Libri di Patrizia Danzè
"Le cose tutte quante hanno ordine tra loro”. Atti del Convegno nazionale di studi danteschi
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2022
pagine: 188
Dante, l’inevitabile. Così lo chiama, intitolando un suo saggio, il poeta albanese Ismail Kadaré. Inevitabile per tutti noi, per l’umanità. E a questo sommo Poeta, a questo patrimonio dell’umanità, guarda questo volume di Atti del Convegno Nazionale di Studi Danteschi “Le cose tutte quante hanno ordine tra loro” (Par. I, 103-104), organizzato dal Liceo classico “G. La Farina” di Messina nel 750º anniversario della nascita di Dante Alighieri. Illustri relatori di quel convegno sono stati Edoardo Boncinelli, Matteo Durante, Gianfranco Fioravanti, Luigi Giacobbe, Giuseppe Ledda, Francesco Sabatini, Marco Santagata, Diego Sbacchi, Carmelo Scavuzzo, Carmelina Urso. Insieme ai contributi di questi studiosi, le comunicazioni di Giuseppe Ramires, Rosa Gazzara Siciliano, Giovanni Molonia. Tutti legati dall’«affetto e dall’intelletto» per Dante, per usare un’espressione del Poeta, del quale ognuno di essi ha illuminato un aspetto peculiare, ma sempre relativo al tema lingua, radicato nell’essere umano. Perché Dante è stato il padre della lingua italiana, un veicolo di trasmissione di termini, ha teorizzato l’unità linguistico-politica, è stato il genio irripetibile.
Quando parlano i classici. Raccolta saggi delle edizioni I-VI (2014-2019) dell’Agon Zanklaios
Libro
editore: EDAS
anno edizione: 2020
pagine: 332
Il classico nel terzo millennio. L’insegnamento del latino e del greco antico in Italia e in Europa fra scuola e università. Atti del Convegno (Messina, 28-29 novembre 2014)
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2019
pagine: 192
Atti del Convegno Internazionale di Studi Liceo Classico “Giuseppe La Farina” Messina. La volontà dei docenti e del dirigente scolastico del Liceo “G. La Farina” di dare vita a un convegno internazionale che sviscerasse da una parte le ragioni della crisi e proponesse, dall’altra, i modi della rinascita è stata determinante nella organizzazione di un evento riuscito e apprezzato non solo dagli addetti ai lavori che hanno affollato nelle giornate del 28 e 29 novembre 2014 la sala grande della Camera di Commercio di Messina, ma da tutti quei cittadini messinesi che hanno a cuore le sorti del liceo classico e, insieme a esso, quelle della nostra forza culturale e interna che ci differenzia dagli altri Paesi, connota la nostra identità nazionale, continuando a farci sperare in un futuro migliore.