Libri di Mauro Di Leo
Il lupo e i sette capretti
Jacob Grimm, Wilhelm Grimm
Libro
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2020
pagine: 32
Un lupo affamato e goffo, tanti capretti mattacchioni e una mamma amorevole che si deve allontanare... ma il pericolo è dietro l’angolo e se non ci fosse la mamma che alla fine va sempre in soccorso, che fine avrebbero fatto i capretti. Età di lettura: da 4 anni.
Il mio primo Gogol'. Il naso di Nikolaj Gogol'
Mauro Di Leo
Libro: Libro rilegato
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2018
pagine: 32
Dopo essere scomparso dalla faccia di un uomo, il naso si fa vedere in città prima di tornare al suo giusto posto. Un povero uomo senza naso, un barbiere maldestro, un ispettore di polizia sconcertato e, naturalmente, un naso altezzoso che fugge per la città con l'uniforme di un generale sono i personaggi di questa storia bizzarra scritta da uno dei più grandi scrittori russi, Nikolaj Gogol'. Età di lettura: da 7 anni.
Il mio primo Dostoevskij. Il coccodrillo: un caso straordinario
Mauro Di Leo
Libro: Libro rilegato
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2017
pagine: 32
Che succede se un grande coccodrillo è stuzzicato da un signore per vedere se è vero o di sasso perché non si muove? Il povero animale, un po' irritato per essere stato svegliato dal suo sonnellino, spalanca la bocca e se lo mangia in un boccone. Il grande scrittore russo Fèdor Dostoevskij racconta la storia di un beone, un impiegato che si crede di essere chissà chi, che pensa di dare lezioni al mondo e finisce nella pancia di un coccodrillo. Ne "Il mio primo Dostoevskij", il narratore Mauro Di Leo e l'artista Elisabetta Barbaglia, in arte Strambetty, adattano una novella di un gigante della letteratura in una sorprendente, serpeggiante e divertente storia per tutte le età. Età di lettura: da 7 anni.
Malati di farmaci. Perché l'industria farmaceutica vende farmaci, inventa malattie e specula sul cancro
Mauro Di Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni per la Decrescita Felice
anno edizione: 2010
pagine: 246
Le persone sono convinte che il loro benessere si identifichi col possesso di cose e la soddisfazione che ne ricevono non dura, tutta la loro vita sarà una rincorsa continua di un obbiettivo che non raggiungeranno mai (...) si confonde il "ben essere" col "tanto avere", il tanto avere produce "mal essere". A questo mal essere generale la crescita della produzione di merci aggiunge un malessere specifico in due ambiti strettamente legati tra loro: l'alimentazione e la salute umana. (...) per riuscire a vendere le quantità crescenti di cibo le grandi aziende del settore hanno indotto una crescita dei consumi superiore al fabbisogno fisiologico, da cui sono derivati una serie di gravi problemi alla salute: dalla diffusione dell'obesità, al diabete, alle malattie cardiovascolari. Il tanto avere si è trasformato in malessere. Non potendo sottrarsi alle dinamiche della crescita economica, nel momento in cui la produzione e l'offerta di farmaci sono diventate superiori alla domanda espressa normalmente dalla società, le aziende farmaceutiche hanno dovuto crearsi una domanda aggiuntiva. A tal fine hanno indotto ad abbassare progressivamente le soglie degli indicatori di alcune malattie, trasformando in patologici alcuni valori precedentemente considerati normali. L'industria farmaceutica può essere interessata alla prevenzione delle cause di malattie per cui produce le medicine? La logica della crescita non lo consente.
La palla è rotonda (ma non tutti lo sanno)
Mauro Di Leo
Libro
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2007
pagine: 108
Malati di farmaci. Come difendere la propria salute dalle medicine inutili e pericolose
Mauro Di Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 141
Siamo sicuri che i benefici di quella pasticca antiipertensiva che prendiamo tutte le mattine valgano i suoi fastidiosi effetti collaterali? Perché il medico prima di prescrivermi l'antibiotico non mi ha chiesto se stavo assumendo altre medicine? Perché quel nuovo farmaco antiallergico costa più di quell'altro che ha lo stesso principio attivo? I farmaci generici sono sicuri quanto i farmaci di marca? La mia leggera patologia necessita di una terapia farmacologica? Perché ci dobbiamo curare con farmaci sempre più costosi quando esistono alternative altrettanto efficaci a un costo molto più basso? A queste e a molte altre domande sulla salute prova a rispondere questo manuale. Dallo strapotere dell'industria farmaceutica all'uso strumentale delle ricerche sui nuovi farmaci, dall'abilità degli informatori alla "complicità" di alcuni medici, dalle carenze legislative alla timida soggezione dei pazienti davanti al medico, nessun momento della "filiera del farmaco" è trascurato dalla critica documentata dell'autore. Il libro contiene inoltre un aggiornato elenco dei farmaci che non danno alcun beneficio o che sono addirittura dannosi.
Amata Juve. Come i bianconeri se la ridono degli altri
Mauro Di Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Eco (Milano)
anno edizione: 2006
pagine: 158
Essere tifosi di una squadra di calcio è stimolante per le forti sensazioni che ne derivano, ma esserlo di una squadra abituata a vincere è ancora più eccitante. Come dire: c'è più gusto! E quello che pensa Mauro Di Leo, tifoso della Juventus, divertito spettatore di un panorama che molto lo appassiona. Alle corrosive insinuazioni degli avversari, risponde con il sorriso sulle labbra e in punta di fioretto. Quando invece decide di replicare in punta di penna, nasce questo libro che è uno spaccato dei difetti altrui, una rivisitazione delle roccaforti avversarie, all'interno del Milan o dell'inter, della Roma o della Lazio, osservate con l'occhio di chi vuole svelarne precarietà e frustrazioni.