Libri di Paolo Pizzolo
Il pan-nazionalismo in Eurasia e il mito del Turan. Protagonisti, correnti ideologiche ed espressioni intellettuali
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 152
Il Pan-nazionalismo in Eurasia e il mito del Turan: protagonisti, correnti ideologiche ed espressioni intellettuali presenta una raccolta di contributi su alcuni fenomeni di pan-nazionalismo che hanno origine dall'idea del Turan in Eurasia e si sviluppano in culture nazionali differenti. In particolare, il primo saggio affronta il tema del turanismo in Ungheria durante il periodo del Dualismo asburgico. Il secondo è dedicato alla genesi del turchismo e nel contesto della storia intellettuale del tardo Impero ottomano. Il terzo descrive origini e sviluppi del movimento pan-mongolo, emerso all'inizio del XX secolo nell'ambito del processo di nation building dei mongoli. Infine, il quarto illustra la concezione geopolitica dell'eurasiatismo in dialettica con le caratteristiche etno-centriche del turanismo.
La guerra in Ucraina e lo spettro dello scontro di civiltà. Il ruolo dell'ideologia, della religione e della narrazione geopolitica
Paolo Pizzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 492
Il conflitto russo-ucraino ha sconvolto le coscienze collettive dell'Europa e del resto del mondo, facendo precipitare nuovamente il Vecchio Continente nell'abisso della guerra. Sebbene a partire dal fatidico 24 febbraio 2022 siano state molte le interpretazioni volte a comprendere le ragioni dello scoppio del conflitto, il peso dell'ideologia è stato spesso sottovalutato. Prendendo in prestito il paradigma teorico dello scontro di civiltà di Samuel P. Huntington, il conflitto può anche essere interpretato come una lotta tra diverse visioni del mondo idiosincratiche: l'Occidente liberale euro-americano da un lato e la Russia conservatrice eurasiatica dall'altro. In altre parole, la guerra può anche essere compresa in modo normativo come uno scontro di civiltà tra "Occidente" ed "Oriente", ossia un confronto tra due visioni sociali, politiche e ideologiche rivali. Inoltre, a fomentare la guerra in Ucraina hanno contribuito tre elementi fondamentali: l'ideologia neo-eurasiatista del filosofo russo Aleksandr Dugin, la visione escatologica della religione cristiano-ortodossa e la narrazione geopolitica, ossia uno strumento ermeneutico delle relazioni internazionali che trova ancora enorme peso presso i circoli intellettuali e governativi della Russia.
La maledizione dello spazio. Il pensiero geopolitico nazista e il sogno di Hitler di un impero in Eurasia
Paolo Pizzolo
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 212
La "Maledizione dello Spazio" descrive le principali caratteristiche del pensiero geopolitico della Germania nazista nelle teorizzazioni di Karl Haushofer e della Scuola di Monaco, con particolare riferimento all'idea di blocco continentale e di visione mondiale panregionalista. Inoltre, essa approfondisce il pensiero geopolitico di Adolf Hitler, tanto nella sua versione ufficiale che privata, soffermandosi sull'analisi dei progetti di espansione in Oriente e di creazione di un vasto impero eurasiatico. Il libro rimarca come in caso di vittoria in guerra, Hitler non avrebbe creato solamente un impero europeo ma un vasto Reich eurasiatico che si sarebbe esteso dal fiume Reno ai monti Urali e oltre.
L'eurasiatismo. Un'ideologia conservatrice al servizio della geopolitica
Paolo Pizzolo
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 400
L'opera indaga l'ideologia dell'eurasiatismo, una dottrina politica che fonda i suoi princìpi sulla geopolitica e sul conservatorismo. L'eurasiatismo afferma che la potenza mondiale che controlla la massa continentale eurasiatica può ottenere l'egemonia globale. La dicotomia tra potere marittimo (talassocrazia) e potere terrestre (tellurocrazia) viene percepita come uno scontro strategico, culturale e filosofico tra due visioni del mondo opposte, ossia globalismo unipolare da un lato e tradizionalismo multipolare dall'altro. Nello specifico, l'indagine si sofferma sul pensiero neoeurasiatista di Aleksandr Dugin. Il nesso tra eurasiatismo e geopolitica viene rilevato attraverso la descrizione delle principali teorie geopolitiche che evidenziano la rilevanza strategica dell'Eurasia come la teoria dell'Heartland di Halford Mackinder, la teoria del Rimland di Nicholas Spykman e il progetto del Kontinentalblock di Karl Haushofer. Prefazione di Andrea Carteny
Astuzia e ragion di Stato. Modelli di politica estera europea nell'Ottocento
Paolo Pizzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 296
Attraverso il resoconto biografico di cinque pilastri della diplomazia europea il libro traccia un'esposizione dei principali modelli di politica estera ottocentesca. Il modello di legittimismo di Talleyrand viene descritto come fattore di nascita e sussistenza della società politica. Il modello di equilibrio di Metternich viene inteso invece come quell'assetto delle relazioni internazionali fondato sul balance of power. Di Cavour viene messo in rilievo l'utilizzo dell'intrigo politico e delle astuzie diplomatiche per far ascendere il Piemonte a potenza egemone della penisola italiana. Un'attenzione particolare è dedicata poi all'azione politica di Bismarck, di cui si evidenziano le due fasi salienti: la prima, quella "del sangue e del ferro", la seconda, successiva al 1871, analizza invece la creazione del sistema bismarckiano di alleanze. Infine, con il primo ministro Disraeli vengono tratteggiate le linee dell'espansionismo imperiale britannico.
Un uomo, due stati. Un'analisi filosofica dello stato di natura e della societa politica
Paolo Pizzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Vertigo
anno edizione: 2019
pagine: 114
"Da sempre, l'origine dello Stato, ossia quell'istituzione politica suprema, ha attratto l'attenzione dei più grandi pensatori. Questo libro, ripercorrendo le tappe dei contributi più importanti della filosofia politica, da Platone ad Aristotele, passando per sant'Agostino, san Tommaso, Bodin, Spinoza, Hobbes, Locke arriva fino a Montesquieu e Rousseau, partendo da alcune domande relative allo Stato: era davvero necessario? Non si poteva forse vivere pacificamente anche prima dell'accordo istitutivo della società civile? L'idea che esso debba avere lo scopo di garantire la pace tra i consociati farebbe logicamente ritenere che prima vigesse tra di essi lo stato di guerra: ma è verosimile che fosse davvero così?"
Un uomo, due stati. Un'analisi filosofica dello stato di natura e della societa politica
Paolo Pizzolo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2016
pagine: 116
Un confronto tra le condizioni dell'uomo nello stato di natura e nella società politica attraverso le considerazioni dei filosofi politici.
Astuzia e ragion di Stato. Modelli di politica estera europea nell'Ottocento
Paolo Pizzolo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2016
pagine: 332
Talleyrand, Metternich, Cavour, Bismarck, Disraeli: la parabola dell'Ottocento raccontata attraverso la politica estera di cinque grandi statisti.