Libri di Paolo A. Tuci
Erga-Logoi. Rivista di storia, letteratura, diritto e culture dell'antichità. Volume Vol. 10
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2022
pagine: 254
Introduzione: L'antica amicizia tra Ateniesi e Focidesi e le nuove sfide della Grecia multipolare; Elena Franchi, Tibrone, un armosta poco intraprendente? Note su uno spartano in Asia; Paolo A. Tuci, Le relazioni internazionali degli esuli politici durante l'egemonia spartana: l'esempio degli esuli rodii; Laura Loddo: Lo spartano Antalcida, xenos e philos di Artaserse?; Elisabetta Bianco, Le promesse del vincitore. Vendetta e libertà nella spedizione asiatica di Filippo II e Alessandro Magno; Giuseppe Squillace, Tra Macedoni e Persiani: Ermia di Atarneo; Luigi Gallo, Il problema dell'autonomia dei confederati nel contesto di un'alleanza egemonica. Tracce di un dibattito nella demegoria Sul trattato con Alessandro ([Dem.] XVII); Elisabetta Poddighe, Riflessioni storiche sulle relazioni internazionali di Dionisio, tiranno di Eraclea Pontica, Stefania Gallotta.
La fragilità della democrazia. Manipolazione istituzionale ed eversione nel colpo di stato oligarchico del 411 a.C. ad Atene
Paolo A. Tuci
Libro
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2013
pagine: 240
Nel giugno del 411 a.C. ad Atene fu abbattuto il regime democratico ad opera di una congiura oligarchica che da mesi aveva preparato il conseguimento di tale obiettivo. La democrazia fu scardinata dall'interno, tramite un ricorso limitato ad azioni di violenza e mediante piuttosto un sapiente sfruttamento delle istituzioni cittadine, tanto quelle ordinarie, quanto quelle d'emergenza. In questo modo, la volontà popolare fu manipolata tramite una molteplicità di tecniche, che si differenziano sia per grado di legittimità, sia per sede in cui vennero esercitate: propaganda, ricorso a slogan particolari come quello dell'emergenza, intimidazione, corruzione, azioni di disturbo del dibattito nelle sedi istituzionali, pressioni esercitate sui votanti in contesti deliberativi ed elettorali. L'analisi di tali strumenti di lotta politica mostra che la tutela della democrazia, sistema fragile ed esposto alla manipolazione di chi meglio ne conosce i meccanismi e le dinamiche, non risiede unicamente nel rispetto formale di procedure e istituzioni, bensì anche nel versante più sostanziale del rispetto dei suoi principi fondanti.