Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Moreno Maffucci

Un partigiano sulla Linea Gotica. Il diario di «Tasso»

Un partigiano sulla Linea Gotica. Il diario di «Tasso»

Antonio Cavani, Moreno Maffucci

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2017

pagine: 148

Antonio Cavani, nome di battaglia “Tasso”, entra nelle fila dei partigiani il 5 dicembre del 1944. Ha sedici anni ed è deciso a combattere per liberare la sua terra dai nazifascisti. Si aggrega al battaglione Autonomo patrioti C guidato dal famoso tenente G.B. Bertagni, che fa parte dell’XI Zona comandata da “Pippo” Manrico Ducceschi dell’E.L.N. (Esercito di Liberazione Nazionale). L’unità partigiana con gli alleati deve difendere le linee nel settore della Linea Gotica nella valle del Serchio tra Gallicano, Vergemoli, Trassilico, Verni, Fornovolasco. Antonio Cavani fu, il 20 aprile del 1945, uno dei primi patrioti a entrare a Castelnuovo di Garfagnana – la sua città natale – completamente distrutta dai bombardamenti alleati e dalle distruzioni operate dai nazisti e dai fascisti in fuga. Con molti altri patrioti “Tasso” vive a fianco di brasiliani, statunitensi, inglesi, condividendo la fame, la paura, la morte. È un patriota di una unità antonoma. Non c’è dunque ideologia partitica tra le fila di queste formazioni, ma spirito di sacrificio patriottico, per un impegno teso a conquistare libertà e democrazia.
14,00

La Linea Gotica in Garfagnana. Attraverso le fotografie di Attilio Viziano

La Linea Gotica in Garfagnana. Attraverso le fotografie di Attilio Viziano

Andrea Giannasi, Moreno Maffucci

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2017

pagine: 174

Attilio Viziano nel 1944 a Verona entrò a far parte della Compagnia Operativa di Propaganda dell’esercito della Repubblica Sociale Italiana. L’unità, posta al comando del Ten. Col. D'Aloya con sede in via Brera a Milano, aveva il compito di documentare l’andamento della guerra rifornendo i giornali di fotografie e i cinegiornali di immagini. Nel giugno i fotografi e cineoperatori della nuova unità vennero inviati a Venezia per effettuare un corso sull'utilizzo delle macchine da presa svolto da operatori dell’Istituto Luce. A fine agosto, come tutti i corrispondenti di guerra tedeschi, gli italiani vennero inviati in Germania per completare l'addestramento militare, che venne effettuato presso il campo di Heuberg, dove trovarono i bersaglieri della divisione “Italia”. Rientrato in Italia Viziano seguì il Btg. “Bassano” in Val Maira, poi si trasferì in Liguria dove visitò il Btg. Bersaglieri Difesa Costiera schierato lungo il fronte francese in provincia di Imperia. Qui visitò anche le unità della “San Marco”. Nel marzo del 1945 raggiunse la divisione “Italia” in Garfagnana Il fotografo Attilio Viziano fu operativo sulla Linea Gotica per circa un mese.
16,00

Gallicano in guerra. Testimonianze, racconti, storie 1944-1945

Gallicano in guerra. Testimonianze, racconti, storie 1944-1945

Moreno Maffucci

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2016

pagine: 166

Il 22 maggio 1945 il Quartier Generale Alleato della provincia di Lucca emana il primo rapporto dettagliato della situazione del comune di Gallicano: la popolazione contava 4342 persone. Cinquanta le case distrutte. Cento le abitazioni danneggiate in maniera grave e 260 con danni lievi. Nel comune si trovano 1200 profughi provenienti da altre località mentre i senzatetto sono 2289 nel capoluogo, 258 a Bolognana, 75 a Verni, 303 a Fiattone, 133 a Perpoli, 179 a Campo, 35 a Cardoso. Cinque ponti sono stati distrutti, mentre si stima che sul territorio si trovino oltre 20.000 mine nascoste su 800 ettari. Queste provocano una media di un morto ogni due giorni e di tre feriti alla settimana. Otto i partigiani del comune caduti in combattimento con un numero di 30 cadaveri insepolti lungo la linea del fronte. Le fabbriche sono state tutte distrutte. Oltre 600 famiglie del comune si trovano prive di illuminazione. Gli edifici pubblici hanno subito gravi danni; nella scuola sono andati distrutti: 15 armadietti, 9 lavagne, 9 cattedre, 135 banchi, 60 sedie, 10 tavolini, 80 quadri murali per aule, 200 quadri artistici per i corridoi, 160 testi per la biblioteca, l'apparecchio radio.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.