Libri di Petar Bojanić
Provocatio. Vocativo ius rivoluzione
Petar Bojanić
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 100
Lo 'ius provocatio', celebre istituzione della Repubblica romana, permetteva all'accusato (e al condannato) di proteggersi dalle rappresaglie della polizia al momento dell'arresto con una richiesta di aiuto al popolo ('provocatio ad populum') per chiedere il riesame del processo. Lo svolgimento di una nuova udienza, davanti al popolo e con il popolo, rendeva possibile la modifica e il rinvio della pena (o della violenza). In questo libro Petar Bojanić indaga e analizza lo 'ius provocatio', la prima organizzazione giuridica nella storia che proteggeva la vita e sospendeva la pena capitale. La ricostruzione che fa di questa istituzione dimenticata attualizza i segreti del termine "provocazione" e i suoi diversi usi nella storia della giustizia, della democrazia e della ribellione.
Rivista di estetica. Volume Vol. 57
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2021
pagine: 256
Rivista di estetica. Volume Vol. 69
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2020
pagine: 134
In dialogue with architects and philosophers
Peter Eisenman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2017
pagine: 260
Violenza e messianesimo
Petar Bojanić
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 180
Tradotto nel problema del messianismo, la questione che poniamo in questo libro è di sapere se esista un legame tra la violenza (la guerra) e la venuta del Messia (della giustizia, della democrazia, dell'ordine, della pace). In questa prospettiva, di quanta violenza c'è bisogno? E quali figure di violenza sono in grado di condurvi? È possibile l'agire messianico? È necessario agire violentemente perché giunga una nuova epoca? Si tratta dunque di cercare l'agire che, d'urgenza, conduca all'altro e ne sia pertanto l'attesa. A tal riguardo, la filosofia come prassi è già un agire politico che possiede un potenziale messianico o rivoluzionario. Ci coinvolge, poiché essa cerca di associare e includere tutti, cerca di fare entrare in un divenire attivo, o, il che è lo stesso, di far sì che nessuno rimanga passivo. Essa dimostra l'urgenza di costruire, al più presto, una città giusta. Solo ad essa, la possibilità che sopraggiunga una nuova epoca storica ci fornisce una ragione sufficiente per continuare a leggere e a fare filosofia. L'avvenire della prima è inseparabile dall'avvenire della seconda.