine e la capacità di compiere gesti disinteressati. L'avventura innanzitutto. Ma l'avventura dove coraggio, rigore ed etica si uniscono compenetrandosi mentre l'azione raggiunge il culmine. Racconti di lotta con il mare e con altri uomini in guerra sul mare, esempi di scelte fatte sul campo, dove la linea che separa il bene dal male diventa a volte sottilissima. Il sorriso che aleggia in numerosi punti delle vicende riportate, lontano dall'essere spavalderia, testimonia la serenità di fondo di uomini che si dedicavano alla guerra di corsa con passione e alla correttezza con dedizione. Il racconto delle vicende corsare si accompagna a immagini pittoriche che uniscono annotazioni tecniche a tratteggi di un rigoroso realismo figurativo. La ricerca di antichi documenti e la scoperta di evidenze storiche è la macchina del tempo con cui Massimo Alfano ci porta a esplorare un passato avventuroso ricreando l'aspetto reale delle navi dei corsari.
Una nave per il Re
Massimo Alfano
Libro
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 76
Era una nave umile. Era uno chalutier armato francese, varato nel 1917 con il nome di Lamproie. Partecipò agli ultimi momenti della lotta contro i sommergibili tedeschi nella Prima Guerra Mondiale. Sopravvisse alle demolizioni della smobilitazione e come White Diamond venne trasformata in yacht negli anni '30. Divenne la nave reale di re Zog con il nome di Illiria nel 1938.