Libri di Pino Scaccia
Mafija. La minaccia russa, tra oligarchi e potere criminale
Pino Scaccia
Libro: Copertina morbida
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 200
La Russia di Vladimir Putin che ha riportato la guerra in Europa ha moltissime sfaccettature spesso sconosciute o poco raccontate. Dalla caduta dell'impero sovietico un sistema di potere economico e criminale si è concentrato in quella che oggi è, in tutto e per tutto, una delle più pericolose organizzazioni al mondo, vicinissima al Cremlino: in Russia la chiamano Organizacija. Immaginereste mai una mafia con un accesso diretto ad armi atomiche? L'Organizacija c'è sempre stata, ma sulle ceneri del postcomunismo è diventata una minaccia globale. Possiede un vero esercito: centomila uomini attraverso seimila gruppi criminali (solo in Italia ne sono attivi sessanta) ma è quasi invisibile. Cerca soldi, più che sangue. Con un patrimonio da miliardi di dollari, provenienti dal traffico di droga, di armi trafugate da vecchi depositi sovietici e dalla tratta di esseri umani, reinveste nelle banche, nel campo energetico e nucleare e nel mercato immobiliare. Forse non è la mafia più forte ma sicuramente la più ricca, e già dai primi anni Novanta è stata in grado di invadere i mercati europei e statunitensi sfruttando le vecchie regole della nomenklatura. A distanza di due anni dalla scomparsa di Pino Scaccia, storico inviato nell'Est Europa, torna in libreria Mafija. La minaccia russa, tra oligarchi e potere criminale, un viaggio nel "sistema Putin" tra passato e presente.
Mafija. Dalla Russia con ferocia
Pino Scaccia
Libro: Copertina morbida
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 200
In Russia la chiamano "Organizacija". C'è sempre stata ma sulle ceneri del post comunismo è diventata una minaccia globale. Forse non è la mafia più forte ma la più ricca. Sfruttando vecchie regole della nomenklatura, ha la capacità di trasformare in attività lecite tutto il malaffare: ha già invaso Europa e Stati Uniti. Possiede un vero esercito: centomila uomini attraverso seimila gruppi criminali (60 attivi in Italia) ma è quasi invisibile perché ripercorre le strade intraprese dagli oligarchi. Cerca soldi, più che sangue. Stretti gli accordi con tutte le grandi mafie del mondo ha un patrimonio smisurato di miliardi di dollari che reinveste nelle banche e nel mercato immobiliare. Attivissima nel traffico della droga, nella tratta di essere umani e nelle armi, mette paura per la potenzialità nel nucleare: sarebbe in grado di costruire addirittura la bomba atomica.
Armir. Sulle tracce di un esercito perduto
Pino Scaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2015
pagine: 256
"Sono un russo che abita nella regione di Voronetz, dove voi italiani state cercando i resti dei soldati morti durante la guerra tra Unione Sovietica e la Germania, cinquant'anni fa. Vorrei aiutarvi perché sono stato testimone di ciò che è successo durante la vostra ritirata e conosco tante fosse dove i prigionieri italiani sono stati sepolti. Ce ne sono centinaia: quante siano esattamente nessuno lo sa e non lo saprà mai perché il tempo le ha cancellate". Un viaggio sulle tracce dell'Armir, l'armata italiana dispersa in quella che oggi è l'Ucraina. Tra gli archivi finalmente aperti dei ministeri sovietici e sui luoghi della disastrosa marcia del Davaj. Pino Scaccia ha dato risposte dopo tanto tempo a tremila delle ottantamila famiglie dei dispersi e ogni volta è stato un pugno allo stomaco, scoprendo il miracolo di chiudere un dubbio. Un altro pugno allo stomaco è stato assistere alla scoperta dei cimiteri nascosti, addirittura negati da Stalin e alla riesumazione ritrovando alpini italiani di allora come se si fosse ancora nel campo di battaglia con loro, sepolti da cappellani amorosi e nelle tasche le lettere scritte ma mai arrivate alle famiglie.
Un inverno mai così freddo come nel 1943. Armir, la marcia del davaj: il sacrificio italiano in Russia
Pino Scaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2020
pagine: 146
Lettere, fotografie e memorie di decine di dispersi, prigionieri o sopravvissuti alla ritirata di Russia. Soldati italiani di tutte le armi, raccontano attraverso gli ultimi ricordi, i giorni tragici del dicembre 1942 e gennaio 1943. L’Armir, spazzato via dalle armate sovietiche, si ritira in gran parte disordinatamente attraverso la steppa congelata. A meno quaranta gradi uomini e muli camminano tra una isba e un villaggio, attraverso mitragliamenti aerei, attacchi di carri armati e la morte per sfinimento. Migliaia rimarranno lungo quei sentieri e altre migliaia nei campi di concentramento russi, dove la fame e le malattie uccideranno i più deboli. Tra eroismi, atti di umanità, ma anche gesti di crudeltà inauditi, una generazione scomparirà senza lasciare traccia. In questo libro venticinque testimonianze di coloro che sono partiti per l’inferno del Don.
Giornalismo, ritorno al futuro. Istruzioni per i nuovi giornalisti digitali
Pino Scaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Giubilei Regnani
anno edizione: 2015
pagine: 150
Come è cambiata l'informazione nella società contemporanea? Questo libro è una piccola storia della rivoluzione avvenuta nel mondo del giornalismo e un manuale di istruzioni scritto da un inviato di guerra per i nuovi reporter digitali. La religione della notizia è forse l'unico modo per sopravvivere ai cambiamenti in corso.
Diari dell'ARMIR. I raccontI della ritirata e della prigionia di un fante e di un alpino
Giovanni Grandi, Elio Carli
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2016
pagine: 182
Un alpino artigliere della Cuneense e un fante guastatore della Cosseria sono protagonisti con altri duecentomila italiani della Campagna di Russia. Fanno parte dell’ARMIR che si attesterà sul Don dopo una estenuante avanzata lungo le steppe sovietiche. Nell’inverno tra il 1941 e il 1942 avviene l’attacco dei Russi che infrange le difese dell’Asse. Nei diari dei due giovani soldati i giorni della ritirata, la fuga, la cattura e la prigionia. Tra fame, tormenti, compagni congelati e abbandonati lungo le piste innevate, per il fante Giovanni Grandi alla fine c’è la fuga e la via di salvezza, mentre l’alpino Elio Carli cade prigioniero. Dopo la marcia del Davai per lui e i compagni si aprono le porte dei campi di concentramento. Qui il tifo che uccide centinaia di compagni, la fame che costringe gli internati a mangiare i topi, la paura, saranno le dure prove da superare prima di tornare a casa. Due diari che ancora una volta diventano manifesti contro le guerre.
Voci e ombre dal Don. Lettere, documenti, memoriali, immagini dell'ARMIR in Russia
Pino Scaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2017
pagine: 246
La tragedia dell’Armata Italiana in Russia (ARMIR) è ancora oggi molto sentita in chi ha ereditato da genitori o nonni, il dubbio. Il non aver mai conosciuto la fine di migliaia di alpini, fanti e artiglieri provenienti da tutto il paese, ha generato nel tempo un forte desiderio di scoprire, di ritrovare, di rintracciare, i segni o i resti di quei ragazzi. Questo libro riunisce tante storie attraverso documenti, lettere, memoriali e aiuta a riprendere le ricerche. Dal mistero di Giuseppe Accettura a Enea il pacifista; passando attraverso Ceriani l’elettricista o Pons “il bombarolo”; e ancora le lettere del nonno Gastone o di Giuseppe Piervitali. Ma sono tantissime le storie raccontate in questo ultimo lavoro di Pino Scaccia, che è diventato negli anni un punto di riferimento per chi sta cercando i dispersi di Russia. Questo libro esce in prossimità dell’inizio dello scavo delle fosse di Kirov. La grande speranza per i familiari dei dispersi dell’Armir che sono ancora più o meno quarantamila. Una cifra enorme. Tante saranno le storie ancora da scoprire, racchiuse nella gigantesca fossa comune venuta alla luce a ridosso della ferrovia Transiberiana.
Dittatori. Hitler e Mussolini tra passioni e potere. I tranelli della storia rivisti da un reporter di guerra e da una professoressa di lettere
Pino Scaccia, Anna Raviglione
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2018
pagine: 188
Le verità e le bugie intorno ai due dittatori che hanno portato il mondo alla distruzione durante la Seconda guerra mondiale. Da una parte il Führer con sangue ebraico e forse origini berbere. Dall’altra il campione della famiglia italiana, il Duce, che si innamorò di Claretta Petacci che probabilmente era una spia degli inglesi. In mezzo: una lettera di Gandhi, il complotto di Papa Pio XII e il premio Nobel per la pace caldeggiato come provocazione. Poi la fine nel bunker di Berlino: fu vero suicidio con Eva Braun o Adolf Hitler fuggì e si nascose in Sudamerica? In Italia Benito Mussolini e il balilla ebreo, ma anche le cinquemila donne possedute, in un trionfo di sanguinario maschilismo. La fine, avvolta dai misteri, e una domanda: quando venne fucilato Mussolini era già morto? Due storie intrecciate, avvitate, unite nell’odio e nella prevaricazione. Hitler e Mussolini, dittatori potenti e crudeli, raccontati nelle loro piccole deformanti e maniacali debolezze umane.
Le ultime lettere dal fronte del Don. La tragedia dell'Armata italiana in Russia attraverso i memoriali dei sopravvissuti e il ricordo dei familiari di chi non è tornato
Pino Scaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2019
pagine: 246
Memorie, ricordi, diari, lettere che ricostruiscono la tragica vicenda dell'Armata Italiana in Russia. Un libro che ripercorre le storie di fanti, alpini, artiglieri, bersaglieri, autieri, che partiti dall'Italia si trovarono a combattere una guerra lontana, disumana, rimanendo ben presto vittime della furia degli eventi. Leggendo le ultime lettere di ignari ragazzi dei quali poi nulla si è più saputo, o scorrendo i memoriali di coloro che dopo atroci sofferenze sono riusciti a tornare, si riannodano fili familiari, forse mai recisi. Gli scomparsi dell'Armir vittime del dubbio, dell’angosciante sospensione della verità, sono i protagonisti di queste storie ritrovate in fondo ai cassetti o ripercorse grazie a lontani ricordi. Il Don, la steppa, le fosse comuni ai lati dei campi di concentramento, sono i luoghi dove ancora oggi si cercano gli italiani dell'Armata Italiana in Russia.
Tutte le donne del presidente. Traditori: l’incredibile intreccio tra i Kennedy, Marilyn Monroe, Jackie Onassis e Maria Callas. Più la sconvolgente storia di Lady D.
Pino Scaccia, Anna Raviglione
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2020
pagine: 250
Gli amori, le passioni, i segreti, le perversioni delle donne che hanno legato la loro storia a quella di John Fitzgerald Kennedy. Marylin Monroe, Jackie Onassis, Maria Callas, affascinanti e desiderate, invidiate ed emulate, sono le donne messe a nudo nella tragica ricostruzione di vite turbate, malate, impaurite, abbandonate. Come lo scienziato Albert Einstein, sogno segreto di Marilyn, che non solo fu una donna in anticipo con i tempi, ma amava profondamente la cultura e la poesia, prediligendo Joyce, Camus e Dostoevskij. Oppure scoprire che fu Ted Kennedy probabilmente il vero grande amore di Jackie. E Maria Callas innamorata di Pier Paolo Pasolini con un amore che andò oltre gli stereotipi, morta di crepacuore per il tradimento di Onassis. Infine un cameo: le pagine sconvolgenti su Lady D. Dall’uomo alla guida della Uno Bianca che speronò l’auto di Dody e Diana a Parigi fino alla terribile frase di Grace Kelly: «Andando avanti sarà peggio!».
Sequestro di persona. Il caso Lombardini e la «Zona grigia» dei rapimenti in Italia
Pino Scaccia
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2000
pagine: 240
Una sera d'estate nel tribunale di Cagliari. Un giudice è interrogato da altri giudici. Un disonore. Quando capisce che forse sta per conoscere anche l'onta delle manette, decide di farla finita. Ma chi era veramente il giudice Lombardini? Un eroe della lotta ai rapimenti, oppure lo spregiudicato capo di una struttura parallela? Intorno ai sequestri che hanno tenuto l'Italia con il fiato sospeso (da Farouk Kassam a Silvia Melis, da Cesare Casella a Giuseppe Soffiantini) si sviluppa una trama intricata e oscura, nella quale spesso ritornano gli stessi personaggi.