Libri di Michele Minolli
Che aspetti ad andartene? L'amore nella cultura iper-moderna
Michele Minolli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: 152
Che aspetti ad andartene? È quanto lei dice a lui in una seduta. È lui che se ne deve andare di casa cercando nella separazione una soluzione. E la separazione, come la crisi, è sempre drammatica. Anche quando la colpa viene scaricata sull'altro. Di fatto ogni coppia ha la sua storia: è necessario però avere delle idee per leggerla. Vengono presi in considerazione autori come Dupré la Tour, Stephen Mitchell, François Jullien e Massimo Recalcati. L'idea rivoluzionaria è che l'amore fa crescere, anzi è crescita. Qualitativa. Anche (e forse soprattutto) nei momenti di crisi.
Essere e divenire. La sofferenza dell'individualismo
Michele Minolli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 272
Il libro vuole condividere le riflessioni, le intuizioni, le scoperte sull'essere e sul divenire dell'Io-soggetto, un processo possibile per tutti specialmente per chi è rassegnato al destino, al ripiegamento e alla delega. L'espressione "Io sono e amo te" rende l'idea che permea tutto il libro: dove però la centratura è messa sull'Io-sono, perché solo dopo diventa possibile amare attivamente l'altro. Prima c'è l'Io-sono, poi l'amo te. Il cuore del libro vuole quindi indicare una strada per prendere in mano la propria vita e camminare per il mondo a testa alta. Per questo è un libro utile a tutti: agli psicologi e agli psicoanalisti propone nuovi fondamenti per una psicoanalisi al passo con i cambiamenti epistemologici e scientifici attuali e propone chiavi di lettura per capire la sofferenza dell'uomo post-moderno, in particolare quelle dell'individualismo. Chiunque poi sia incuriosito dalle motivazioni che sottostanno alle relazioni con gli altri - che siano i partner, i figli, i genitori o gli amici o tutti quelli che assumono una qualche significatività nella vita - potrà trovare spunti e approfondimenti pertinenti e tutt'altro che scontati.
Psicoanalisi della relazione
Michele Minolli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Il connubio tra "positivismo" e "relazione" è come l'acqua con l'olio. Nessuno aderirebbe oggi all'epistemologia positivista su cui Freud edificò la sua psicoanalisi. In questo libro l'autore presenta: un'epistemologia della Presenza a se stessi dove non è il mondo a essere complesso, ma le possibilità e i limiti della nostra conoscenza; un Io-soggetto fondato sulla Teoria dei sistemi che non sia riduzionista, ma colto nel suo formarsi (Infant research) e nel suo agire (interazionismo); una relazione intesa come interazione poiché l'interagire e il meta-interagire conducono alla conoscenza del mondo, dell'altro e di sé; un cambiamento che non sia un adeguamento a un modello di "normalità" perché genererebbe violenza. L'Io-soggetto adotta sempre ciò che è funzionale alla sua coerenza e una sofferenza non come mancanza o costrizione, ma come esperienza legata al passaggio da uno stato di coerenza ad un altro. Il caso clinico di Giacomo permea tutto lo scritto ed esemplifica l'aspetto teorico. Siamo in un'epoca straordinaria. La psicoanalisi non fa eccezione. Lo straordinario del nostro tempo è nell'essere aperto e ricettivo di una prospettiva nuova sull'essere umano.