Libri di Pino Chisari
Ciao mondo
Antonio Agrestini
Libro: Libro in brossura
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2023
pagine: 144
Danilo è un adolescente come tanti, alle prese con i problemi tipici della sua età, ma con una complicazione che lo rende unico: soffre della Sindrome di Cotard, una rara condizione psicologica che lo fa sentire morto, e addirittura in putrefazione. Il mondo che lo circonda è immerso nell'oscurità e Danilo si ritrova a dover sopravvivere alla propria morte, mentre attende che essa diventi più, come dire, definitiva. Come si può fingere di essere vivi con la famiglia, i compagni di scuola, una ragazza che, nonostante l'apparente assenza di emozioni legata alla morte, riesce a risvegliare qualcosa dentro di lui? Danilo è un programmatore e questa sua abilità gli offre un filo d'Arianna in questo incubo asfissiante tra la vita e la morte, tra realtà e allucinazione, tra finzione e orrore: programmare una serie di comportamenti e regole per andare avanti, cercando di restare nell'ombra, di non dare nell'occhio e non fare troppo male a chi gli sta intorno.
Il risveglio del mostro e altri risvegli
Pino Chisari
Libro: Libro in brossura
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2023
pagine: 232
I destini di personaggi che mai potrebbero incontrarsi nel mondo reale, si incrociano tra le pagine di questo libro, nel quale uno scrittore “ombra” – lui stesso protagonista di uno dei racconti – cerca di entrare in sintonia con gli altri, per restituire lo spaccato di una realtà complessa che, a loro insaputa, si trovano a condividere. Storie di ricongiungimenti familiari, di crisi coniugali, di vittime e carnefici, di menti distorte e personaggi immaginari, di chi decide di dare un nuovo corso alla propria vita e di chi invece – per sua scelta o meno –abbandona la scena senza far rumore.
Terminali di versi
Pino Chisari
Libro
editore: WM
anno edizione: 2021
pagine: 130
Ci sono attimi che agli occhi estremamente sensibili del poeta paiono composti d’infinito, sfumature di realtà di cui nessuno s’accorge, piccole porzioni di vita quotidiana che diventano materia poetica eterna: il volo di un gabbiano, uno sguardo, il profumo del pane, l’odore della pelle della donna amata, una farfalla che si posa su un pianoforte: Cerco di cogliere la nota lieve/ch’una farfalla ha staccato/posandosi improvvisa/sulla tastiera d’un pianoforte. Come se l’udito fine lo portasse a percepire suoni che solitamente non vengono raccolti. La silloge di Pino Chisari possiede questa sensibilità, è una raccolta di silenzi e sguardi attenti, di ricordi e consapevolezze, di malinconie, intime gioie e riflessioni profonde. È una poesia elegante quella di Chisari, che raccoglie in eredità le sonorità e il linguaggio della tradizione poetica italiana di ampio respiro: da Montale a Quasimodo, a Saba, alla ricercata scelta delle parole delle poesie di Luzi. Non sono versi tormentati, convulsi, espressione di sentimenti estremi, piuttosto somigliano alla risacca del mare.