Libri di Pietro Li Causi
In principio erano i mostri. Storie di entità orrifiche e minacciose nel mito dei Greci e dei Romani
Pietro Li Causi
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2022
pagine: 284
Dire che i mostri dei Greci e dei Romani siano creature orrifiche e infestanti, a volte ibride e poliforme, altre volte informi o grottesche, forse non basta. Ci sono, infatti, dei tratti e delle funzioni peculiari che distinguono certi tipi di mostri dagli altri. Alcuni sono nati nel momento stesso in cui è nato il cosmo, e vantano parentele imbarazzanti con gli dèi olimpici; altri svolgono la funzione di loro ministri; altri presidiano gli spazi periferici e marginali del mondo conosciuto; altri ancora rappresentano la minaccia iperbolica dell’elemento ferino; altri, infine, incarnano l’essenza stessa del femminile: seducono gli uomini per poi consumarli o divorarli. In altre parole, attentano al corpo maschile inteso ora come metafora del corpo sociale della città, ora come immagine dell’ordine costituito. Ognuno di essi, comunque, fornisce una chiave per decifrare le culture che li hanno generati, permettendo di accedere alle ansie e alle strutture profonde di un immaginario mitologico che ancora oggi ci affascina.
Gli animali nel mondo antico
Pietro Li Causi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 266
Che posto occupavano gli animali nell'antichità? Come noi oggi, anche i Greci e i Romani avevano a che fare con cani, cavalli, galline; avevano allevamenti, vivari, acquari, e adottavano pratiche zootecniche. Amavano i loro animali da affezione, mentre ne uccidevano altri e li mangiavano (magari dopo averli sacrificati in onore di una divinità). Conoscevano e usavano animali selvatici o feroci, o esotici come elefanti e pappagalli. Non mancavano, nel loro immaginario, creature aliene che si credeva popolassero paesi lontani, come l'India e l'Etiopia, patrie dei manticora, dei cinocefali e dei grifoni. Quello che per noi sono i dinosauri per loro erano i ciclopi, i pegasi, le chimere, gli uomini-toro. Un affresco suggestivo che restituisce per intero l'esotismo di un mondo scomparso.