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Libri di Maurizia Balmelli

Il passeggero

Il passeggero

Cormac McCarthy

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 416

La storia di una salvezza impossibile. Un'opera di disperata bellezza e apicale bravura. Nel cuore di una fredda notte del 1980, Bobby Western indossa la sua muta da sommozzatore e si tuffa nelle nere profondità della baia del Mississippi. Laggiù scorge il profilo di un aereo con nove corpi in cabina, gli occhi vuoti e le braccia protese verso un gelido abbraccio. Che fine ha fatto il fantomatico decimo passeggero? Quali oscure macchinazioni cela la sua scomparsa? Dolente viandante del mondo da sempre braccato dalla perdita e dalla colpa, ora Bobby deve tornare a fuggire, inseguendo la libertà e il ricordo di una donna per sempre irraggiungibile.
15,00

La zona d'interesse

La zona d'interesse

Martin Amis

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 368

Al Kat Zet, la zona d'interesse, la vita scorre placidamente: madri che passeggiano con le figliolette, ricchi pasti serviti alla mensa ufficiali, tediosa burocrazia negli uffici, caldi incontri nelle alcove. Tutto intorno un'altra vita - se questa è vita - freme e spira, a centinaia, a migliaia, giù per le fosse, su per i camini. Nella zona d'interesse del campo, Golo Thomsen, nazista mediocre, riscopre un sentimento che pareva impossibile in quel luogo e in quel tempo. S'innamora di Hannah Doll, una donna sposata, che come lui sta cercando di capire chi è. Ma c'è un problema: Hannah è la moglie del Comandante: il cinico, spietato, grottesco Paul Doll. Martin Amis si cimenta con la ferita mai rimarginata dell'Olocausto, e lo fa con la più dirompente delle espressioni umane: una caustica risata.
13,50

Il tagliapietre

Il tagliapietre

Cormac McCarthy

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 144

Sipario. In scena quattro generazioni della famiglia Telfair, scalpellini neri di Louisville, Kentucky. Il protagonista, Ben, ha imparato dal nonno Papaw che «un muro è fatto allo stesso modo in cui è fatto il mondo. Una casa, un tempio». Così, ora che la vocazione del taglio della pietra in famiglia si va esaurendo, Ben dovrà fare come la casa e il tempio, e come quelli resistere e restare. L’ultima opera ancora inedita dell’autore di “Il passeggero” e “La strada”, l’unica nata in forma teatrale, vede la stampa dopo quasi quarant’anni dalla sua stesura, e incastona la tessera finale in un mosaico immaginifico che non cessa di stupirci. Scritto alla fine degli anni Ottanta, poco dopo “Meridiano di sangue”, pubblicato nel 1994, contemporaneamente alla “Trilogia della frontiera”, il dramma in cinque atti “Il tagliapietre” non ha avuto la stessa fortuna dei capolavori suoi coevi e non ha mai visto una rappresentazione scenica se non parziale. Perché? Ben Telfair, protagonista dell’opera nonché suo deus ex machina, chiamato a riflessioni dall’alto peso specifico, è uno scalpellino nero poco più che trentenne che ha abbandonato gli studi in psicologia per dedicarsi alla lavorazione della pietra come suo nonno, l’ultracentenario Papaw. A legare i due uomini non c’è solo l’arte della costruzione muraria – «il mestiere» come Papaw ama definirlo, quasi non ve ne fossero altri. Ciò che Ben ha scelto di abbracciare è un intero sistema di valori, improntato a rettitudine e onestà. Il resto della famiglia ha scelto diversamente: la moglie di Ben, Maven, ambisce alla professione di avvocato; suo padre, Big Ben, alla pietra ha preferito il cemento e le ricchezze che è in grado di produrre, mentre suo nipote, Soldier, ha fatalmente ripudiato un materiale come l’altro. Ben ha radici solide e crede di poter aggiustare tutto. Ma non può. Per quale ragione, dunque, questo quintessenziale paladino mccarthiano non ha mai trovato posto su un palcoscenico? Troppo ricco il linguaggio, è stato detto, dilatato fra il dialetto del Sud e la solenne prosa biblica, troppo metafisico il sottotesto, troppo ardito l’alternarsi dei due Ben sulla scena. Forse, invece, “Il tagliapietre” ha solo scontato un gap temporale. Ora, dopo i dialoghi serrati di Bianco e Nero in “Sunset Limited” e la resilienza testarda del padre in “La strada”; dopo le struggenti peregrinazioni di Bobby Western nel “Passeggero”, è tempo che anche Ben Telfair si unisca alla schiera degli eroi mccarthiani che portano il fuoco e che “Il tagliapietre” vada a occupare il posto che gli compete.
15,50

Entra il fantasma

Isabella Hammad

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 416

Dopo anni di lontananza dalla terra della sua famiglia, con un divorzio alle spalle e una relazione tossica in corso, delusa dalle prospettive di carriera che le offrono il teatro e la televisione in Inghilterra, Sonia Nasir vola a Haifa per far visita alla sorella maggiore Haneen. Nate entrambe a Londra da genitori palestinesi, Haneen si è costruita una vita in Israele insegnando all’Università di Tel Aviv, mentre Sonia è sempre rimasta nella capitale inglese per concentrarsi sul suo lavoro di attrice. Appena arrivata, Sonia conosce Mariam, una carismatica regista locale, e – sia pur malvolentieri – si unisce alla sua compagnia, che interpreterà l’Amleto in Cisgiordania. Ben presto, la donna si ritrova a provare le battute di Gertrude e Ofelia con un collettivo pressoché amatoriale, tutto al maschile, ma anche a riflettere sulla difficoltà e l’importanza di portare Shakespeare “al di là del muro”, sperimentando sulla propria pelle le conseguenze dell’occupazione israeliana. Le estati della sua infanzia a Haifa, passate in spiaggia a leggere e a mangiare frutta troppo matura, sono un ricordo sbiadito. Ma tra le macerie, attraverso l’impegno condiviso per combattere la barbarie, Sonia scopre l’opportunità di trovare una nuova sé nella casa ancestrale dei propri avi. Un romanzo toccante, lucido e tragicamente attuale, che indaga sulla forza dei legami, dell’identità e dell’arte, restituendo un ritratto inedito della vita quotidiana in Palestina.
21,00

Nel mio piccolo grande cuore

Nel mio piccolo grande cuore

Jo Witek

Libro: Cartonato

editore: Gallucci

anno edizione: 2021

pagine: 26

Oggi spalanco le porte del mio cuore. È un tesoro che cambia colore a seconda del mio umore. Età di lettura: da 4 anni.
16,50

L'ha ucciso lei

L'ha ucciso lei

Tahar Ben Jelloun

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2008

pagine: 99

Mohamed fa l'operaio vicino a Parigi, nel 1966 ha lasciato il sud del Marocco per stabilirsi in una Francia che ha sempre sentito ostile, in una periferia popolata da maghrebini con cui condivide il credo religioso, ma dei quali rifiuta vizi e rassegnazione. Analfabeta, padre di cinque figli estranei che non lo seguono più, Mohamed ha sempre rifiutato l'integrazione, perché è convinto che musulmani e cristiani non potranno mai incontrarsi. Ora è assillato da una nuova minaccia: la pensione. Nel suo primo giorno da pensionato decide di partire per il Marocco per finire di costruire la grande casa avviata cinque anni prima. Vuole che sia la casa più grande del villaggio, per ospitare l'intera famiglia, figli compresi. A sua moglie tutto ciò appare folle; ma è abituata ad assecondare il marito ed è consapevole che nulla potrà fermarlo. La sera stabilita per la riunione dell'intera famiglia si sistema fuori dalla casa su una poltrona, in attesa...
14,00

Parti in fretta e non tornare. I casi del commissario Adamsberg. Volume Vol. 3

Parti in fretta e non tornare. I casi del commissario Adamsberg. Volume Vol. 3

Fred Vargas

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: 359

Da venticinque anni nella Polizia di Parigi, il commissario Adamsberg è un uomo lento. Riesce a riflettere solo camminando e i suoi pensieri sono aggrovigliati come gli scarabocchi che annota sui fogli. Brancola sempre nel buio, ma proprio quando sembra andare alla deriva viene folgorato da intuizioni geniali. Come quelle con cui risolverà un caso davvero misterioso, che parrebbe avere a che fare con simboli e superstizioni di un'altra epoca. Dopo avere scritto una saga incentrata su tre stralunati detective dilettanti, con questo romanzo Fred Vargas disegna il ritratto di un indimenticabile poliziotto.
12,00

Chi è morto alzi la mano. I casi dei tre evangelisti

Chi è morto alzi la mano. I casi dei tre evangelisti

Fred Vargas

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: 267

È possibile che un enorme albero compaia dal nulla in una sola notte? E se, dopo qualche giorno, sparisce la proprietaria del terreno in cui è spuntato il faggio clandestino? Per risolvere il mistero non basta un solo detective: ce ne vogliono quattro, gli stessi improbabili investigatori di "Io sono il tenebroso" dell'archeologa e medievalista francese Fred Vargas.
12,00

Uomini da mangiare

Uomini da mangiare

Christine Leunens

Libro: Libro in brossura

editore: Meridiano Zero

anno edizione: 2003

pagine: 224

La bizzarra infanzia di Kate, figlia di una volitiva e invadente vedova lituana, è attraversata da visioni ossessive e conturbanti di cibi che assumono forme viventi di corpi, e di corpi che si distorcono in comici miraggi fino a prendere le sembianze di succulente pietanze. Ma ciò sortisce l'effetto di inibire il suo appetito: le ingenera una vera e propria fobia per la carne, che la madre tenta di reprimere con metodi educativi non proprio montessoriani. E se per sfuggire alle insidie della cucina materna Kate è costretta a ideare strategie sempre più efficaci, per soddisfare i dilemmi cui gli adulti non danno risposta la ragazza elabora stravaganti teorie "religiose" sulla natura "commestibile" dell'universo.
8,90

Persone normali

Persone normali

Sally Rooney

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 256

Connell e Marianne frequentano la stessa scuola di Carricklea, un piccolo centro dell'Irlanda rurale appena fuori Sligo. A parte questo, non hanno niente in comune. Lei appartiene a una famiglia agiata e guasta che non le fa mancare nulla tranne i fondamenti dell'amore e del rispetto. Lui è il figlio di una donna pratica e premurosa che per mantenerlo fa la domestica in casa d'altri (quella della madre di Marianne). Nell'inventario di vantaggi e svantaggi, l'inferiorità economica di Connell è bilanciata sul piano sociale. Lui è il bel centravanti della squadra di calcio della scuola e fra i compagni è molto amato, mentre Marianne, che nella pausa pranzo legge da sola Proust davanti agli armadietti, è quella strana ed evitata da tutti. Se la loro fosse una battaglia, o anche solo una sequenza di scaramucce amorose, si potrebbe dire che le frecce al loro arco si equivalgono. Ma Connell e Marianne sono «come due pianticelle che condividono lo stesso pezzo di terra, crescendo l'una vicino all'altra, contorcendosi per farsi spazio, assumendo posizioni improbabili»: nella loro crescita, si appoggiano e si scavalcano, si fanno molto male ma anche molto bene, e la sofferenza che si procurano non è che boicottaggio di sé. Certo, la ferocia informa tutti i rapporti di potere che vigono fra i personaggi, nella piccola scuola di provincia come nel prestigioso Trinity College cui entrambi i ragazzi accedono, nelle dinamiche di genere come negli equilibri famigliari. Perfino in quelle dicotomie sommarie che tanto Connell quanto Marianne subiscono, e in cui essi stessi indulgono: quelle fra persone gentili e persone crudeli, fra brave persone e persone cattive, corrotte, sbagliate, fra persone strane e persone normali. In un modo o nell'altro entrambi aspirano alla normalità, Connell per un'innata benché riprovevole pulsione di conformità, Marianne forse per sfuggire a quella cruda e pervasiva sensibilità che tanto dolore le causa e che facilmente vira all'autodistruttività. C'è Jane Austen in queste pagine, la forza del suo dialogo, la violenza sotterranea delle sue relazioni, e l'omonimia di Marianne con l'eroina del suo romanzo più celebre ne è un indizio. Per anni Marianne e Connell si ruotano intorno «come pattinatori di figura», rischiando la vita e salvandosela, chiedendosi, promettendosi, negandosi, dimostrandosi che quella che li lega è una storia d'amore.
13,50

Il mondo e tutto ciò che contiene

Il mondo e tutto ciò che contiene

Aleksandar Hemon

Libro: Libro in brossura

editore: Crocetti

anno edizione: 2023

pagine: 368

"Il mondo e tutto ciò che contiene" è il romanzo di Aleksandar Hemon, che, all’apice del suo talento di narratore, vi celebra la gloria del mondo, a un tempo esilarante e straziante, erotica e filosofica, raccontandoci una storia avvincente e grandiosa, che scorre tra mille gioie e mille dolori, e abbraccia i decenni e i continenti. Quando un certo giorno di giugno del 1914 giunge a Sarajevo l’arciduca Francesco Ferdinando, Rafael Pinto è intento a frantumare erbe e a preparare medicinali dietro il bancone della farmacia ereditata dal suo stimato padre. Non esattamente la vita che si era immaginato durante i giorni pieni di poesia e di illusioni trascorsi da studente nella Vienna libertina, ma in fondo nulla che un goccio di laudano, una passeggiata estiva e oziose fantasie sui passanti non possano mettere in prospettiva. E invece il mondo esplode. Nelle trincee in Galizia le fantasie adolescenziali di Pinto si scontrano presto con la dura realtà della violenza bellica, dove l’eroismo conduce rapidamente alla morte: la guerra divora tutto ciò che ha conosciuto in passato, e Pinto riesce a sopravvivere solo grazie alle attenzioni del commilitone Osman, suo protettore ed amante, uomo d’azione e narratore carismatico, che completa l’anima introspettiva e poetica di Pinto. Insieme, Pinto e Osman fuggiranno dall’orrore delle trincee, scampando così a una morte quasi certa: incontreranno spie e bolscevichi, avventurieri e trafficanti, scavalcando montagne e attraversando i deserti, di mondo in mondo, arrivando fino a Shanghai, e tutto questo solamente grazie all’amore di Pinto per Osman (oltre che all’uso occasionale di oppiacei…).
20,00

I miei piccoli dispiaceri

I miei piccoli dispiaceri

Miriam Toews

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 288

Una storia luminosa in cui dolore e amore sono intrecciati a doppio filo, in cui a ogni pagina, dopo aver versato una lacrima, si scoprirà di poter ancora ridere di gusto per tutto quello che nella vita continua a risplendere. Elf è una pianista di successo, invitata a esibirsi nei teatri più prestigiosi; dalla vita ha avuto tutto: talento, fascino, un compagno che la ama. Ogni cosa le è sempre riuscita facile, tranne essere felice, tranne farsi andare bene il mondo così com'è. Yoli invece del mondo così com'è ha imparato ad accontentarsi sin da piccola; ha imparato con gli anni a non occupare il centro della scena, indossando i panni sgangherati di una buona perdente. E così, anche tra mille piccoli fallimenti esistenziali, Yoli riesce ancora a sorridere di sé e ad andare avanti senza farsi troppe illusioni. Ed è con questo spirito disillusamente ottimista che accoglie la notizia che Elf, poco prima di una tournée, ha provato a uccidersi: con la convinzione che mettendo in piedi una squadra di supporto, composta da tutte le persone che la amano, sarà possibile farle capire che in questo mondo imperfetto vale la pena di restarci proprio perché è imperfetto. Eppure, a volte, l'amore non basta...
12,50

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