Libri di Pausania
Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 10
Pausania
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 600
Scritto nel II secolo d.C., durante la dominazione romana, il "Viaggio in Grecia" è un'affascinante guida attraverso i monumenti, le opere artistiche e i luoghi del mondo greco classico. In questo volume, l'autore ci conduce a Delfi, alla scoperta dell'oracolo e del santuario di Apollo, il più importante insieme a quello di Zeus a Dodona e considerato l'"ombelico" del mondo greco. Le descrizioni delle splendide opere d'arte, lì poste come doni votivi per il dio da ogni città della Grecia, si intrecciano con la storia della Focide, la regione in cui Delfi si trova, contrassegnata dalle incessanti e sanguinose lotte per il controllo del santuario stesso, centro di potere e ricchezza. La traduzione rigorosa di Salvatore Rizzo è accompagnata da un ricco apparato iconografico, da una presentazione del volume, che chiarisce i metodi adottati da Pausania e l'ordine degli itinerari percorsi, e dagli indici dell'intera opera.
Guida della Grecia. Testo greco a fronte. Volume Vol. 10
Pausania
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: C-548
Siamo al termine della grande "Guida della Grecia", la Periegesi che Pausania compie, nel II secolo dopo Cristo, all'epoca degli Antonini: raccogliendo nell'ambito di un cammino geografico notizie storiche, artistiche, mitologiche. Nel Libro I, Atene. Nei Libri V e VI, al centro dell'opera, Olimpia e l'Elide. Nel Libro X: Delfi. Una struttura tripolare, dunque, per la Guida, opera di un erudito dalle ambizioni - in larga misura realizzate - di storico emulatore di Erodoto, impegnato soprattutto a recuperare, attraverso il viaggio nei luoghi e tra i monumenti della memoria, la grecità arcaica, classica e protoellenistica. Delfi occupa giustamente il libro conclusivo per le sue caratteristiche di sito "riassuntivo" della ellenicità. Ecco, allora, la grande strada Schiste, dopo il trivio dove Edipo uccise il padre, e dove ancora si trova la tomba di Laio, salire diventando «maggiormente scoscesa e più difficile anche per un uomo senza bagaglio»: si arrampica per il monte sul quale si erge Delfi, con il suo santuario, i suoi templi, gli antri, le rocce, le fonti, le iscrizioni, le statue, le pitture. Pausania annota tutto, tutto paragona: scava nelle leggende, riporta brani altrimenti perduti e per noi preziosi, racconta la storia dell'oracolo, del «consesso generale dei Greci», e delle gare, le Pitiche, che a poco a poco presero a tenersi lì. Lo vediamo entrare nel recinto sacro di Apollo, esaminare gli ex voto, fermarsi dinanzi alle sculture, contemplare il cavallo di bronzo donato dagli Argivi, «che è poi il famoso cavallo di legno di Troia, opera di Antifane di Argo», le statue realizzate con la decima dell'impresa di Maratona e compiute da Fidia: Atena, Apollo, Milziade, Eretteo. Chi legge percorre in realtà, attraversando Delfi, la memoria stessa della Grecia: le massime dei sapienti, «conosci te stesso» e «bando agli eccessi», un Omero in bronzo con l'oracolo che gli fu dato, il trono di Pindaro, la tomba di Neottolemo figlio di Achille. Siamo all'inizio di tutto. Nella gran sala fatta costruire dagli Cnidii, sulla quale Pausania si sofferma a lungo con meravigliata e protratta concentrazione, campeggiano le pitture di Polignoto: la Distruzione di Troia, e la Discesa agli Inferi - il mondo dell'Iliade, quello dell' Odissea.
Guida della Grecia. Volume Vol. 7
Pausania
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2000
pagine: 464
Continua l'itinerario di Pausania attraverso le regioni del Peloponneso. In questo settimo libro, dedicato all'Acaia, la descrizione dei luoghi si apre ad abbracciare un panorama storico e geografico molto vasto: di lì infatti mossero i coloni che popolarono quella parte dell'Asia Minore denominata Ionia, le cui vestigia sono tuttora visibili al visitatore appassionato di archeologia. Testo originale a fronte.
Guida della Grecia. Volume Vol. 9
Pausania
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: CXXX-473
Completato il suo viaggio attraverso le regioni del Peloponneso (libri II-VIII), l'itinerario di Pausania prosegue con la Beozia, terra confinante con l'Attica da cui era partito (libro I). Nel libro IX, dunque, lo scrittore muove da Platea, dove la battaglia del 479 a.C, con la morte del comandante in capo persiano Mardonio e la vittoria della lega ellenica condotta dallo spartano Pausania, sancì la fine dell'invasione persiana della Grecia, e chiude con Cheronea, dove Filippo di Macedonia sconfisse nel 338 un esercito di città greche, che persero così per sempre la loro indipendenza: due luoghi dal forte valore simbolico per tutta la grecità perché ad essi corrispondono due eventi cardine della storia greca. Domina il libro, però, Tebe, la capitale, con il suo tragico passato di lotte fratricide e odi insanabili. La Beozia, tuttavia, è anche la terra della poesia, della musica, degli oracoli e della mantica. E soprattutto dell'Elicona. Alle dee di questo monte, le Muse, alla loro origine e alla loro iconografia è dedicata una trattazione specifica. Sulle pendici dell'Elicona, nel loro santuario, si trovavano le statue di poeti, musici e cantori: tra questi Esiodo, che proprio lì era nato, e del quale l'autore ricorda l'investitura poetica.
Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1
Pausania
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1991
pagine: 496
Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 9
Pausania
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 483
Scritto nel II secolo d.C., durante la dominazione romana, il "Viaggio in Grecia" di Pausania è un'affascinante guida attraverso i monumenti, le opere artistiche e i luoghi del mondo greco classico. In questo IX volume, l'autore ci conduce attraverso la Beozia, tra i suoi santuari e le sue città che, un tempo prospere e potenti, erano ormai impoverite e del tutto decadute, quasi sopravvissute a se stesse. Nel rievocare le antiche imprese eroiche di Tebe, terribile antagonista di Sparta, e quelle di Orcomeno, celebrata dallo stesso Omero per ricchezze e prosperità, Pausania cita gli scrittori e i poeti antichi, da Eschilo a Esiodo. La traduzione rigorosa di Salvatore Rizzo è accompagnata da un ricco apparato iconografico e da una presentazione del volume, che chiarisce i metodi adottati dal Periegeta e l'ordine degli itinerari percorsi.