Libri di Oliver Sacks
L'isola dei senza colore-L'isola delle cicadine
Oliver Sacks
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 334
"Le isole mi hanno sempre affascinato, e forse affascinano tutti noi" scrive Sacks all'inizio di questo libro. Nell'arco di una "storia d'amore con le isole che dura da una vita", una serie di strani casi lo ha portato a intraprendere due viaggi in Micronesia, paralleli ma indipendenti, che si sono poi cristallizzati nell'Isola dei senza colore. Per uno scienziato le isole non sono soltanto mondi a parte, sempre collegati a immagini paradisiache e infernali, ma laboratori dove studiare in condizioni ideali, come accade a Darwin, gli esperimenti della natura. Sacks racconta i suoi viaggi passo per passo, o meglio salto per salto dei minuscoli aerei che lo trasportano come cavallette da un'isola all'altra.
Risvegli
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1995
pagine: 572
"Risvegli" è il racconto sconvolgente di come alcuni pazienti vennero risvegliati, mediante un farmaco somministrato da Sacks stesso, dopo quarant'anni di sonno.
Risvegli
Oliver Sacks
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1991
pagine: 560
"Risvegli" è il racconto sconvolgente di come alcuni pazienti vennero risvegliati, mediante un farmaco somministrato da Sacks stesso, dopo quarant'anni di sonno.
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello
Oliver Sacks
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2001
pagine: 304
"E' un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di romanzi e di poesia, cultori di psicologia e di metafisica, vagabondi e sedentari, realisti e fantastici. La prima musa di Sacks è la meraviglia per la molteplicità dell'universo." (Pietro Citati)
Un antropologo su Marte. Sette racconti paradossali
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 445
Dopo "L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello", una sequenza di «romanzi neurologici» raccontati dallo scrittore che più di ogni altro sa entrare nel mondo a parte della malattia, talora distante da noi come un pianeta che aspetti di essere visitato e capito da un antropologo.
L'isola dei senza colore-L'isola delle cicadine
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 334
Due viaggi in Micronesia dischiudono a Sacks una prospettiva sconfinata di orrori, meraviglie e misteri: la cecità cromatica completa ed ereditaria che si manifesta a Pingelap e Pohnpei, in una terra che è un tripudio di colori; il devastante e inspiegato "lytico-bodig" che colpisce con una paralisi progressiva solo certi abitanti dell'isola di Guam e solo quelli nati in determinati anni. Sacks racconta questi suoi viaggi passo per passo, o meglio salto per salto dei minuscoli aerei che lo trasportano come cavallette da un'isola all'altra. Un racconto che, con partecipazione profonda e magistrale arte narrativa, mette di fronte il lettore all'indecifrato rapporto fra la mente e la natura che ci circonda e di cui siamo fatti.
Il fiume della coscienza
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2024
pagine: 213
Rimasta sulla scrivania di Oliver Sacks fino a due settimane prima della morte, questa raccolta di scritti ci offre la sintesi di tutte le sue tensioni conoscitive nell’ampio ventaglio di discipline che si intersecano con la neurologia: botanica e anatomia animale, chimica e storia della scienza, filosofia e psicologia – senza dimenticare la passione letteraria. Ed è proprio questo ventaglio a permettere a Sacks di scomporre il fiume della coscienza umana, e di farne emergere i caratteri più sconcertanti e controintuitivi. Esplorando le forme di vita «senziente» lungo l’intera scala degli «esseri organizzati», Sacks ci mostra come molte «menti» elementari condividano con noi proprietà fondamentali. E ci rivela anche come la fluidità e continuità di quel «fiume» sia in realtà composta da una successione di microsequenze discrete. La somma di queste indagini finisce così per assumere un valore testamentario, facendo confluire le scoperte e gli interrogativi di un grande esploratore della mente e della natura.
Emicrania
Oliver Sacks
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2018
pagine: 519
«Qualsiasi profano interessato in qualche modo alla relazione fra corpo e mente, anche se non lo capirà in ogni dettaglio, troverà questo libro affascinante come lo ho trovato io ... In tutti i casi di disturbi funzionali, è di primaria importanza il rapporto personale fra medico e paziente. "Ogni malattia è un problema musicale," diceva Novalis "e ogni guarigione è una soluzione musicale". Ciò significa, come scrive il dottor Sacks, che a prescindere dal metodo che il medico sceglie, o è costretto a scegliere, vige soltanto una regola fondamentale: "... bisogna sempre ascoltare il paziente. Perché se qualcosa affligge i pazienti emicranici, oltre all'emicrania, è il fatto di non essere ascoltati dai medici: osservati, analizzati, imbottiti di farmaci, spremuti, ma non ascoltati".» (W.H. Auden)
Storie segrete della scienza. Accelerazioni, battute d'arresto e serendipità
Oliver Sacks, Stephen Jay Gould, Jonathan Miller, Daniel J. Kevles, Richard C. Lewontin
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 226
Spesso pensiamo alla scienza come a un continuo progresso. In questo libro, cinque studiosi e divulgatori di fama mondiale esplorano episodi oscuri e trascurati della storia della scienza e suggeriscono, invece, che il processo di comprensione del significato delle scoperte scientifiche può essere erratico, contraddittorio, persino irrazionale. Jonathan Miller, Oliver Sacks e Daniel Kevles mostrano come le nuove idee, anche quelle più promettenti, possano essere messe da parte, scartate e dimenticate, per riemergere, a volte, solo molti anni più tardi. Richard C. Lewontin e Stephen Jay Gould discutono del fatto che le parole e le immagini utilizzate dagli scienziati e dai divulgatori riflettono distorsioni gravi e spesso non riconosciute nel modo in cui concepiamo sia i singoli organismi sia la storia naturale del mondo. Queste “storie” dimostrano dunque che la scienza è – stando alle parole di Oliver Sacks – “un’impresa interamente umana, una crescita umana, organica e in continua evoluzione, con improvvise accelerazioni e bruschi arresti, soggetta a strane deviazioni. Sgorga dal suo stesso passato, ma non se ne distacca mai completamente, non più di quanto noi stessi ci distacchiamo dalla nostra infanzia”.
Vedere voci. Un viaggio nel mondo dei sordi
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2022
pagine: 256
«Tre anni fa non sapevo nulla della condizione dei sordi e non avrei mai immaginato che essa potesse far luce su tanti ambiti diversi, soprattutto in quello del linguaggio. Poi, e fu una scoperta sorprendente, venni a conoscenza della loro storia e delle straordinarie sfide (linguistiche) che essi devono affrontare; scoprii anche, con meraviglia, che esisteva un linguaggio completamente visivo, i Segni, che si esprimeva in una modalità diversa dalla mia lingua, il parlato. È terribilmente facile dare per scontato il linguaggio, la propria lingua – può occorrere l'impatto con un'altra lingua o, piuttosto, con un'altra modalità di linguaggio, per ritrovare la nostra antica meraviglia».
In movimento. Una vita
Oliver Sacks
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2021
pagine: 411
«La mia prima moto, a diciott’anni, fu una bsa Bantam di seconda mano con un piccolo motore a due tempi e, come scoprii poi, freni difettosi. Per il suo battesimo della strada la portai a Regent’s Park, il che si rivelò una fortuna, e probabilmente mi salvò la vita, perché la manetta si inceppò proprio mentre stavo andando a tutto gas e i freni non riuscirono a fermarla, e neppure a rallentarla, se non in misura minima. Regent’s Park è costeggiato da una strada, e io mi ritrovai a girarci e rigirarci intorno su una moto che non avevo modo di fermare. Per avvertire i pedoni di togliersi dalla mia traiettoria, suonavo il clacson o urlavo, ma dopo due o tre giri tutti mi davano strada e mi lanciavano grida di incoraggiamento mentre continuavo a passar loro accanto ».