Libri di Mauro Rosati
Atlante qualivita food&wine. I prodotti agroalimentari vitivinicoli italiani DOP IGP STG-biologico
Mauro Rosati
Libro
editore: Qualivita
anno edizione: 2012
pagine: 1200
Atlante qualivita 2011. I prodotti agroalimentari italiani DOP, IGP, STG
Mauro Rosati
Libro
editore: Qualivita
anno edizione: 2011
pagine: 992
Guida Qualivita 2011. I prodotti agroalimentari italiani DOP IGP STG. Edizione 150 anni dell'unità d'Italia
Mauro Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Qualivita
anno edizione: 2011
pagine: 306
L'edizione speciale 2011 della Guida, curata dalla Fondazione Qualivita per il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, coniuga l'intento divulgativo e di valorizzazione delle produzioni agroalimentari italiane DOP, IGP e STG con le celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia. La Guida nella revisione annuale puntuale e aggiornata delle nuove registrazioni, delle modifiche dei disciplinari, delle variazioni degli organismi di riferimento, si qualifica quale strumento fondamentale di informazione per il consumatore attento alla qualità. Una sezione di ogni scheda viene dedicata ad evidenziare aspetti storici e leggendari legati ai prodotti dal 1861 ad oggi.
Qualita guide 2010. Guide to the italian agroalimentary quality products
Mauro Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Qualivita
anno edizione: 2010
pagine: 288
Guida Qualivita 2010. Guida ai prodotti agroalimentari italiani in qualità
Mauro Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Qualivita
anno edizione: 2010
pagine: 288
Rapporto qualivita 2010. La dolce vita è finita, è tempo di matrix! La denominazioni italiane alla ricerca di nuove identità
Mauro Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Qualivita
anno edizione: 2010
pagine: 360
Street food heroes. Guida al miglior cibo di strada italiano. Oltre 130 recensioni e 240 segnalazioni
Mauro Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2013
pagine: 240
Popizze, sgagliozze, gniummareddi, strozzata, ciarimboli, miaccia, miassa, puccia, maritozzo, tigella, tiella, grattachecca... Già ascoltando il suono di queste parole si intuisce che il cibo di strada italiano è una musica diversa da quella della classica gastronomia; mai scontato, bello, invitante e soprattutto colorato. Il cibo povero della Penisola nasce come necessità, ma poi, attraverso il genio italico, si trasforma in vera e propria arte. L'esperienza dello Street food può diventare l'elemento originale di un viaggio alla scoperta dell'Italia e assume per questo le sembianze di un'avventura che tiene conto del passato e delle tradizioni, ma che si proietta anche verso il futuro, sperimentando il nuovo e l'originale.