Libri di R. Bortone
La Finanziaria e il lavoro. La tutela dei lavoratori nella legge Finanziaria per il 2007
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 96
La legge finanziaria per il 2007 (n. 296 del 27 dicembre 2006), pur nella complessità del testo normativo, si caratterizza per la rilevante presenza di disposizioni a tutela dei lavoratori. Con numerosi commi, infatti, è stata confermata una linea del governo tesa ad arginare la precarietà esplosa negli ultimi anni e a promuovere il lavoro stabile e sicuro. In tale direzione si era peraltro già mossa l'azione del ministro del Lavoro e della Previdenza sociale con gli interventi del 2006 e, in particolare, con quelli relativi ai lavoratori dei call center e alla sicurezza nei cantieri. Ed è in questo tracciato che si inseriscono le disposizioni contenute nella legge n. 296, aprendo così la prospettiva di un ravvicinato percorso riformatore. Il volume è il frutto della prima elaborazione di un gruppo prestigioso di giuslavoristi ed economisti, che, ciascuno per la propria specializzazione, descrivono e commentano in modo chiaro e completo i contenuti delle norme al fine di farle conoscere e renderle chiare a chiunque sia interessato ai problemi del lavoro. In appendice il testo delle principali disposizioni della finanziaria in materia.
Lavori e precarietà. Il rovescio del lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2004
pagine: 270
La legge delega n. 30 e il decreto legislativo n. 276 del 2003 realizzano modifiche imponenti e ridisegnano molti dei tratti caratteristici del diritto del lavoro. Si moltiplicano a dismisura le tipologie contrattuali e i soggetti presenti nel mercato del lavoro; si avvia una trasmigrazione del diritto del lavoro verso il diritto dei privati e dei commerci; si dà prevalenza alle ragioni dell'impresa anziché al lavoratore come soggetto socialmente sottoprotetto. Il tutto è attuato con un livello estremamente basso di tecnica giuridica e legislativa, violazioni della delega ricevuta, contrasti con l'ordinamento comunitario, una portata quasi illimitata dei varchi aperti, simultanee e inattese modificazioni già in sede di manovra finanziaria.

