Libri di Matteo Carnì
Il diritto vaticano. Profili sistematici e percorsi evolutivi. Volume Vol. 1
Matteo Carnì
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2024
pagine: 216
Annali di diritto vaticano 2022. Atti del Convegno «Il diritto vaticano» nel decennale della fondazione della scuola di alta formazione in diritto canonico, ecclesiastico e vaticano
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2024
pagine: 232
Il volume raccoglie gli atti del convegno «Il diritto vaticano», svoltosi nell’Aula Magna dell’Università LUMSA di Roma il 20 ottobre 2022. I testi riproducono, nella maggior parte dei casi, le Relazioni pronunciate in tale occasione e, pertanto, non hanno potuto tener conto delle modifiche normative medio tempo intervenute. Stante la decisione dei curatori di voler dedicare l’intero volume alla pubblicazione degli atti del convegno, i classici testi contenuti nella collana degli Annali di Diritto Vaticano (attività degli organi giudiziari; giurisprudenza; normativa; bibliografia) – che la contraddistinguono nella struttura sin dalla nascita ad opera dei fondatori e maestri Giuseppe Dalla Torre e Piero Antonio Bonnet – verranno prodotti in un volume che sarà pubblicato successivamente.
Annali di diritto vaticano
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2023
pagine: 310
La responsabilità civile della diocesi per i delitti commessi dai presbiteri. Profili canonistici e di diritto ecclesiastico
Matteo Carnì
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 456
La monografia affronta il complesso tema della responsabilità civile del vescovo e/o dell'ente diocesi per gli illeciti imputabili ai sacerdoti, di cui vengono analizzati i profili canonistici e di diritto ecclesiastico con particolare riguardo alle problematiche interordinamentali. Si tratta di un terreno di studio privilegiato in cui affiorano nuovi profili giuridici e che evidenzia le criticità attuali nei rapporti tra ordinamenti secolari ed ordinamento canonico, specie con riferimento ai tristi episodi di abusi sessuali sui minori commessi dai chierici. Grazie ai frequenti richiami storici vengono mostrati gli elementi di continuità e di rottura nella tradizione giuridica ecclesiale circa importanti aspetti della responsabilità extracontrattuale delle persone fisiche e giuridiche. Cuore della trattazione è l'analisi dei presupposti e dei limiti entro i quali i membri della gerarchia cattolica (così come le stesse articolazioni istituzionali) possono essere chiamati a rispondere del fatto illecito dei chierici davanti alle giurisdizioni secolari. Il quadro emergente dalla giurisprudenza reperita (di cui viene fornita un'appendice di pronunce in gran parte inedite) sembra configurare la responsabilità del vescovo e/o della diocesi in termini di imputazione oggettiva (ex art. 2049 c.c.). Una lettura critica della giurisprudenza esaminata mostra, tuttavia, come sia frequente il rischio di una non corretta interpretazione del diritto canonico ad opera dei giudici statuali. Siffatta percezione emerge anche dalle pronunce giurisprudenziali estere, che dimostrano come non sia possibile pervenire a modelli unitari di responsabilità che accomunino l'agire di persone fisiche e giuridiche nelle diverse esperienze giuridiche di civil law e common law.
Il diritto metropolitico di spoglio sui vescovi suffraganei. Contributo alla storia del diritto canonico ed ecclesiastico nell'Italia meridionale
Matteo Carnì
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XII-178
Lo studio storico-giuridico di alcune province ecclesiastiche dell'Italia meridionale (Santa Severina, Otranto, Conza e Acerenza-Matera) mostra come anticamente l'ufficio ed il ruolo del metropolita non sia stato quello di un semplice primus interpares. Al contrario, viene dimostrata la superiorità e l'auctoritas di alcuni metropoliti sui loro vescovi suffraganei in virtù di consuetudini lungamente osservate. In particolare il volume è dedicato al diritto di spoglio esercitato da alcuni metropoliti sui loro vescovi suffraganei, diritto di natura consuetudinaria consistente nell'incameramento, da parte della mensa arcivescovile, di determinati beni mobili appartenuti ai vescovi defunti. L'opera analizza anche il rapporto tra la fiscalità metropolitica e la fiscalità pontificia facente capo alla Nunziatura di Napoli quale collettore delle entrate papali spettanti alla Reverenda Camera Apostolica. L'analisi delle fonti manoscritte inedite (di cui gran parte trascritte in integrum nell'appendice documentaria) e la lettura sistematica della legislazione e della giurisprudenza canonica e civile offrono l'occasione per conoscere uno dei più significativi istituti del diritto canonico precodiciale, la cui storia rende palpabile il divario tra legge universale e consuetudine in alcune porzioni di Popolo di Dio. Dalle vicende dello ius spolii pontificio e del metropoliticum spolii ius in suffraganeos episcopos emergono inediti scenari per la storia tra Chiesa e Stato.