Libri di Michele Colucci
Emigrazione e ricostruzione. Italiani in Gran Bretagna dopo la secondo guerra mondiale
Michele Colucci
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2009
pagine: 130
Atti del Convegno l'indennità di formazione nel mondo dello sport
Michele Colucci
Libro
editore: Sports Law and Policy Centre
anno edizione: 2011
Guida allo studio dell'emigrazione italiana
Matteo Sanfilippo, Michele Colucci
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2010
pagine: 130
L'enorme fioritura di iniziative in questo primo decennio, culminate nella fondazione del Museo nazionale dell'emigrazione italiana a Roma, fa ben sperare per il futuro delle ricerche sulla diaspora italiana, un fenomeno che per giunta vede negli ultimi anni una notevole ripresa. Tuttavia si ha anche l'impressione che la crescente attenzione produca un impoverimento della conoscenza di quanto realmente accaduto. L'emigrazione italiana ha infatti avuto uno sviluppo su più secoli, dal medioevo a oggi, e viene invece costantemente ridotta a pochi episodi e a pochi schemi facilmente piegabili alla volontà di chi desidera utilizzarli per illustrare una propria tesi. In questo piccolo contributo vorremmo quindi indicare come sia possibile ricostruire la vicenda storica nel suo complessivo sviluppo temporale, evidenziarne alcuni modelli (di partenza dall'Italia e d'insediamento fuori della Penisola) e segnalarne i riflessi nell'immaginario del nostro paese.
L'agente sportivo. Analisi giuridica e prospettive di riforma
Michele Colucci, Paolo Amato
Libro
editore: Sports Law and Policy Centre
anno edizione: 2010
The Bernard Case. Sports and training compensation
Michele Colucci, Roger Blanpian, Franck Hendricks
Libro
editore: Sports Law and Policy Centre
anno edizione: 2010
Le migrazioni. Un'introduzione storica
Michele Colucci, Matteo Sanfilippo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 155
L'intera storia dell'umanità è in certo senso storia di migrazioni. Sin dall'antichità classica e medievale, infatti, interi popoli prima, singoli individui poi, hanno lasciato i propri luoghi di nascita alla ricerca talvolta pacifica, talaltra violenta - di nuove terre, di nuove risorse e di nuove opportunità. Un fenomeno, dunque, di lungo periodo quello delle migrazioni, destinato a subire un'accelerazione nell'Ottocento sotto la spinta della congiuntura socioeconomica e dello sviluppo dei mezzi di trasporto. Ed è proprio dalla fine delle guerre napoleoniche, sebbene non manchino cenni sulle epoche precedenti, che prende le mosse questo libro per ripercorrere Le vicende del fenomeno giungendo fino ai nostri giorni.
Lavoro in movimento. L'emigrazione italiana in Europa 1945-57
Michele Colucci
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2008
pagine: IX-258
Nel 1945 riprende in Italia l'emigrazione di massa. I flussi migratori si dirigono principalmente verso i paesi europei, in un continente ancora sconvolto dai danni della guerra ma già proiettato verso la ricostruzione. Il bisogno di manodopera a basso costo in paesi come Francia, Belgio, Svizzera, Gran Bretagna e Germania si sposa con l'esigenza italiana di combattere la disoccupazione. Da questo intreccio nascono una nuova politica migratoria e una nuova stagione di emigrazione. Un'emigrazione prevalentemente temporanea, segnata più che in passato da una legislazione rigida e disseminata di vincoli, che rendono la mobilità delle persone sempre più difficile e la loro permanenza all'estero sempre più precaria. Quali sono le scelte delle classi dirigenti italiane e le posizioni dei partiti politici? Da dove partono e dove si dirigono i nuovi emigranti? Che cosa incontrano quando varcano le frontiere? Che cosa è, in definitiva, una politica migratoria? Perché gli anni del secondo dopoguerra sono così importanti per capire gli sviluppi successivi delle migrazioni internazionali, fino ai nostri giorni? Il libro risponde a queste domande facendo luce sugli accordi bilaterali firmati dall'Italia con i paesi europei e svelando la rete organizzativa della nuova emigrazione di massa in Europa. Un capitolo poco indagato della storia dell'Italia contemporanea, analizzato a partire dalle sue origini politiche ed economiche.

