Libri di Raffaele Capparelli
Gian Carlo Fusco: il giornalista affabulatore. Storia di un irregolare del giornalismo
Raffaele Capparelli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
A 110 anni dalla nascita, un omaggio a uno dei personaggi più affascinanti e anticonformisti della cultura italiana. Giornalista, scrittore, affabulatore, Gian Carlo Fusco ha attraversato con stile inconfondibile la cronaca, la letteratura e lo spettacolo del secondo Novecento. Questo volume ripercorre la figura eclettica di questo “barone elegante“: dal racconto del dopoguerra al boom economico, dalla narrazione degli ultimi alla sua vita avventurosa, sempre al confine tra realtà e invenzione. Fusco rompeva le regole con eleganza e ironia, trasformando ogni storia in un piccolo evento memorabile. Un simbolo di libertà espressiva, oggi più che mai attuale. Un tributo a chi ha saputo raccontare un’Italia marginale, irriverente e vera – con parole che fanno sorridere, ma soprattutto riflettere.
Come si racconta la sostenibilità. Il percorso del giornalismo verso un'informazione sostenibile
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
In un mondo sempre più complesso e interconnesso, dove le sfide ambientali e sociali si intrecciano indissolubilmente, il giornalismo assume un ruolo centrale per informare, creare una coscienza collettiva e per guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile. I giornalisti, come narratori della realtà, hanno la responsabilità di informare il pubblico in modo accurato, completo e imparziale su questioni cruciali come i cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale e lo sviluppo. Questo quaderno della formazione non vuol essere una guida esaustiva al complesso tema della sostenibilità, ma si propone come un “racconto di esperienze”, tramite interviste a diversi professionisti che lavorano in ambiti in cui questo argomento rappresenta l’attualità di cui informare il lettore. Un invito all’azione, un incoraggiamento per tutti i giornalisti a farsi promotori di un giornalismo differente, capace di informare, ispirare e guidare il cambiamento verso un futuro più giusto, equo e vivibile per tutti: in due parole un “giornalismo sostenibile”.