Libri di Pierandrea Salvo
Manuale di psicoeducazione per disturbi dell'alimentazione. Il metodo RPP® Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva per famiglie e operatori
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2018
pagine: 247
I disturbi della alimentazione e della nutrizione costituiscono un insieme complesso e articolato di malattie per il quale a tutt'oggi non esiste una «cura» certa e univoca. Si tratta di patologie che non solo colpiscono la persona che ne soffre, ma destabilizzano in maniera drammatica l'intero nucleo familiare. Proprio partendo dal coinvolgimento di tutti — paziente, operatori, parenti e caregiver — è possibile far uscire dall'isolamento e dalla solitudine ragazze e ragazzi costruendo insieme la via della guarigione. Il volume intende dunque presentare basi, caratteristiche e svolgimento del percorso di psicoeducazione RPP® — Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva: un modello versatile e flessibile che consente di coinvolgere operatori con formazione e qualifiche differenti su un piano comune di trattamento. Rivolto sia a gruppi di famiglie, anche numerosi, che a singole famiglie, il trattamento si articola in un ciclo strutturato di incontri attuabile a livello ambulatoriale e residenziale. Completano il volume le testimonianze di familiari e utenti dell'Associazione Fenice Onlus per la cura e la riabilitazione dei disturbi del comportamento alimentare di Portogruaro (VE).
Lavorare con le famiglie. Programmi, interventi, valutazione
Mario Cusinato, Pierandrea Salvo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1998
pagine: 228
Per i nuclei familiari non ancora in situazioni di crisi conclamata, ma a rischio di un possibile crollo, e non disponibili a un impegno terapeutico, esiste un'altra forma di aiuto' Questo libro intende presentare l'alternativa possibile, cioè l'offerta di programmi strutturati per le famiglie. Basato sui presupposti del movimento psicoeducativo di addestramento delle abilità sociali, questo pionieristico approccio alle famiglie in difficoltà ruota attorno al concetto di "struttura". Struttura non soltanto definita dal numero prefissato di sessioni, ma anche dal suo contenuto: instaurare, migliorare, rafforzare, preservare le abilità relazionali e sociali in una sorta di educazione permanente, in cui gli operatori e i professionisti che si accostano alle famiglie, e ai loro specifici bisogni, sono impegnati in prima persona con tutto il proprio bagaglio di conoscenze, metodi e capacità di empatia.