Libri di Paolo Valbusa
Al convegno dei cinque
Arturo Carlo Jemolo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 128
Jemolo: "Io penso, soprattutto, ai rapporti tra ceti diversi; quello che poteva essere la famiglia borghese di fronte a famiglie operaie, tante piccole, brutte storie che si leggono anche nella narrativa che erano perfettamente vere, oggi non sarebbero assolutamente più pensabili. (...) Anche in materia di violenza; quand'ero bambino a Roma se si vedevano due litigare si aveva subito paura di veder tirar fuori un coltello." Zincone: "O anche la spada, se erano aristocratici..." Jemolo: "Non sono così vecchio da ricordarmi i tempi del Manzoni e di Fra' Cristoforo..." Dal 1946 al 1990 il "Convegno dei Cinque" fu un vero e proprio simposio radiofonico, che una volta a settimana chiamava a discutere su temi di interesse generale cinque intellettuali di spicco della cultura italiana. Alla trasmissione partecipò per ben 87 volte (spesso in veste di moderatore) il grande giurista cattolico Arturo Carlo Jemolo, esercitandovi quel gusto per la discussione libera, argomentata e ironica, all'inglese, che, al di sotto dei temi politici del giorno, non ha mai smesso d'essere la vera grande assente del nostro dibattito pubblico.
I pensieri di un malpensante. Arturo Carlo Jemolo e trentacinque anni di storia repubblicana
Paolo Valbusa
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 240
La produzione pubblicistica di Jemolo, che rappresenta una tribuna privilegiata sui mutamenti nella società italiana del secondo dopoguerra, lascia il segno per l'attualità di certi temi: riforma delle istituzioni e della Pubblica Amministrazione; laicità dello Stato; diritti, non privilegi, delle minoranze; rifiuto di ogni forma di demagogia. II punto di vista di Jemolo era anche la sintesi della sua poliedricità - storico, giurista, accademico, avvocato - attraverso la quale si rivelano le doti di un intellettuale capace di passare con disinvoltura dalla monografia all'elzeviro mantenendo inalterate chiarezza e profondità di analisi.