Libri di Miguel de Unamuno
Lettere
Giovanni Boine, Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1981
pagine: 120
San Manuel Bueno, martire
Miguel de Unamuno
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1995
pagine: 112
Nicodemo il fariseo e altri saggi
Miguel de Unamuno
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2001
pagine: 160
Nei saggi qui raccolti, che rappresentano un nucleo portante e originario del pensiero di Unamuno, ritroviamo un’impostazione fondamentale del problema religioso e si delinea quella visione “tragica” dell’esistenza che egli porterà a compimento nelle sue opere maggiori. Unamuno elabora in questi testi una trama di idee, temi, metafore, parole chiave che non saranno più abbandonati e costituiranno i fili, continuamente intessuti e dipanati, della sua riflessione etico-religiosa: temi quali la fede, l’idea, “l’io e gli altri”, vale e dire la solitudine e il rapporto con la società, la tensione tra interiorità ed esteriorità, che si riflette in quella tra tempo ed eternità, il dramma della coscienza lacerata tra “essere qualcosa” ed “essere tutto”.
Nuovo mondo. Testo spagnolo a fronte
Miguel de Unamuno
Libro
editore: Saletta dell'Uva
anno edizione: 2005
pagine: 217
Vita di Don Chisciotte e Sancho Panza
Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: XXXIV-400
Le pagine più poetiche e profonde scritte da uno dei maestri del Novecento spagnolo, riproposte oggi al pubblico in occasione del centenario della prima pubblicazione. Nata come commento al romanzo di Cervantes, "La vita di Don Chisciotte e di Sancio" è in realtà molto più di un'erudita interpretazione storica, filologica o critica: il commento alle gesta dell'hidalgo per antonomasia è solo un pretesto per elaborare una "libera e personale esegesi del Chisciotte" e dare così vita a una monumentale prova di "agudeza" filosofica e di maestria letteraria.
Nebbia
Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 269
Pubblicato per la prima volta nel 1914, "Nebbia" è senz'altro il capolavoro del grande scrittore e filosofo basco, un libro nel quale è felicemente condensata la sua visione del mondo e del legame che unisce realtà e immaginazione. Nel narrare la storia di Augusto Perez, un giovane ricco e svagato che si innamora della bella e povera Eugenia, a sua volta innamorata di Maurizio, Unamuno genera un congegno narrativo che mette in torsione le canoniche categorie del romanzo. Ne discende un esempio di romanzo sul romanzo, un gioco di specchi all'interno del quale autore personaggi e lettore si confondono in una narrazione che è fatta con la materia dei sogni.
Vita di Don Chisciotte e Sancho Panza
Miguel de Unamuno
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2006
Intelligenza e bontà. Saggi, recensioni e lettere sul modernismo religioso
Giovanni Boine, Miguel de Unamuno
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2008
pagine: 120
Nel libro si ripropongono due saggi di Unamuno, "Della disperazione religiosa moderna" e "Intelligenza e bontà", mai inclusi nelle successive edizioni delle sue "Opere Complete", due articoli di Giovanni Boine su Miguel de Unamuno, e una scelta del carteggio fra i due autori. Tutti i testi risalgono al 1907. Nell'Europa d'inizio Novecento le opere di Adolf von Harnack, di Alfred Loisy e di altri teologi scatenarono una profonda crisi di coscienza che toccò vari strati della società. Attraverso i saggi di un pensatore assolutamente eterodosso quale Miguel de Unamuno è possibile avvicinarsi a questa grande ferita che lacerò l'unità dei cattolici europei. Cresciuto in una nazione profondamente cattolica, Unamuno prese le distanze dal tomismo ufficiale e si avvicinò spontaneamente ai protestanti liberali e a Kierkegaard e Ibsen, praticamente sconosciuti in Spagna. I saggi di argomento religioso di Unamuno, pubblicati sulla rivista "Espana Contemporànea", suscitarono l'interesse dei collaboratori del periodico considerato l'organo dei cattolici modernisti in Italia: "II Rinnovamento". Attraverso l'epistolario con Giovanni Boine, che era allora un giovanissimo studente di filosofia, affiorano gli interrogativi che tormentavano gli intellettuali di quell'epoca.
L'agonia del cristianesimo
Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Scrissi questo libro a Parigi, trovandomi esiliato, rifugiato in tale città, sul finire del 1924, in piena dittatura pretoriana e cesariana spagnola e in un singolare stato d'animo, preda di una vera febbre spirituale e di un'angosciosa attesa. Qualcuno potrà dire che quest'opera manca di rigore compositivo propriamente detto. Di architettura, forse; di vita nella composizione, credo di no. La scrissi, dicevo, quasi febbrilmente, versando in essa, oltre ai pensieri e ai sentimenti che da anni – e tanti! – venivano arandomi l'anima, quelli che mi tormentavano a causa delle disgrazie della mia patria e quelli che nascevano dalle mie occasionali letture del momento. 'L'agonia del cristianesimo' riproduce in forma più concreta, e, per quanto improvvisata, più densa e più passionale, molto di ciò che avevo esposto in 'Del sentimento tragico della vita'. E ancora mi rimane il desiderio di tornarci sopra e di sviluppare ulteriormente il mio pensiero. È ciò che dissero facesse san Lorenzo via via che si andava abbrustolendo sulla graticola del suo martirio." (Dal prologo all'edizione spagnola del 1931)

