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Libri di N. Marcucci

Spinoza e la storia

Spinoza e la storia

Libro

editore: Negretto

anno edizione: 2019

pagine: 312

Per circa tre secoli l'immagine di Spinoza ha coinciso con quella del filosofo metafisico della Sostanza unica che sommerge nel suo infinito oceano ogni finitezza, ogni singolarità, ogni durata. Così fino a tempi recenti - e in parte ancor oggi - la letteratura su Spinoza ha espunto dal suo pensiero qualsiasi possibilità di pensare tempo, durata e storia in una guisa che, alla lettura attenta dei testi, appare ora non rendere giustizia alla complessità della sua filosofia. I sedici interventi di studiosi di Spinoza europei e extraeuropei, raccolti in questo testo, invitano a ripensare il paradigma di uno Spinoza fautore dell'eternità e della necessità della Sostanza che nega la possibilità di ogni evento. L'assunto di fondo che attraversa quale fil rouge l'intero percorso, è che non vi è cecità in Spinoza rispetto alla storia, ma piuttosto l'indicazione a guardare ad essa con lenti diverse da quelle progressive, linear-causali, continuistiche, umanistiche, che la nostra tradizione di pensiero ha reso dominanti. Testi di Bottici, Caporali, De Besistui, de Gainza, Hippler, Illuminati, Ipar, Marcucci, Morfino, Pozzi, Santiago, Sibilia, Toto, Walther, Visentin, Zaltieri.
15,00

Lezioni di sociologia. Per una società politica giusta

Lezioni di sociologia. Per una società politica giusta

Émile Durkheim

Libro: Libro in brossura

editore: Orthotes

anno edizione: 2016

pagine: 308

In queste lezioni, tenute a Bordeaux negli anni 1898-1900 e poi riviste a varie riprese durante il corso del suo insegnamento a Parigi, Émile Durkheim svela la reale e più profonda ambizione della sociologia: essere una nuova scienza politica, un sapere capace di interrogare criticamente il presente, mettendo in questione i concetti centrali del nostro lessico quotidiano, si tratti dell'"individuo" o della "libertà", dello "Stato" o della "democrazia", della "proprietà" o del "contratto", del "lavoro" o della "solidarietà". Queste lezioni rappresentano dunque un documento essenziale per comprendere come la sociologia, oltrepassando la separazione tra l'ordine descrittivo delle scienze empiriche e l'ordine normativo della filosofia politica, rappresenti un laboratorio concettuale che ci offre degli strumenti per ripensare il modo ordinario di intendere la società e di concepire la politica, rilanciando l'aspirazione verso una società politica giusta.
22,00

La teoria sociale di Spinoza

La teoria sociale di Spinoza

Ferdinand Tönnies

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 126

Gli articoli contenuti in questo volume rappresentano la prima raccolta dei saggi di Ferdinand Tönnies dedicati al pensiero di Spinoza. Il loro interesse è duplice. Da un lato essi illustrano il contributo del sociologo tedesco alla conoscenza del pensiero morale e politico moderno, evidenziando l'importanza del pensiero di Spinoza attraverso un'attenta lettura della sua Etica e un confronto con autori come Hobbes e Marx, oltre a rilevarne l'attualità per una teoria della democrazia. Dall'altro rendono manifesto il modo in cui la riflessione sulla filosofia di Spinoza ha influenzato la teoria sociologica dell'autore, contribuendo a definire alcuni dei suoi principali aspetti, ivi compresa la distinzione tra comunità e società. In tale duplice prospettiva, questi saggi mettono quindi in luce come la sociologia abbia rappresentato una specifica modalità d'intervento nella storia del pensiero filosofico, fornendo una riformulazione di alcuni dei concetti fondamentali della metafisica, della morale e della politica moderne.
12,00

Ordo e connexio. Spinozismo e scienze sociali

Ordo e connexio. Spinozismo e scienze sociali

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2012

pagine: 256

Frutto del contributo di un gruppo internazionale di specialisti, il volume s'interroga sul ruolo del pensiero di Spinoza nella storia e nella teoria delle scienze sociali. Se le scienze sociali si collocano all'interno di una specifica forma di riflessività tipica dei moderni e contemporaneamente offrono un modo attraverso cui trasformare e ridiscutere i fondamenti della loro politica, la scienza spinoziana degli affetti e delle passioni rappresenta allo stesso tempo una chance e una provocazione per questo tipo di sapere. Una chance, nella misura in cui la filosofia di Spinoza può fornire un fondamentale laboratorio teorico per chi s'interroga sul significato di concetti come: norma, rito, relazione, istituzione, collettività, individuo, decisione. Una provocazione, perché una scienza sociale spinoziana sovvertirebbe inevitabilmente alcune delle dicotomie fondamentali del "progetto" delle scienze sociali, come: natura/cultura, individuo/massa, ragione/immaginazione, libertà/necessità. È quindi il legame tra riflessività e politica a essere così risemantizzato, suggerendo che tanto l'insieme delle conoscenze con cui i moderni hanno costituito una scienza di loro stessi, quanto le modalità tramite cui si sono organizzati collettivamente, possano essere ritenute espressione della necessità moderna di connettere la potenza di ciascuno in un ordine cognitivo e politico comune.
24,00

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