Libri di Nicola Brizio
Il cantiere
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Golem Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 288
Un venditore di terrore, un uomo spaventosamente medio logorato dalla paranoia, una influencer che vede il suo impero digitale sgretolarsi irrimediabilmente, una ingegnera biomedica in cerca di rivalsa. Fino a che punto è possibile comprendere ciò che chiamiamo occidente osservandone gli individui attraverso una lente forse distorta, ma certamente futuribile? "Il cantiere" racconta il crollo di una società che non è capace di immaginare che cosa potrà accadere dopo. Le vicende dei protagonisti si sfiorano, a volte si intrecciano, tutte in qualche modo parlano anche di noi: delle nostre nevrosi, delle nostre dipendenze e delle nostre ossessioni quotidiane.
Interurbane notturne
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Project
anno edizione: 2023
pagine: 176
Un vampiro alla guida del suo taxi solca le strade di una metropoli immersa in una notte perenne mentre la voce provocante di uno speaker radiofonico lo seduce e lo spinge verso scelte sempre più discutibili. Una catastrofe inaspettata investe un venditore di polizze intento a girare a vuoto nel caldo torrido di ferragosto. Si tratta di un evento inaudito, ma nessuno sembra accorgersene: gli occhi del mondo sono puntati sulla pista dell’aeroporto di Benin City dove i leader dei maggiori paesi europei sono prigionieri di un aereo che non vuole saperne di aprirsi né di decollare. Un musicista rock all’apice del successo si sveglia nella sua camera d’albergo dopo un concerto e si ritrova, senza sapere come, in una situazione grottesca e spinosa. Queste sono solo alcune delle "Interurbane notturne" che ascoltiamo direttamente dalla voce degli sventurati protagonisti di dieci racconti surreali e tragicomici.
Michele antagonista
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Leucotea
anno edizione: 2021
pagine: 102
Caposaldo della letteratura contemporanea o eterno impostore? È una delle domande che assillano Michele Evani, autore misantropo e ipocondriaco impegnato in maniera maldestra nella ricerca di sé stesso e della propria dimensione in un mondo che non sembra andargli a genio. Assistenti alcolizzate, ragazze tanto belle quanto libertine e produttori televisivi intenzionati ad ogni costo a trasformare il suo ultimo romanzo “Le consuetudini” in una sgangherata serie TV, queste e molte altre sono le situazioni nelle quali Michele inciamperà nel suo tortuoso e impervio percorso.
L'ossessione della forma
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Project
anno edizione: 2019
pagine: 128
In un futuro nemmeno troppo lontano può capitare che un artista, ormai divorato dagli eccessi, si trovi a dover fare i conti con l’elemento che lo rende speciale e invidiato dal resto del mondo: il talento. Quello che a uno sguardo superficiale può sembrare un dono dal valore inestimabile, si trasforma ben presto in una sorta di condanna dalla quale il protagonista tenterà di fuggire senza successo. Una narrazione frammentata e distopica come i pensieri del narratore che, parlando in prima persona, trascina il lettore in un girone infernale popolato da vecchi amici allo sbando, poliziotti corrotti e sinistre confraternite pronte a ribaltare il già precario ordine del mondo occidentale.
Fame plastica
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2017
pagine: 96
Anno 2053. Lo sguardo cinico del protagonista si posa su una metropoli sopraffatta dalla depravazione fisica e morale. I mali dell'esistenza incombono senza pietà: la corruzione politica, la mercificazione della donna, le fragilità dell'essere umano, il dominio incontrastato della droga, il bisogno di mostrarsi sacrificando persino la propria dignità. "Fame plastica" è la storia di un viaggio all'interno di una società malata, solo all'apparenza lontana dalla quella attuale. Ogni incontro lascia un solco nella vita del protagonista che sembra incapace di provare emozioni, e si mescola con le scene successive fino a farsi nuovo incontro, e quindi nuovo sconvolgimento, nuova sofferenza, in un circolo vizioso senza fine.Filo conduttore che tiene uniti i frammenti deturpati della vita umana: l'amore. O meglio, la lontananza dell'amore, quell'intervallo di tempo in cui si vive la mancanza della persona amata come una mano stretta sul collo che impedisce di respirare. E proprio a questo sentimento il protagonista fa riferimento nei momenti di necessità.