Libri di Prosdocimo Terrassan
Colli euganei. Microstorie
Prosdocimo Terrassan
Libro
editore: Ethosjob
anno edizione: 2022
pagine: 172
In questo libro fotografico sono raccolte, sotto forma di brevi saggi, fotografie realizzate all’interno del territorio dei Colli Euganei nel periodo compreso tra il 2015 e il 2020.Nella prima parte si sono indagati luoghi caratterizzati da architetture di grande qualità pensate e progettate per fondersi in una precisa idea di paesaggio che oramai sopravvive solo in parte e quasi mai integralmente. Nella seconda, oggetto dell’attenzione è invece un paesaggio meno aulico, un paesaggio comune che si fa ogni giorno attraverso le innumerevoli piccole modifiche proprie di un ambiente antropizzato. Questo, non meno interessante del primo, può apparire più disordinato, composito, spesso contraddittorio. In realtà la sua eterogeneità in permanente divenire rappresenta la sua grande forza e bellezza.
Brennero
Prosdocimo Terrassan
Libro: Libro in brossura
editore: Ethosjob
anno edizione: 2022
pagine: 72
Brennero è un lavoro fotografico realizzato negli anni 2016, 2017 e 2018 sul territorio di confine tra Italia e Austria, al di qua e al di là del Passo del Brennero interessato da flussi migratori clandestini che disegnano percorsi esistenziali di sofferenza morale e fisica. Non vuole essere un lavoro di denuncia, piuttosto una dichiarazione di vicinanza a particolari viaggiatori quasi invisibili. Una vicinanza che si è voluto testimoniare indagando gli stessi luoghi del transito, cercando un dialogo con una natura marginale e indifferente alla solitaria resistenza di uomini indeboliti. Una riflessione sulla parola confine inoltre, ha portato l’autore a proporre diverse fotografie con una profondità di campo molto ridotta che ha consentito di individuare linee nitide appena percettibili contrapposte a primi piani e sfondi sfumati. Questa scelta potrà leggersi come significativa metafora del luogo e del tempo incerto che ci troviamo a vivere, o anche, come possibile “percorso fessura”, “spiraglio” attraverso cui infilarsi per arrivare, forse, alla nascosta bellezza delle cose.
Primavera di mezzo inverno
Prosdocimo Terrassan
Libro
editore: Ethosjob
anno edizione: 2022
pagine: 72
"Primavera di mezzo inverno" è un libro di sole fotografie realizzato nel febbraio 2020 sull’Altipiano di Asiago in località Piana di Marcèsina. Oltre a essere una testimonianza degli effetti disastrosi di un evento atmosferico, propone una riflessione sulla fotografia di paesaggio cercando di coglierne le peculiarità e i segni. Da un lato l’autore ha indagato la qualità della luce e il possibile aspetto metaforico delle immagini, dall’altro, ponendo l’attenzione su un mondo in difficoltà, sulla fragilità dell’esistenza e sulla ciclicità del tempo, ha dato conto di una natura che ha sofferto e accettato l’implacabilità delle sue stesse regole. L’utilizzo del bianco e nero è voluto sia per evidenziare la volontà di filtrare, in qualche modo “silenziare” una visione della realtà oggi eccessivamente sovraesposta al colore sia quale riflessione sulla fotografia stessa e le sue origini.
4x4 Architetture
Prosdocimo Terrassan
Libro
editore: Quinlan
anno edizione: 2017
Fotografie delle architetture di Alvar Aalto, Alvaro Siza, Mies Van der Rohe e Carlo Scarpa.
Dentro il paesaggio
Mario Lasalandra, Rocco Segafredo Moreno, Prosdocimo Terrassan
Libro
editore: Edizioni Proget Type Studio
anno edizione: 2015
pagine: 30
Carlo Scarpa. La Fondazione Querini Stampalia a Venezia
Francesco Dal Co, Prosdocimo Terrassan
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 139
Oltre cento fotografie d'autore per documentare l'intervento di riordino del piano terra e del giardino del palazzo cinquecentesco voluto da Giovanni Querini Stampalia quale sede della sua Fondazione a Venezia. L'opera, realizzata da Carlo Scarpa tra il 1961 e il 1963, restituisce la ricchezza di dettagli e materiali che caratterizzano l'aula delle conferenze e il giardino della Fondazione. Un repertorio di ricercate soluzioni che vanno dai pavimenti in marmi policromi ai riquadri di cemento lavato, dalle pareti in lastre di travertino tagliate di testa alle superfici in cristallo, dalla struttura in ferro, ottone e teak della passerella d'ingresso agli inserti in oro del blocco in pietra d'Istria che separa l'aula dai camminamenti, alla vasca marmorea scolpita a labirinto del giardino. Il volume, che riporta i saggi di Francesco Dal Co e Sergio Polano, è completato da una selezione di disegni e schizzi di studio elaborati da Carlo Scarpa per gli interni e il cortile dell'edificio.